Il Gelbison frena il Bitonto, raggiunto in vetta dal Foggia
I lucani pareggiano nel secondo tempo e concedono un solo punto alla capolista
lunedì 16 dicembre 2019
12.03
Testa della classifica a due piazze per il Bitonto di mister Taurino che torna dalla trasfera in Cilento con un solo punto all'attivo e un primato adesso condiviso con il Foggia.
L'allenatore ritrova Patierno al centro dell'attacco dopo la squalifica, ma perde per lo stesso motivo Biasion, così, davanti al trio difensivo Gargiulo – Lomasto – Colella, a centrocampo trovano posto Piarulli, Marsilli e Vacca, con i soliti Turitto e Terrevoli a spingere sulle fasce e innescare il bomber neroverde e il suo compagno di reparto, Lattanzio.
Il primo pericolo è però di marca lucana col gol di Tedesco dopo il rinvio di Figliola sulla punizione di Corso, annullato però per fuorigioco. Al decimo i neroverdi recriminano per una trattenuta in area ai danni di Lattanzio e poi al 31esimo per un altro gol annullato per fuorigioco, stavolta agli ospiti, che erano riusciti a mettere la palla in rete con Lattanzio dopo una serie di batti e ribatti in area.
La rete buona arriva a 2 dal termine del primo tempo, con Patierno che si guadagna e trasforma il rigore del vantaggio neroverde.
La ripresa non sorride ai bitontini, prima spaventati dai padroni di casa che impegnano due volte Figliola, poi puniti alla mezzora da Simonetti, bravo ad anticipare l'estremo neroverde in uscita disperata.
Il Bitonto potrebbe pareggiare dopo appena un giro di lancette ma il neoentrato Montaldi si lascia ipnotizzare da D'Agostino dopo un bello scambio con Patierno. Taurino cambia modulo e le prova tutte per portare a casa il risultato, riuscendo anche a far restare in 10 i suoi avversari, dopo l'espulsione di Esposito per proteste dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo. La conclusione di Merkaj che si spegne di poco a lato sancisce il pareggio e l'aggancio in vetta del Foggia vittorioso fuori casa col Francavilla.
Il giro di boa sarà in casa per il Bitonto col Team Altamura, ultimo ostacolo tra i neroverdi e il titolo di campione d'inverno.
L'allenatore ritrova Patierno al centro dell'attacco dopo la squalifica, ma perde per lo stesso motivo Biasion, così, davanti al trio difensivo Gargiulo – Lomasto – Colella, a centrocampo trovano posto Piarulli, Marsilli e Vacca, con i soliti Turitto e Terrevoli a spingere sulle fasce e innescare il bomber neroverde e il suo compagno di reparto, Lattanzio.
Il primo pericolo è però di marca lucana col gol di Tedesco dopo il rinvio di Figliola sulla punizione di Corso, annullato però per fuorigioco. Al decimo i neroverdi recriminano per una trattenuta in area ai danni di Lattanzio e poi al 31esimo per un altro gol annullato per fuorigioco, stavolta agli ospiti, che erano riusciti a mettere la palla in rete con Lattanzio dopo una serie di batti e ribatti in area.
La rete buona arriva a 2 dal termine del primo tempo, con Patierno che si guadagna e trasforma il rigore del vantaggio neroverde.
La ripresa non sorride ai bitontini, prima spaventati dai padroni di casa che impegnano due volte Figliola, poi puniti alla mezzora da Simonetti, bravo ad anticipare l'estremo neroverde in uscita disperata.
Il Bitonto potrebbe pareggiare dopo appena un giro di lancette ma il neoentrato Montaldi si lascia ipnotizzare da D'Agostino dopo un bello scambio con Patierno. Taurino cambia modulo e le prova tutte per portare a casa il risultato, riuscendo anche a far restare in 10 i suoi avversari, dopo l'espulsione di Esposito per proteste dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo. La conclusione di Merkaj che si spegne di poco a lato sancisce il pareggio e l'aggancio in vetta del Foggia vittorioso fuori casa col Francavilla.
Il giro di boa sarà in casa per il Bitonto col Team Altamura, ultimo ostacolo tra i neroverdi e il titolo di campione d'inverno.