Omnia Bitonto, la dinastia dei Rubini continua anche in Eccellenza

Il difenso avrà la possibilità di vestire la maglia della propria città: «È un grosso orgoglio»

venerdì 7 luglio 2017 9.40
Assieme a Vito Vitucci è stato tra i baluardi della bitontinità del gruppo Omnia nella scorsa stagione.

È figlio del grande Nicola, giocoliere e bandiera del Bitonto tra fine anni '60 e anni '70, ed è fratello di Leonardo, cuore omniano, prima a sfrecciare sul campo sulla fascia ed oggi direttore sportivo, artefice del mercato e degli equilibri del gruppo durante tutta la stagione.

Rivedremo nella prossima stagione con la maglia dell'Omnia Bitonto, in Eccellenza, Francesco Rubini, classe 1980, difensore centrale che assieme al già confermato Nicola Fumai andrà a comporre parte del puzzle del reparto difensivo omniano anche nel prossimo massimo campionato regionale.

Per Rubini potrebbe trattarsi dell'ultimo anno da calciatore, ma ugualmente le motivazioni non mancano. Anzi, sono persino maggiori.

«Sono molto contento della riconferma anche perché voglio continuare l'opera iniziata lo scorso anno in Promozione ed essere protagonista pure nella prossima stagione in Eccellenza», commenta Rubini, che subito guarda alla durezza del prossimo campionato: «L'Eccellenza è un campionato totalmente diverso dalla Promozione.

C'è molto più equilibrio tra le squadre, è un campionato lungo e faticoso e nella stagione anche la Coppa Italia può fare la differenza ed incidere sui valori. Per far bene bisogna soprattutto iniziare bene sin dalle primissime partite. La compattezza e l'unità di intenti devono essere alla base della nostra squadra. In questo modo potremmo toglierci grandi soddisfazioni».

Rubini è tra i bitontini che avrà l'onore di vestire la maglia di una squadra della sua città. «È un grosso orgoglio ed una importante responsabilità – aggiunge –. Sarebbe un sogno tutte le domeniche vedere lo stadio di Bitonto pieno di gente che faccia il tifo per entrambe le squadre della propria città».

Per chiudere, il desiderio principale per la prossima stagione. «Inizio ufficialmente il mio ultimo anno da calciatore – racconta Rubini –. Ho iniziato in serie D a Melfi, in Basilicata, nel lontano 1998, e vorrei concludere la mia carriera con un ritorno nella massima serie dilettantistica.

Questo è il mio obiettivo, chiudere dopo lunghi 20 anni la mia carriera nella mia città con un ritorno in serie D. Sono convinto che i miei amici mi aiuteranno a realizzare questo desiderio».