Politica
A Bitonto nasce il movimento "Il pane e le rose". Domenica 4 la prima assemblea pubblica
Contenitore per idee e persone di sinistra. Il primo appuntamento domenica prossima in Villa comunale
Bitonto - martedì 30 agosto 2022
Costruire un contenitore di idee e di persone di sinistra tra coloro che si dichiarano stanchi di seguire passivamente le indicazioni delle segreterie politiche. Questo l'obiettivo cardine del neonato movimento politico-culturale "Il pane e le rose", sorto nelle ultime ore a Bitonto.
«Le politiche concertative e sempre più neoliberiste dell'area del centro-sinistra stanno allontanando le categorie sociali che in quei partiti si riconoscevano - scrive in una nota ufficiale il movimento -. Nell'ultimo decennio sono state tentate dall'antipolitica salvo poi accorgersi che la stessa è stata fagocitata dal "sistema" diventandone parte integrante. Delusi ora rivolgono il loro sguardo verso l'astensionismo o, ancora più pericolosamente, verso le Destre abili nel titillare le loro rivendicazioni».
"Il pane e le rose" pone l'attenzione su quelli che sarebbe i problemi che attanagliano il centro-sinistra: «il Paese sempre è sempre più succube dei deliri di egemonia americani, acclama un banchiere come uomo della provvidenza, spinge per l'autonomia differenziata che impoverisce ancora di più il Mezzogiorno, propone soglie per il pensionamento sempre più alte anche per operai e lavori usuranti. Tutto questo mentre il carrello della spesa non frena la sua deriva inflazionistica e impoverisce i redditi di tutti».
«Ecco quindi che sentiamo la necessità di costruire, in città, un contenitore di idee e di persone schiettamente di Sinistra, magari con diverse sensibilità, anche iscritte ai vari Partiti che di quell'area si definiscono ma stanchi di seguire passivamente le indicazioni delle segreterie», prosegue il comunicato ufficiale.
Il pane è inteso come lavoro, mentre le rose come quello che ci rende umani: per esempio la musica, la letteratura, l'arte e il tempo libero. «Rivendicazioni semplici da cui partire e a cui non vogliamo rinunciare o men che meno delegare alle Destre - riporta il movimento -. Con un occhio attento rivolto al nostro pianeta, alla nostra terra consci che solo preservandola tuteliamo le nostre vite e quelle delle generazioni future, garantiamo il cibo per tutti i popoli e non permetteremo agli speculatori di arricchirsi distruggendola».
Il neonato movimento "Il pane e le rose" si incontrerà per una prima assemblea pubblica il prossimo 4 settembre alle ore 18.00 presso la Villa comunale di Bitonto.
«Le politiche concertative e sempre più neoliberiste dell'area del centro-sinistra stanno allontanando le categorie sociali che in quei partiti si riconoscevano - scrive in una nota ufficiale il movimento -. Nell'ultimo decennio sono state tentate dall'antipolitica salvo poi accorgersi che la stessa è stata fagocitata dal "sistema" diventandone parte integrante. Delusi ora rivolgono il loro sguardo verso l'astensionismo o, ancora più pericolosamente, verso le Destre abili nel titillare le loro rivendicazioni».
"Il pane e le rose" pone l'attenzione su quelli che sarebbe i problemi che attanagliano il centro-sinistra: «il Paese sempre è sempre più succube dei deliri di egemonia americani, acclama un banchiere come uomo della provvidenza, spinge per l'autonomia differenziata che impoverisce ancora di più il Mezzogiorno, propone soglie per il pensionamento sempre più alte anche per operai e lavori usuranti. Tutto questo mentre il carrello della spesa non frena la sua deriva inflazionistica e impoverisce i redditi di tutti».
«Ecco quindi che sentiamo la necessità di costruire, in città, un contenitore di idee e di persone schiettamente di Sinistra, magari con diverse sensibilità, anche iscritte ai vari Partiti che di quell'area si definiscono ma stanchi di seguire passivamente le indicazioni delle segreterie», prosegue il comunicato ufficiale.
Il pane è inteso come lavoro, mentre le rose come quello che ci rende umani: per esempio la musica, la letteratura, l'arte e il tempo libero. «Rivendicazioni semplici da cui partire e a cui non vogliamo rinunciare o men che meno delegare alle Destre - riporta il movimento -. Con un occhio attento rivolto al nostro pianeta, alla nostra terra consci che solo preservandola tuteliamo le nostre vite e quelle delle generazioni future, garantiamo il cibo per tutti i popoli e non permetteremo agli speculatori di arricchirsi distruggendola».
Il neonato movimento "Il pane e le rose" si incontrerà per una prima assemblea pubblica il prossimo 4 settembre alle ore 18.00 presso la Villa comunale di Bitonto.