Cultura, Eventi e Spettacolo
#22: LivesOnColors: scopriamo gli stili
Ventiduesimo appuntamento con la rubrica di Lorella Piperis
Bitonto - mercoledì 12 maggio 2021
Bentornati alla rubrica tutta colorata di #LivesOnColors, nei precedenti appuntamenti abbiamo parlato di colori, capi d'abbigliamento, tendenze, oggi voglio parlarvi dello stile. Molto spesso acquistiamo dei capi solo perché li vediamo sponsorizzati o perché sono di tendenza, in realtà poi non li mettiamo molto o non sappiamo come abbinarli perché non appartengono al nostro stile.
La ricerca dello stile personale, al contrario della consulenza armocromatica, può variare nel tempo perché Il nostro modo di vestire è influenzato da fattori esterni che vanno presi in considerazione: il clima, lo status, il lavoro, le città in cui si vive. Rendendo più concreto l'esempio, chi vive a Tenerife non si vestirà ma come chi vive in Germania dove il clima è più rigido, oppure, un avvocato non si vestirà mai come si veste un'insegnate di danza classica facendo riferimento al contesto lavorativo. Un ragazzo di 18 anni avrà uno stile differente rispetto ad uno di 30-40 e così via.
Oggi faremo chiarezza elencando gli stili più importanti e come sono composti.
Stile fashion: generalmente molto colorato, con un'attenzione particolare agli accessori che non passano mai inosservati. È uno stile molto versatile perché si lascia condizionare sempre dalle nuove tendenze, chi ha questo tipo di look si ritroverà i capi di tendenza nel suo armadio già da qualche anno prima. Se volete rimanere aggiornati su questo stile, seguite su Instagram Chiara Ferragni, scoprirete tutti i trend.
Stile creativo: chi si rivede in questo stile non seguirà nessuna regola in particolare, né sugli accostamenti cromatici, né sugli abbinamenti, né sulle proporzioni. Non penserà ad acquistare capi che valorizzino la figura, ma solo capi particolari, avrà un armadio 4 stagioni e riuscirà a mischiare capi vintage con quelli più in voga. Accessori e volumi saranno il re e la regina del suo armadio, sempre ricco e pieno di indumenti. Probabilmente non troveremo nessun jeans basic in questo guardaroba. Se volete qualche idea per abbinare i vostri capi appariscenti seguite il profilo di Anna Dello russo regina di questo stile da sempre.
Stile minimal: il termine stesso ci racconta questo stile, solitamente utilizzato da professionisti e da persone poco appariscenti, il loro armadio sarà pulito, ordinato e i colori prevalenti saranno i colori naturali, nero, grigio o colori della terra. Pochi accessori. La frase giusta per questo stile è "less is more". Chi indossa questo stile mostra come puntare sulla semplicità paga sempre, solitamente puntano sulla qualità dei capi, sull'essenzialità degli accessori solitamente piccoli e preziosi e sull'artigianalità Made in Italy. Un brand che rispecchia questo stile nel luxury è sicuramente Max Mara o Celine, nel low cost ammiamo Cos o Uniqulo.
Stile vintage: in questo stile sbocciano i fiorati, macro fantasie abbinate a mocassini, borse di cuoio con effetto usurato, spille e grandi occhiali da sole. Dai mercati ai negozi la ricerca del capo vintage più esclusivo è infinita. Chi utilizza questo stile avrà un armadio pieno di storia, dagli anni '30 '40 '50 e così via. È uno stile sempre nuovo e sicuramente esclusivo, per questo stile vi consiglio di ispirarvi alle vostre nonne o alle vostre mamme che riusciranno a spiegarvi e farvi innamorare degli anni in cui indossavano quei determinati capi.
