Speciale
A Bari “Il futuro ti assomiglia”: quattro coach per incoraggiare i giovani a credere nei loro sogni
Il prof Schettini: “Acchiappate quanta più conoscenza potete perché in questo modo il futuro vi assomiglierà sempre di più”
Bitonto - martedì 22 ottobre 2024
15.34
Quattro esperienze che attraverso lavoro, sacrificio e talento sono riuscite a concretizzare i loro sogni e sono oggi riunite a Bari, in fiera del Levante, per spronare i giovani a non vedere tutto buio e ad aver fiducia nel futuro.
Gli ospiti d'eccezione del progetto interamente dedicato ai giovani dal titolo: "Il futuro ti assomiglia" sono stati: Massimiliano Sechi, personalità distintasi come speaker internazionale nonostante la sua malformazione fisica e ingaggiato come business coach da diverse e importanti aziende; Vincenzo Perrone, professore ordinario del dipartimento di Management e Tecnologia dell'Università Bocconi e autore del libro «Il lavoro che sarai», un volume con cui racconta proprio il lavoro a chi ancora non ce l'ha e si sta preparando per trovarne uno; Maria Sole Ferrieri Caputi, la prima donna arbitro a dirigere una gara di "Serie A" e per finire Vincenzo Schettini, il professore "social" di fisica noto soprattutto per il metodo «la fisica che ci piace».
I quattro ospiti si sono alternati sul palco per raccontare le loro esperienze affinché, molti giovani dubbiosi sul futuro e scoraggiati, possano ritrovare la grinta e capire che la strada è dura ma percorribile.
"La conoscenza ci apre la mente e le porte - commenta ai nostri microfoni il professore Schettini - è come avere delle chiavi in mano. Secondo me nella vita bisogna aprirle queste porte, questo è il problema, e lo puoi fare soltanto grazie alla conoscenza. Questa è una cosa importante che voglio trasmettere ai giovani: acchiappate quanta più conoscenza potete perché in questo modo il futuro vi assomiglierà sempre di più".
Il cambiamento climatico, l'incertezza per il futuro e per le scelte ancora da compiere e poi il giusto percorso da intraprendere. Queste sono alcune delle paure sottolineate da alcuni giovani studenti che hanno partecipato al progetto.
Come aiutare i giovani a credere nei sogni partendo dalla scuola e dalla quotidianità ce lo ha spiegato il direttore della Fondazione Megamark, Francesco Pomarico: "Noi abbiamo invitato le scuole e con loro ci sono anche i professori. Il quotidiano lo racconteranno loro ai ragazzi perché i professori sono sempre più preparati e attenti al mondo dei giovani. Chi è venuto qui lo sarà sicuramente un pochino di più perché ha ascoltato le testimonianze dei nostri coach della mente".
Gli ospiti d'eccezione del progetto interamente dedicato ai giovani dal titolo: "Il futuro ti assomiglia" sono stati: Massimiliano Sechi, personalità distintasi come speaker internazionale nonostante la sua malformazione fisica e ingaggiato come business coach da diverse e importanti aziende; Vincenzo Perrone, professore ordinario del dipartimento di Management e Tecnologia dell'Università Bocconi e autore del libro «Il lavoro che sarai», un volume con cui racconta proprio il lavoro a chi ancora non ce l'ha e si sta preparando per trovarne uno; Maria Sole Ferrieri Caputi, la prima donna arbitro a dirigere una gara di "Serie A" e per finire Vincenzo Schettini, il professore "social" di fisica noto soprattutto per il metodo «la fisica che ci piace».
I quattro ospiti si sono alternati sul palco per raccontare le loro esperienze affinché, molti giovani dubbiosi sul futuro e scoraggiati, possano ritrovare la grinta e capire che la strada è dura ma percorribile.
"La conoscenza ci apre la mente e le porte - commenta ai nostri microfoni il professore Schettini - è come avere delle chiavi in mano. Secondo me nella vita bisogna aprirle queste porte, questo è il problema, e lo puoi fare soltanto grazie alla conoscenza. Questa è una cosa importante che voglio trasmettere ai giovani: acchiappate quanta più conoscenza potete perché in questo modo il futuro vi assomiglierà sempre di più".
Il cambiamento climatico, l'incertezza per il futuro e per le scelte ancora da compiere e poi il giusto percorso da intraprendere. Queste sono alcune delle paure sottolineate da alcuni giovani studenti che hanno partecipato al progetto.
Come aiutare i giovani a credere nei sogni partendo dalla scuola e dalla quotidianità ce lo ha spiegato il direttore della Fondazione Megamark, Francesco Pomarico: "Noi abbiamo invitato le scuole e con loro ci sono anche i professori. Il quotidiano lo racconteranno loro ai ragazzi perché i professori sono sempre più preparati e attenti al mondo dei giovani. Chi è venuto qui lo sarà sicuramente un pochino di più perché ha ascoltato le testimonianze dei nostri coach della mente".