Attualità
A Bitonto un corso teorico-pratico di potatura e innesto dell'olivo
È organizzato dal Comune, insieme all'Università di Bari e la cooperativa Ulixes
Bitonto - giovedì 14 febbraio 2019
16.19
È partito lo scorso giovedì 7 febbraio il 'Corso di potatura e innesto' che si inserisce all'interno del progetto 'OLEA –EΛAIA OLEA OLIVA - Coltura dell'olivo e cultura dell'olio d'oliva in Terra di Bari'. Il 'Progetto OLEA' è sostenuto dal partenarariato costituito dalla cooperativa Ulixes scs-Bitonto (LP), dal Dipartimento di Studi Umanistici (Disum) dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro nonché dall'azienda Thesis srl-Bitonto e dal Consorzio Social Lab-Bari. L'impegno realizzativo si articola in attività integrate di formazione e diffusione della coltura dell'olivo e della cultura dell'olio d'oliva in una regione come la Puglia, conosciuta come terra dell'olio e nota in Italia e nel mondo per i suoi olivi secolari. La globalità degli interventi è finanziata dal FSC Fondo di Sviluppo e Coesione 2014/2020 – 'Patto per la Puglia' - Avviso pubblico per presentare iniziative progettuali riguardanti le Attività Culturali.
Il corso teorico-pratico di potatura e di innesto dell'olivo è coordinato dalla cooperativa Ulixes scs-Bitonto, si svolge presso il Comando della Polizia Municipale di Bitonto e dura fino a maggio: dunque un percorso formativo completo – teorico e pratico – sulla tecnica dell'innesto e non solo, così da configurare un'occasione di approfondimento e formazione sotto la guida di docenti del Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, in collaborazione con operatori esperti nel settore.
Il coordinatore del corso è il prof. Salvatore Camposeo, professore associato di arboricoltura presso l'Università di Bari, al quale garantiscono collaborazione di alta professionalità il dott. Antonio Pantaleo, ricercatore di Costruzioni rurali e ingegneria dei biosistemi, il dott. Francesco Santoro, ricercatore di Meccanica agraria, e il perito agronomo Vincenzo Petruzzella, strutturati presso il medesimo Ateneo.
Dopo una prima fase di presentazione di finalità e articolazione delle lezioni teoriche e pratiche, il corso prevede impegni didattici specifici calibrati sulle basi biologiche della potatura e sull'utilizzo delle biomasse della filiera olivicolo-olearia. Affrontati i principi agronomici della potatura, si propone quindi la fase dimostrativa in campo espressa mediante lezioni pratiche all'aperto in gruppo che permettono a tutti gli oltre cinquanta allievi di sperimentare e applicare il percorso teorico affrontato durante le lezioni frontali.
Il corso ha l'obiettivo di presentare le tecniche di potatura e di innesto per l'olivicoltura da reddito, con riferimento anche alla prevenzione da 'CoDiRO', e prevede incontri formativi di profilo teorico e pratico. È inoltre assicurata una sessione riguardante le nuove tecniche di pre-potatura meccanica per gli oliveti tradizionali.
Dopo la prima sessione, che si conclude il 18 febbraio, e la sospensione prevista per i mesi di marzo e aprile, il corso riprende nelle ultime quattro giornate del mese di maggio con un programma specifico dedicato all'innesto.
L'iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Bitonto, il Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, il Centro Ricerche sull'Olivo, l'Olio e le Olive da Mensa.
L'attività è patrocinata e finanziata dal Comune di Bitonto-Assessorato alla Pianificazione Urbanistica, Mobilità Sostenibile, Sviluppo Rurale, Personale, Beni Culturali, ed è sostenuta dalla collaborazione con Oleificio Cuonzo, Oleificio Cima di Bitonto, Coldiretti, Cia-Agricoltori Italiani nonché numerosi imprenditori agricoli bitontini.
Il corso teorico-pratico di potatura e di innesto dell'olivo è coordinato dalla cooperativa Ulixes scs-Bitonto, si svolge presso il Comando della Polizia Municipale di Bitonto e dura fino a maggio: dunque un percorso formativo completo – teorico e pratico – sulla tecnica dell'innesto e non solo, così da configurare un'occasione di approfondimento e formazione sotto la guida di docenti del Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, in collaborazione con operatori esperti nel settore.
Il coordinatore del corso è il prof. Salvatore Camposeo, professore associato di arboricoltura presso l'Università di Bari, al quale garantiscono collaborazione di alta professionalità il dott. Antonio Pantaleo, ricercatore di Costruzioni rurali e ingegneria dei biosistemi, il dott. Francesco Santoro, ricercatore di Meccanica agraria, e il perito agronomo Vincenzo Petruzzella, strutturati presso il medesimo Ateneo.
Dopo una prima fase di presentazione di finalità e articolazione delle lezioni teoriche e pratiche, il corso prevede impegni didattici specifici calibrati sulle basi biologiche della potatura e sull'utilizzo delle biomasse della filiera olivicolo-olearia. Affrontati i principi agronomici della potatura, si propone quindi la fase dimostrativa in campo espressa mediante lezioni pratiche all'aperto in gruppo che permettono a tutti gli oltre cinquanta allievi di sperimentare e applicare il percorso teorico affrontato durante le lezioni frontali.
Il corso ha l'obiettivo di presentare le tecniche di potatura e di innesto per l'olivicoltura da reddito, con riferimento anche alla prevenzione da 'CoDiRO', e prevede incontri formativi di profilo teorico e pratico. È inoltre assicurata una sessione riguardante le nuove tecniche di pre-potatura meccanica per gli oliveti tradizionali.
Dopo la prima sessione, che si conclude il 18 febbraio, e la sospensione prevista per i mesi di marzo e aprile, il corso riprende nelle ultime quattro giornate del mese di maggio con un programma specifico dedicato all'innesto.
L'iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Bitonto, il Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, il Centro Ricerche sull'Olivo, l'Olio e le Olive da Mensa.
L'attività è patrocinata e finanziata dal Comune di Bitonto-Assessorato alla Pianificazione Urbanistica, Mobilità Sostenibile, Sviluppo Rurale, Personale, Beni Culturali, ed è sostenuta dalla collaborazione con Oleificio Cuonzo, Oleificio Cima di Bitonto, Coldiretti, Cia-Agricoltori Italiani nonché numerosi imprenditori agricoli bitontini.