Stile glamour: ricco, ricchissimo di lustrini e pietre, il raso regna sovrano, tessuti lucidi eleganti, per le donne che prediligono tagli e spacchi vertiginosi, scarpe rigorosamente alte e preziose, non troveremo fantasie geometriche, giacche over e jeans larghi questo è sicuro, i colori dominanti saranno l'oro, l'argento il nero, il rosso e il bianco; per gli uomini giacca e cravatta per tutte le ore della giornata, attenti ai dettagli e agli accessori preziosi e vistosi. Tra i personaggi a cui ispirarsi abbiamo Belen, queen di questo stile.
Stile naturale: più composto di accessori rispetto allo stile minimal, sicuramente meno di tendenza rispetto a quello fashion, è uno stile che considero pratico, essenziale e che contiene un po' di tutto: ginniche mocassini décolleté nero e cipria, non mancheranno i basic t-shirt monocolore, chiodo di pelle, giacca di jeans con colori a caso. È uno stile poco curato, solitamente scelto per comodità o per disinteresse nei confronti della moda, chi ha un armadio così non acquista qualcosa perché è semplice o perché è di tendenza solitamente acquista per necessità.
Stile romantico: gonne a ruota, colori soft e fiocchetti, bolerini strutturati e scolli tondi, accessori perle o punti luce sofisticati, pizzi e merletti riempiono i cassetti uno stile curato e sofisticato. Diletta Amenta regina di questo mood.
Stile sofisticato: Victoria Beckham in persona! Colori scuri con alti contrasti, linee sartoriali cura ai dettagli, sempre curati ma mai eccessivi, non ci sono scolli spacchi, applicazioni, ma accessoriati da borse iconiche di design.
Stile parisienne: è il più istagrammato del momento, cardigan, gilet, basco e baguette in mano ed è subito like! Quest'anno riuscire ad avere un armadio con tanti capi su questo stile è semplicissimo visto che molte collezioni si sono ispirate a Parigi per le loro creazioni, è uno stile che richiede cura, colori tendenzialmente neutri o scuri e tagli e volumi tipicamente francesi, micro fantasie, camicine con collo ampio, mocassino indossato con il calzettone bianco, ballerine, ballerine e ancora ballerine.
Stile hippy: è più inusuale trovare qualcuno che in zona utilizzi questo stile nel quotidiano. È un modo di vivere, uno stato d'animo. I colori sono quelli della terra, i volumi sono ampi e il macramè è la texture più utilizzata.
La ricerca dello stile personale, al contrario della consulenza armocromatica, può variare nel tempo perché Il nostro modo di vestire è influenzato da fattori esterni che vanno presi in considerazione: il clima, lo status, il lavoro, le città in cui si vive. Rendendo più concreto l'esempio, chi vive a Tenerife non si vestirà ma come chi vive in Germania dove il clima è più rigido, oppure, un avvocato non si vestirà mai come si veste un'insegnate di danza classica facendo riferimento al contesto lavorativo. Un ragazzo di 18 anni avrà uno stile differente rispetto ad uno di 30-40 e così via.
Oggi faremo chiarezza elencando gli stili più importanti e come sono composti.
Stile fashion: generalmente molto colorato, con un'attenzione particolare agli accessori che non passano mai inosservati. È uno stile molto versatile perché si lascia condizionare sempre dalle nuove tendenze, chi ha questo tipo di look si ritroverà i capi di tendenza nel suo armadio già da qualche anno prima. Se volete rimanere aggiornati su questo stile, seguite su Instagram Chiara Ferragni, scoprirete tutti i trend.
Stile creativo: chi si rivede in questo stile non seguirà nessuna regola in particolare, né sugli accostamenti cromatici, né sugli abbinamenti, né sulle proporzioni. Non penserà ad acquistare capi che valorizzino la figura, ma solo capi particolari, avrà un armadio 4 stagioni e riuscirà a mischiare capi vintage con quelli più in voga. Accessori e volumi saranno il re e la regina del suo armadio, sempre ricco e pieno di indumenti. Probabilmente non troveremo nessun jeans basic in questo guardaroba. Se volete qualche idea per abbinare i vostri capi appariscenti seguite il profilo di Anna Dello russo regina di questo stile da sempre.
