Sporting Club, due sconfitte all'esordio in D

Domenica trasferta sul parquet del Cus Foggia

mercoledì 17 novembre 2021 10.02
A cura di Vito Troilo
L'impatto con la nuova realtà della Serie D è stato piuttosto emozionante. Il calendario ha messo lo Sporting Club Bitonto a confronto con la Virtus Matera, società da sempre attiva nel settore giovanile che ha ereditato il patrimonio di passione di una piazza caldissima e portato oltre mille spettatori al PalaSassi per la prima gara di campionato. La formazione di coach Luca De Bellis non ha certo sfigurato (80-71), giocandosela senza timori contro Stano, Castoro, Ambrosecchia e compagni: è mancato quel guizzo che avrebbe consentito ai bitontini, subito messi sotto dal team lucano, di risalire la china. Una rimonta a metà ma il ghiaccio è stato rotto. Rimarchevole il pre-match con lo svolgimento di un'esbizione tra i gruppi Under 13 del vivaio materano e di quello dello Sporting Club, che ha rinnovato la collaborazione con Marlu Basket Bari.

È andata male anche la domenica successiva sul rettangolo del palasport di San Pio a Bari, domicilio delle gare interne dei giallo-verdi-blu. La sconfitta, questa volta, è di quelle che lasciano un certo rammarico (71-75), in considerazione del fatto che la partita contro la Murgiabasket Santeramo era stata condotta per ampi tratti anche con un vantaggio considerevole. Non sono bastati i 14 punti dei molfettesi Giampaolo Sancilio e Giacomo Azzollini. L'impressione è che il gruppo abbia bisogno di un pizzico di fortuna per sbloccarsi e cominciare ad esprimere nel pieno le sue potenzialità: giocatori come l'esperto pivot biscegliese Bartolo Di Leo, Nicolò Spadavecchia e Michele Fiore conoscono bene queste categorie e sapranno dare senza dubbio il loro apporto. Domenica 21 novembre trasferta sul parquet del Cus Foggia, che ha centrato preziose vittorie di misura (+2 sulla Junior Molfetta, +1 ad Apricena): gara davvero interessante per lo Sporting Club Bitonto nella tana del collettivo dauno di coach Papa, che presenta nei ranghi - fra gli altri - il sempreverde Nicola Padalino.