Omnia Bitonto, in Eccellenza i polmoni di Gernone
Per il centrocampista sarà la terza avventura omniana: «Sono felice della riconferma»
sabato 8 luglio 2017
13.21
Muscoli, grinta, cuore, corsa, sacrificio e qualità.
Queste sono le armi che contraddistinguono Antonio Tony Gernone, classe 1990, motorino infaticabile del centrocampo, protagonista nelle ultime due stagioni della doppia scalata Prima Categoria – Promozione – Eccellenza, e che indosserà anche l'anno prossima la maglia dell'Omnia Bitonto.
Per Gernone sarà la terza avventura omniana, la prima nell'Eccellenza pugliese dopo aver conosciuto quella lucana. Un banco di prova importante nella sua carriera, che arriva probabilmente ad un punto di svolta e di maturità.
«Sono felice della riconferma – commenta Gernone – sono ormai un veterano del progetto e posso solo ringraziare la società per l'opportunità di affrontare questo terzo anno con l'Omnia. In Eccellenza ho giocato in Basilicata per poco tempo, ma so bene che non ha niente a che vedere con l'Eccellenza pugliese, che non a caso viene definita la "Serie A" perche effettivamente il livello è davvero alto, ci sono tanti giocatori esperti, forti e molte squadre competitive.
Penso sarà anche questo un anno di grandi emozioni e di molti sacrifici, per far bene servirà tanto impegno da parte di tutti. Conterà assolutamente il gruppo, fondamentale in queste categorie».
«Sono pronto a dare tutto quest'anno, più dell'anno scorso e ancor più di due anni fa – aggiunge un motivatissimo Gernone –, dimostrerò a tutti che posso fare la differenza anche in Eccellenza e far ricredere tanta gente, affinché non parli a vuoto. Darò il massimo in tutte le cose che farò, sarò un'altra persona».
Gernone a centrocampo ritroverà capitan Nicola De Santis e Ababacar Diagne. «Con De Santis ho passato due anni bellissimi – analizza –, ci completiamo a vicenda, abbiamo bisogno l'un dell'altro, siamo il giusto mix per un centrocampo di qualità e quantità.
Per quanto riguarda Diagne, già lo conoscevo ma non ci avevo mai giocato insieme. Devo ammettere che mi ha sorpreso, è un ragazzo umile, di poche parole ma con tanta voglia di far bene, e penso ci sia riuscito alla grande».
In conclusione, gli obiettivi per la prossima stagione. «Non posso venir meno – conclude il centrocampista barese –, è un anno importante e devo dimostrare alla società che può contare su di me sempre e comunque. Ovviamente devo dimostrare anche a me stesso che posso fare tanto, mi aspetto da tutti i miei compagni molti sacrifici.
Dobbiamo ragionare di squadra perché i singoli non vincono mai da soli ma ad emergere è sempre il gruppo. Il nostro obiettivo non può che essere quello di pensare alla vittoria del campionato senza se senza ma, non vorrei esagerare con voli pindarici ma è l'unico obiettivo da raggiungere.
La società sta facendo tanti sacrifici allestendo una squadra composta da nomi importanti. Dovremmo dare il massimo e forza Omnia».
Queste sono le armi che contraddistinguono Antonio Tony Gernone, classe 1990, motorino infaticabile del centrocampo, protagonista nelle ultime due stagioni della doppia scalata Prima Categoria – Promozione – Eccellenza, e che indosserà anche l'anno prossima la maglia dell'Omnia Bitonto.
Per Gernone sarà la terza avventura omniana, la prima nell'Eccellenza pugliese dopo aver conosciuto quella lucana. Un banco di prova importante nella sua carriera, che arriva probabilmente ad un punto di svolta e di maturità.
«Sono felice della riconferma – commenta Gernone – sono ormai un veterano del progetto e posso solo ringraziare la società per l'opportunità di affrontare questo terzo anno con l'Omnia. In Eccellenza ho giocato in Basilicata per poco tempo, ma so bene che non ha niente a che vedere con l'Eccellenza pugliese, che non a caso viene definita la "Serie A" perche effettivamente il livello è davvero alto, ci sono tanti giocatori esperti, forti e molte squadre competitive.
Penso sarà anche questo un anno di grandi emozioni e di molti sacrifici, per far bene servirà tanto impegno da parte di tutti. Conterà assolutamente il gruppo, fondamentale in queste categorie».
«Sono pronto a dare tutto quest'anno, più dell'anno scorso e ancor più di due anni fa – aggiunge un motivatissimo Gernone –, dimostrerò a tutti che posso fare la differenza anche in Eccellenza e far ricredere tanta gente, affinché non parli a vuoto. Darò il massimo in tutte le cose che farò, sarò un'altra persona».
Gernone a centrocampo ritroverà capitan Nicola De Santis e Ababacar Diagne. «Con De Santis ho passato due anni bellissimi – analizza –, ci completiamo a vicenda, abbiamo bisogno l'un dell'altro, siamo il giusto mix per un centrocampo di qualità e quantità.
Per quanto riguarda Diagne, già lo conoscevo ma non ci avevo mai giocato insieme. Devo ammettere che mi ha sorpreso, è un ragazzo umile, di poche parole ma con tanta voglia di far bene, e penso ci sia riuscito alla grande».
In conclusione, gli obiettivi per la prossima stagione. «Non posso venir meno – conclude il centrocampista barese –, è un anno importante e devo dimostrare alla società che può contare su di me sempre e comunque. Ovviamente devo dimostrare anche a me stesso che posso fare tanto, mi aspetto da tutti i miei compagni molti sacrifici.
Dobbiamo ragionare di squadra perché i singoli non vincono mai da soli ma ad emergere è sempre il gruppo. Il nostro obiettivo non può che essere quello di pensare alla vittoria del campionato senza se senza ma, non vorrei esagerare con voli pindarici ma è l'unico obiettivo da raggiungere.
La società sta facendo tanti sacrifici allestendo una squadra composta da nomi importanti. Dovremmo dare il massimo e forza Omnia».