Stile minimal: il termine stesso ci racconta questo stile, solitamente utilizzato da professionisti e da persone poco appariscenti, il loro armadio sarà pulito, ordinato e i colori prevalenti saranno i colori naturali, nero, grigio o colori della terra. Pochi accessori. La frase giusta per questo stile è "less is more". Chi indossa questo stile mostra come puntare sulla semplicità paga sempre, solitamente puntano sulla qualità dei capi, sull'essenzialità degli accessori solitamente piccoli e preziosi e sull'artigianalità Made in Italy. Un brand che rispecchia questo stile nel luxury è sicuramente Max Mara o Celine, nel low cost ammiamo Cos o Uniqulo.
Stile vintage: in questo stile sbocciano i fiorati, macro fantasie abbinate a mocassini, borse di cuoio con effetto usurato, spille e grandi occhiali da sole. Dai mercati ai negozi la ricerca del capo vintage più esclusivo è infinita. Chi utilizza questo stile avrà un armadio pieno di storia, dagli anni '30 '40 '50 e così via. È uno stile sempre nuovo e sicuramente esclusivo, per questo stile vi consiglio di ispirarvi alle vostre nonne o alle vostre mamme che riusciranno a spiegarvi e farvi innamorare degli anni in cui indossavano quei determinati capi.
Stile glamour: ricco, ricchissimo di lustrini e pietre, il raso regna sovrano, tessuti lucidi eleganti, per le donne che prediligono tagli e spacchi vertiginosi, scarpe rigorosamente alte e preziose, non troveremo fantasie geometriche, giacche over e jeans larghi questo è sicuro, i colori dominanti saranno l'oro, l'argento il nero, il rosso e il bianco; per gli uomini giacca e cravatta per tutte le ore della giornata, attenti ai dettagli e agli accessori preziosi e vistosi. Tra i personaggi a cui ispirarsi abbiamo Belen, queen di questo stile.
Stile naturale: più composto di accessori rispetto allo stile minimal, sicuramente meno di tendenza rispetto a quello fashion, è uno stile che considero pratico, essenziale e che contiene un po' di tutto: ginniche mocassini décolleté nero e cipria, non mancheranno i basic t-shirt monocolore, chiodo di pelle, giacca di jeans con colori a caso. È uno stile poco curato, solitamente scelto per comodità o per disinteresse nei confronti della moda, chi ha un armadio così non acquista qualcosa perché è semplice o perché è di tendenza solitamente acquista per necessità.
Stile romantico: gonne a ruota, colori soft e fiocchetti, bolerini strutturati e scolli tondi, accessori perle o punti luce sofisticati, pizzi e merletti riempiono i cassetti uno stile curato e sofisticato. Diletta Amenta regina di questo mood.
Stile sofisticato: Victoria Beckham in persona! Colori scuri con alti contrasti, linee sartoriali cura ai dettagli, sempre curati ma mai eccessivi, non ci sono scolli spacchi, applicazioni, ma accessoriati da borse iconiche di design.
Stile parisienne: è il più istagrammato del momento, cardigan, gilet, basco e baguette in mano ed è subito like! Quest'anno riuscire ad avere un armadio con tanti capi su questo stile è semplicissimo visto che molte collezioni si sono ispirate a Parigi per le loro creazioni, è uno stile che richiede cura, colori tendenzialmente neutri o scuri e tagli e volumi tipicamente francesi, micro fantasie, camicine con collo ampio, mocassino indossato con il calzettone bianco, ballerine, ballerine e ancora ballerine.
Stile hippy: è più inusuale trovare qualcuno che in zona utilizzi questo stile nel quotidiano. È un modo di vivere, uno stato d'animo. I colori sono quelli della terra, i volumi sono ampi e il macramè è la texture più utilizzata.