Trasferta amara per il rugby bitontino: grifoni battuti 55-6

I neroverdi lottano per un tempo ma non basta: il Foggia vince e consolida il terzo posto in classifica

mercoledì 28 marzo 2018 15.35
Due sono le settimane di passione che precedono la sfida in Capitanata, quindici giorni di allenamenti fangosi, infortuni imprevedibili e, dulcis in fundo, indisponibilità per lavoro. Fattori che costringono i guerrieri in divisa nero e verde della Rugby Bitonto a scendere in campo con sole 16 unità contro la forte Foggia Rugby, costringendo il lungodegente Picciariello al ritorno tempestivo a numero 9 e alle chiusure difensive in una linea mediana pressocchè assente. Triangolo allargato formato dall'acerbo Minenna ad estremo, un redivivo Colaluce all' ala, e un tuttofare Mastrototaro a completare il terzetto arretrato. In mischia chiusa, l'esordio dal primo minuto di Cappiello e a chiudere la "casa gioco" il pilone Angelo Modugno a terza centro. Arbitra Cuccovillo di Trani.

Calcio d'avvio e dal rimbalzo maldestro dell' ovale, Caposeno ruba il tempo a tutti e deposita in meta, per una delle mete-lampo più veloci della storia del rugby. 7-0 e partita che comincia solo ora per i bitontini, che macinano gioco soprattutto in prima fase e di mischia costringendo i foggiani, nervosi, al fallo e alla perdita di terreno. Da uno di questi, Mongelli accorcia portando i suoi sul 7-3. Passano pochi minuti, e da una costruzione di gioco rapida, al largo, i rossoneri portano lo score sul 12-3 con la meta di Cassinese N.. Bitontini che non crollano ed anzi, mettono alle corde i padroni di casa, utilizzando un gioco sporco, rude ma efficace, sfruttando la prestanza fisica del pack e una buona predominanza in touche. Ancora da una fallo in ruck, Mongelli accorcia al piede sul 12-6 E come in precedenza, i foggiani rispondono, e a due minuti dal termine, Desantis , dopo una serie di falli guadagnati, deposita in meta, su una difesa nero verde, stavolta poco reattiva. 19-6 e Mongelli che fallisce il 3 su 3 a tempo scaduto.

La ripresa si apre con tutt'altro piglio, i foggiani alzano l'intensità e con l'ingresso dell'esperto Cassinese a dettare giocate e volume di gioco, mettono in definitiva la partita in ghiaccio, mostrando freschezza nel gioco aperto e nella risoluzione dei mismatch dentro ed oltre la difesa. Nove mete nel complesso e un 55-6 fin troppo severo per gli uomini di marcario, rimasti in partita sino al 55', che pagano sicuramente le tante assenze e quelle pochissime occasioni sprecate nella 5 metri avversaria. La settimana di pausa Pasquale, darà modo agli indisponibili ed infortunati di recuperare in vista della trasferta in quel di Trani, domenica 8 Aprile, con gli amici del Rugby Corato.


Il Rugby Bitonto così in campo:
1 Tateo 2 Mossa 3 Antuofermo 4 Giannelli 5 Pazienza (K) 6 Martina 7 Cappiello* 8 Modugno 9 Picciariello 10 Gallo 11 Colaluce 12 Valla 13 Mongelli 14 Mastrototaro 15 Minenna. All. Marcario. A disposizione: Marcario.

*esordiente