Cultura, Eventi e Spettacolo
Al Teatro Traetta di Bitonto 'Tawan', duetto coreutico per il NetworkIDP
Appuntamento a domenica 19 marzo alle ore 19:00 con i coreografi Pauline Journé e Tarek Aït Meddour
Bitonto - giovedì 16 marzo 2023
Un altro appuntamento imperdibile per la stagione danza del Teatro Traetta, a cura del Network Danza Puglia, giunto alla sua nona edizione. Domenica 19 marzo, alle 19.00, è in programma il prossimo appuntamento della rassegna L'arte dello spettatore, che si rinnova con la presenza della Compagnia Colegram, con Pauline Journé e Tarek Aït Meddour. I due coreografi porteranno in scena Tawam, duetto coreutico che racconta di una relazione fraterna e delle sue molteplici sfaccettature, ambigue, sensuali e drammatiche. Un rapporto così profondo, che solleva la questione della gemellarità spirituale, scontrandosi con il complesso edipico. Lo spettacolo fa parte di un'emergenza, dettata da un'energia organica, tellurica, vitale.
In chiusura il dibattito a bordo palco, la vera innovazione del format proposto dal direttore artistico Ezio Schiavulli, con i danzatori e coreografi ospiti, un'occasione concreta per approfondire la ricerca che ha portato alla creazione coreografica.
Tawam è un incontro che parla di Amore, si tratta di una parola che in arabo significa "Gemelli". Pauline e Tarek provengono da mondi diversi, una ex ginnasta e un judoka che si sono innamorati della danza. Si sono incontrati nel 2015 durante l'inaugurazione dei Giochi Paraolimpici in Qatar. L'amicizia che ne è scaturita ha generato la necessità di tradurre coreograficamente questa complicità.
Pauline Journé si è formata presso il Centro James Carlès di Tolosa, ha iniziato la sua carriera nel 2012 entrando a far parte della Compagnia "Lève Un Peu Les Bras "diretta da Clément Le Disquay e Paul Canestraro e si è specializzata in acrobatica e danza aerea. Ha collaborato con coreografi come Maryse Delente, Raphaëlle Boitel, Giuliano Peparini. Nel 2017 si è unita alla Compagnia Blanca Li, di Mourad Merzouki (Cie KÄFIG). Tarek Ait Meddour proveniente dalle arti marziali, si è formato presso l'École Nationale des Arts de Créteil e l'Académie Internanationale de Danse di Parigi. Ha lavorato per l'Opéra di Parigi con Laurence Fanon, al Théâtre du Châtelet con Robert Carsen, ed in seguito alla Royal Opera di Londra con Kim Brandstrup, si è unito al CCN di Nantes (con Claude Brumachon e Benjamin Lamarche). Collabora con le compagnie KH Karim Khouader, Black Pecora, Makiato, Ezio Schiavulli, Giuliano Peparini e Benoît Swan Pouffer, Raphaëlle Boitel, Philippe Giraudeau (Opéra de Paris, Théâtre des Champs-Élysées), Marie-Ève Signeyrole per l'Orchestre de Chambre de Paris. Con Cécile Combaret e Sarah Perret Vignau ha co-fondato FMR, un festival internazionale di danza contemporanea ad Arles.
Nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 marzo i due coreografi e danzatori ospiti saranno protagonisti inoltre delle attività di formazione in programma alla Casa delle Culture di Bari. Il weekend di formazione sarà arricchito dalle lezioni dei docenti Enrico Coffetti e Angela Calia che conducono tutti i partecipanti nell'affascinante viaggio della costruzione e dell'analisi di metodi di creazione e composizione coreografica, in forma pratica e teorica. All'interno del NetworkIDP insegnanti e allievi hanno l'opportunità di formarsi con coreografi professionisti provenienti da tutto il mondo, sensibili all'evoluzione e alla crescita artistica. Il progetto vanta per il triennio 2022-2024 il riconoscimento del Ministero della Cultura nella sezione Danza in "formazione e rinnovo generazionale", del Ministero dei Beni Culturali francese, dell'Ambasciata di Francia in Italia e dell'Istituto Italiano di Cultura a Strasburgo per i diversi progetti di scambi culturali e si arricchisce del sostegno di Comune di Bitonto e Teatro Pubblico Pugliese e di partenariati locali costituiti nel tempo con la Regione Puglia, Comune di Bari e Casa delle Culture di Bari.
In chiusura il dibattito a bordo palco, la vera innovazione del format proposto dal direttore artistico Ezio Schiavulli, con i danzatori e coreografi ospiti, un'occasione concreta per approfondire la ricerca che ha portato alla creazione coreografica.
Tawam è un incontro che parla di Amore, si tratta di una parola che in arabo significa "Gemelli". Pauline e Tarek provengono da mondi diversi, una ex ginnasta e un judoka che si sono innamorati della danza. Si sono incontrati nel 2015 durante l'inaugurazione dei Giochi Paraolimpici in Qatar. L'amicizia che ne è scaturita ha generato la necessità di tradurre coreograficamente questa complicità.
Pauline Journé si è formata presso il Centro James Carlès di Tolosa, ha iniziato la sua carriera nel 2012 entrando a far parte della Compagnia "Lève Un Peu Les Bras "diretta da Clément Le Disquay e Paul Canestraro e si è specializzata in acrobatica e danza aerea. Ha collaborato con coreografi come Maryse Delente, Raphaëlle Boitel, Giuliano Peparini. Nel 2017 si è unita alla Compagnia Blanca Li, di Mourad Merzouki (Cie KÄFIG). Tarek Ait Meddour proveniente dalle arti marziali, si è formato presso l'École Nationale des Arts de Créteil e l'Académie Internanationale de Danse di Parigi. Ha lavorato per l'Opéra di Parigi con Laurence Fanon, al Théâtre du Châtelet con Robert Carsen, ed in seguito alla Royal Opera di Londra con Kim Brandstrup, si è unito al CCN di Nantes (con Claude Brumachon e Benjamin Lamarche). Collabora con le compagnie KH Karim Khouader, Black Pecora, Makiato, Ezio Schiavulli, Giuliano Peparini e Benoît Swan Pouffer, Raphaëlle Boitel, Philippe Giraudeau (Opéra de Paris, Théâtre des Champs-Élysées), Marie-Ève Signeyrole per l'Orchestre de Chambre de Paris. Con Cécile Combaret e Sarah Perret Vignau ha co-fondato FMR, un festival internazionale di danza contemporanea ad Arles.
Nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 marzo i due coreografi e danzatori ospiti saranno protagonisti inoltre delle attività di formazione in programma alla Casa delle Culture di Bari. Il weekend di formazione sarà arricchito dalle lezioni dei docenti Enrico Coffetti e Angela Calia che conducono tutti i partecipanti nell'affascinante viaggio della costruzione e dell'analisi di metodi di creazione e composizione coreografica, in forma pratica e teorica. All'interno del NetworkIDP insegnanti e allievi hanno l'opportunità di formarsi con coreografi professionisti provenienti da tutto il mondo, sensibili all'evoluzione e alla crescita artistica. Il progetto vanta per il triennio 2022-2024 il riconoscimento del Ministero della Cultura nella sezione Danza in "formazione e rinnovo generazionale", del Ministero dei Beni Culturali francese, dell'Ambasciata di Francia in Italia e dell'Istituto Italiano di Cultura a Strasburgo per i diversi progetti di scambi culturali e si arricchisce del sostegno di Comune di Bitonto e Teatro Pubblico Pugliese e di partenariati locali costituiti nel tempo con la Regione Puglia, Comune di Bari e Casa delle Culture di Bari.