Attualità
Abbaticchio: «In Italia nessuno parla più di mafia»
Il sindaco di Bitonto rieletto nel direttivo di Avviso Pubblico: «L'omicidio di Angelo Vassallo non resti impunito»
Bitonto - domenica 24 novembre 2019
10.50
Si rinnova l'impegno del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, con Avviso Pubblico, l'associazione nazionale che raccoglie gli amministratori pubblici contro le mafie, che ha eletto il primo cittadino della città dell'olio nel nuovo Ufficio di Presidenza. Un impegno che riparte nel segno di Angelo Vassallo - il sindaco di Pollica ucciso in un agguato ad Acciaroli nel 2010 - e di una rinnovata guerra alla mafia, pericolosamente passata in secondo piano negli argomenti dell'attualità nazionale.
«Il mio intervento, in assemblea nazionale di Avviso Pubblico – ha detto il leader di Italia in Comune commentando una foto insieme ad Arcangela Galluzzo, referente della Fondazione Vassallo di Fiumicino e Reggio Calabria - in mezzo a chi cerca di riportare, nel suo piccolo, la educazione della legalità in più di 400 comuni italiani, è stato tutto dedicato alla lotta di Dario Vassallo, fratello del Sindaco Angelo, barbaramente trucidato nove anni fa. In Italia non solo è scomparsa la priorità alla lotta alle mafie, ma non se ne parla più davvero».
«Dobbiamo sperare che le Iene di Mediaset o altri protagonisti televisivi si occupino di inchieste come quella dell'omicidio del Sindaco pescatore per rivedere la speranza di individuare i colpevoli – ha denunciato il primo cittadino bitontino - Una vergogna di cui non vorrei mai essere partecipe. Perchè la mattina voglio ancora guardarmi allo specchio. Ha ragione Dario : "Sono dei miserabili"».
Da questo vuole ripartire allora l'impegno di Abbaticchio nel suo rinnovato incarico: «In 9 componenti cercheremo di continuare l'opera di diffusione della cultura della legalità in Italia, in un momento obiettivamente complesso per parlare di questo. Ringrazio tutti i colleghi per avermi invitato a non fare un passo indietro, decisione peraltro maturata negli ultimi anni. Cercherò di onorare il terzo mandato di questo incarico (a titolo ovviamente gratuito) puntando i riflettori su troppe storie all'oscuro della nostra conoscenza di massa. E cercherò di farlo formando i più giovani, affinché possano inventare nuove soluzioni, nuovi metodi per sottrarre più ossigeno possibile alla porcheria che ci avvolge drogando le coscienze dei nostri figli».
«Sarà una grande onda che travolgerà il sistema» è stato invece il commento all'articolo di BitontoViva da parte di Dario Vassallo, fratello di Angelo e presidente della Fondazione intitolata al "Sindaco pescatore".
Insieme a Michele Abbaticchio, l'Assemblea ha approvato all'unanimità la nomina degli altri nuovi componenti dell'Ufficio di Presidenza, del Comitato Direttivo e del Collegio dei Probiviri. I membri del nuovo Ufficio di Presidenza sono: Roberto Montà, Sindaco di Grugliasco, Andrea Bosi, Assessore del Comune di Modena, Nicola Leoni, Sindaco di Gazoldo degli Ippoliti, Renato Franco Natale, Sindaco di Casal di Principe, Edi Maria Neri, Assessore del Comune di Verona e Maria Antonietta Sacco, Consigliere del Comune di Carlopoli.
«Il mio intervento, in assemblea nazionale di Avviso Pubblico – ha detto il leader di Italia in Comune commentando una foto insieme ad Arcangela Galluzzo, referente della Fondazione Vassallo di Fiumicino e Reggio Calabria - in mezzo a chi cerca di riportare, nel suo piccolo, la educazione della legalità in più di 400 comuni italiani, è stato tutto dedicato alla lotta di Dario Vassallo, fratello del Sindaco Angelo, barbaramente trucidato nove anni fa. In Italia non solo è scomparsa la priorità alla lotta alle mafie, ma non se ne parla più davvero».
«Dobbiamo sperare che le Iene di Mediaset o altri protagonisti televisivi si occupino di inchieste come quella dell'omicidio del Sindaco pescatore per rivedere la speranza di individuare i colpevoli – ha denunciato il primo cittadino bitontino - Una vergogna di cui non vorrei mai essere partecipe. Perchè la mattina voglio ancora guardarmi allo specchio. Ha ragione Dario : "Sono dei miserabili"».
Da questo vuole ripartire allora l'impegno di Abbaticchio nel suo rinnovato incarico: «In 9 componenti cercheremo di continuare l'opera di diffusione della cultura della legalità in Italia, in un momento obiettivamente complesso per parlare di questo. Ringrazio tutti i colleghi per avermi invitato a non fare un passo indietro, decisione peraltro maturata negli ultimi anni. Cercherò di onorare il terzo mandato di questo incarico (a titolo ovviamente gratuito) puntando i riflettori su troppe storie all'oscuro della nostra conoscenza di massa. E cercherò di farlo formando i più giovani, affinché possano inventare nuove soluzioni, nuovi metodi per sottrarre più ossigeno possibile alla porcheria che ci avvolge drogando le coscienze dei nostri figli».
«Sarà una grande onda che travolgerà il sistema» è stato invece il commento all'articolo di BitontoViva da parte di Dario Vassallo, fratello di Angelo e presidente della Fondazione intitolata al "Sindaco pescatore".
Insieme a Michele Abbaticchio, l'Assemblea ha approvato all'unanimità la nomina degli altri nuovi componenti dell'Ufficio di Presidenza, del Comitato Direttivo e del Collegio dei Probiviri. I membri del nuovo Ufficio di Presidenza sono: Roberto Montà, Sindaco di Grugliasco, Andrea Bosi, Assessore del Comune di Modena, Nicola Leoni, Sindaco di Gazoldo degli Ippoliti, Renato Franco Natale, Sindaco di Casal di Principe, Edi Maria Neri, Assessore del Comune di Verona e Maria Antonietta Sacco, Consigliere del Comune di Carlopoli.