Cultura, Eventi e Spettacolo
A Bitonto la prima casa dell’acqua per le scuole che combatte la plastica
Sarà a servizio della comunità scolastica dell'Istituto Sacro Cuore e del Benjamin Francklin Institute
Bitonto - mercoledì 6 novembre 2019
11.50
Una "casa dell'acqua" che consentirà ai ragazzi e agli operatori della scuola di riempire la loro borraccia e dire finalmente basta alla plastica monouso delle bottigliette che inquinano i mari e il cibo. È questa la trovata che sarà a disposizione da venerdì o novembre per le comunità scolastiche dell'Istituto Sacro Cuore di Bitonto e della scuola media internazionale "Benjamin Franklin Instituite".
«Si tratta di un'iniziativa volta ad eliminare la plastica monouso – spiegano gli organizzatori che la presenteranno a partire dalle 10 in occasione del Plastic Free Day - in particolare delle bottigliette di plastica dai distributori automatici. Questo materiale infatti non degrada ma si frantuma in dimensioni microscopiche che possono finire nel nostro cibo e nelle bevande. Prima che sia troppo tardi è necessario iniziare a combattere l'uso di questo materiale, promuovendo una società completamente plastic free».
Nella mattinata tutti i bambini delle comunità scolastiche sopracitate potranno ritirare gratuitamente una borraccia in cambio di 20 bottiglie di plastica che saranno poi regolarmente smaltite.
Domani, intanto, sempre presso il Benjamin Franklin Institute di Bitonto, alle 17.30, sarà presentato il libro La pelle in cui abito che tratta la storia avvincente di un ragazzo africano appena adolescente costretto ad abbandonare la sua terra per raggiungere l'Europa. Un racconto di voglia di libertà e di ribellione che Kader Diabate ha deciso di affidare alla penna di Giancarlo Visitilli.
L'incontro si aprirà con il consueto saluto delle autorità. Interverranno il sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio, la responsabile e la Madre Superiora dell'Istituto "Sacro Cuore", rispettivamente Suor Gabriella Quadrelli e Suor Vincenzina Santo, il responsabile del "Benjamin Franklin Institute" Raffaele Moretti ed il responsabile dell'area formazione del medesimo istituto Domenico Mundo.
«Si tratta di un'iniziativa volta ad eliminare la plastica monouso – spiegano gli organizzatori che la presenteranno a partire dalle 10 in occasione del Plastic Free Day - in particolare delle bottigliette di plastica dai distributori automatici. Questo materiale infatti non degrada ma si frantuma in dimensioni microscopiche che possono finire nel nostro cibo e nelle bevande. Prima che sia troppo tardi è necessario iniziare a combattere l'uso di questo materiale, promuovendo una società completamente plastic free».
Nella mattinata tutti i bambini delle comunità scolastiche sopracitate potranno ritirare gratuitamente una borraccia in cambio di 20 bottiglie di plastica che saranno poi regolarmente smaltite.
Domani, intanto, sempre presso il Benjamin Franklin Institute di Bitonto, alle 17.30, sarà presentato il libro La pelle in cui abito che tratta la storia avvincente di un ragazzo africano appena adolescente costretto ad abbandonare la sua terra per raggiungere l'Europa. Un racconto di voglia di libertà e di ribellione che Kader Diabate ha deciso di affidare alla penna di Giancarlo Visitilli.
L'incontro si aprirà con il consueto saluto delle autorità. Interverranno il sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio, la responsabile e la Madre Superiora dell'Istituto "Sacro Cuore", rispettivamente Suor Gabriella Quadrelli e Suor Vincenzina Santo, il responsabile del "Benjamin Franklin Institute" Raffaele Moretti ed il responsabile dell'area formazione del medesimo istituto Domenico Mundo.