Cultura, Eventi e Spettacolo
Al Teatro Traetta torna il Festival "Di Voce in Voce"
La rassegna è giunta alla sua XIV edizione
Bitonto - martedì 4 ottobre 2022
Comunicato Stampa
Dal 7 ottobre torna, a Bitonto, il Festival "Di Voce In Voce", l'evento realizzato dall'Associazione Culturale Radicanto con il contributo del Comune di Bitonto e della Regione Puglia, e dedicato alle produzioni musicali originali nel genere d'autore e popolare. Per la sua XIV edizione, la manifestazione sceglie una location di prim'ordine come il Teatro Traetta di Bitonto, proponendo concerti dal vivo di caratura nazionale e internazionale con ingresso libero e gratuito, senza prenotazione, fino ad esaurimento posti. Anche per il 2022 il Festival Di Voce In Voce lavora prettamente sulle tematiche di tradizione, territorio e innovazione proponendo una kermesse che ospiterà alcune tar le maggiori formazioni italiane dedite al folk d'autore e popolare.
Da venerdì 7 ottobre si inizia con una prima assoluta affidata a tre giovanissime e talentuose musiciste: Giulia De Trizio (violino, pianoforte), Elisa Mattera (violino) e Martina D'Aluisio (flauto traverso), con un repertorio strumentale d'autore tra classico e contemporaneo. Seguirà il concerto del gruppo piacentino Enerbia, che mantiene ininterrotto il filo che unisce la musica colta e quella popolare nello straordinario paesaggio sonoro delle Quattro Province, la zona montana di confine tra Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Piemonte, terra di strumenti originali come la piva, l'antica cornamusa dell'Appennino o il magico oboe popolare chiamato piffero.
Sabato 8 in scena due concerti dedicati alla tradizione musicale ebraica dapprima con il concerto del fiorentino Enrico Fink, che suonerà, in una veste trascinante e coinvolgente, i canti italiani per le feste ebraiche, canti che raccontano una lunga storia di interazione e scambio con le tradizioni popolari e colte italiane ma che mantengono una identità e un carattere tutto loro. Subito dopo in scena i vorticosi e trascinanti suoni dell'Est, con il The New Original Klezmer Ensemble Trio. Il gruppo triestino si propone di eseguire la musica klezmer cioè la musica degli ebrei che abitavano e vivevano già dal XVI sec. d.C. nell'Est Europa. La parola klezmer deriva dall'ebraico e significa "strumento da suonare". E' la musica che per eccellenza veniva e viene suonata tuttora nelle feste e nei matrimoni ebraici.
Domenica 9, il festival chiude dapprima con il reading musicale a cura dell'attrice romana Chiara Casarico, accompagnata alla chitarra dal direttore del festival Giuseppe De Trizio, con uno spettacolo di omaggio alla forza poetica di Pierpaolo Pasolini di cui ricorre il 100° anniversario della nascita. Sempre domenica spazio ai padrini del Festival Di Voce In Voce, Maria Giaquinto & i Radicanto, che rendono omaggio alla straordinaria musica del Mediterraneo, capace di unire i popoli e praticare l'esercizio del pensiero storico.
Da venerdì 7 ottobre si inizia con una prima assoluta affidata a tre giovanissime e talentuose musiciste: Giulia De Trizio (violino, pianoforte), Elisa Mattera (violino) e Martina D'Aluisio (flauto traverso), con un repertorio strumentale d'autore tra classico e contemporaneo. Seguirà il concerto del gruppo piacentino Enerbia, che mantiene ininterrotto il filo che unisce la musica colta e quella popolare nello straordinario paesaggio sonoro delle Quattro Province, la zona montana di confine tra Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Piemonte, terra di strumenti originali come la piva, l'antica cornamusa dell'Appennino o il magico oboe popolare chiamato piffero.
Sabato 8 in scena due concerti dedicati alla tradizione musicale ebraica dapprima con il concerto del fiorentino Enrico Fink, che suonerà, in una veste trascinante e coinvolgente, i canti italiani per le feste ebraiche, canti che raccontano una lunga storia di interazione e scambio con le tradizioni popolari e colte italiane ma che mantengono una identità e un carattere tutto loro. Subito dopo in scena i vorticosi e trascinanti suoni dell'Est, con il The New Original Klezmer Ensemble Trio. Il gruppo triestino si propone di eseguire la musica klezmer cioè la musica degli ebrei che abitavano e vivevano già dal XVI sec. d.C. nell'Est Europa. La parola klezmer deriva dall'ebraico e significa "strumento da suonare". E' la musica che per eccellenza veniva e viene suonata tuttora nelle feste e nei matrimoni ebraici.
Domenica 9, il festival chiude dapprima con il reading musicale a cura dell'attrice romana Chiara Casarico, accompagnata alla chitarra dal direttore del festival Giuseppe De Trizio, con uno spettacolo di omaggio alla forza poetica di Pierpaolo Pasolini di cui ricorre il 100° anniversario della nascita. Sempre domenica spazio ai padrini del Festival Di Voce In Voce, Maria Giaquinto & i Radicanto, che rendono omaggio alla straordinaria musica del Mediterraneo, capace di unire i popoli e praticare l'esercizio del pensiero storico.