Omnia, Gigi Anaclerio da calciatore a vice allenatore
Il 36enne sarà il secondo del tecnico Costantino
venerdì 2 giugno 2017
14.04
Dal campo alla panchina. Un passaggio graduale, per Gigi Anaclerio, che a 36 anni ha detto stop: basta con il calcio giocato ma non con il pallone. Rimarrà nell'Omnia, ultima tappa di una carriera cominciata in serie A con la maglia del Bari e poi proseguito a Como, Verona e Perugia, prima della discesa fra i dilettanti: "Il calcio giocato – ammette l'ormai ex calciatore, in una nota diffusa sulla pagina facebook dell'Omnia – sicuramente un po' mi mancherà. E' stata sempre la mia più grande passione. Ora forse non sento ancora il distacco ma vedrò cosa succederà quando inizieranno i primi giorni di allenamento". Non più calzoncini e scarpini per lui, ma video, appunti ed ogni strumento utile per ricoprire al meglio la veste di vice allenatore del confermatissimo tecnico Benny Costantino.
"Sarà sicuramente una sfida diversa, è un'avventura tutta nuova che parte – ha affermato Anaclerio – In fondo, però, è quello che volevo fare dopo il calcio giocato, ed è giusto cominciare da qui, dall'Omnia Bitonto, dove mi sono trovato bene negli ultimi anni".
Un commiato quindi dall'attività agonistica, ma non da quell'Omnia che per tre anni ha rappresentato la sua seconda casa. Il patentino Uefa B conseguito nella passata stagione è il primo tassello della sua seconda vita nel mondo del pallone: "Ora sono proiettato totalmente – spiega – a fare il secondo, e con mister Costantino abbiamo già avviato una serie di incontri e valutazioni, nell'ambito della gestione e dell'organizzazione del gruppo e del lavoro".
Sulla squadra, che che nella prossima stagione è attesa dal battesimo di fuoco in Eccellenza, "mister" Anaclerio ha già le idee chiare: "Dobbiamo rinforzarci e migliorarci in ogni reparto – precisa – Non c'è un settore dove intervenire meno rispetto ad un altro. Se si vuole fare un buon campionato in Eccellenza, serve integrare l'organico con elementi utili alla causa. Da parte mia, porto tanta esperienza e la conoscenza dell'ambiente Omnia. Con la squadra parto da un rapporto consolidato, perché sono ragazzi che ho avuto come compagni di squadra. E conosco anche tanti giocatori che potranno arrivare a dare il loro contributo".
"Sarà sicuramente una sfida diversa, è un'avventura tutta nuova che parte – ha affermato Anaclerio – In fondo, però, è quello che volevo fare dopo il calcio giocato, ed è giusto cominciare da qui, dall'Omnia Bitonto, dove mi sono trovato bene negli ultimi anni".
Un commiato quindi dall'attività agonistica, ma non da quell'Omnia che per tre anni ha rappresentato la sua seconda casa. Il patentino Uefa B conseguito nella passata stagione è il primo tassello della sua seconda vita nel mondo del pallone: "Ora sono proiettato totalmente – spiega – a fare il secondo, e con mister Costantino abbiamo già avviato una serie di incontri e valutazioni, nell'ambito della gestione e dell'organizzazione del gruppo e del lavoro".
Sulla squadra, che che nella prossima stagione è attesa dal battesimo di fuoco in Eccellenza, "mister" Anaclerio ha già le idee chiare: "Dobbiamo rinforzarci e migliorarci in ogni reparto – precisa – Non c'è un settore dove intervenire meno rispetto ad un altro. Se si vuole fare un buon campionato in Eccellenza, serve integrare l'organico con elementi utili alla causa. Da parte mia, porto tanta esperienza e la conoscenza dell'ambiente Omnia. Con la squadra parto da un rapporto consolidato, perché sono ragazzi che ho avuto come compagni di squadra. E conosco anche tanti giocatori che potranno arrivare a dare il loro contributo".