Cultura, Eventi e Spettacolo
Al Teatro Traetta 'Vi faremo sapere' con Mimmo Mancini e Paolo De Vita
Appuntamento domenica 26 e lunedì 27 marzo rispettivamente alle ore 18 e alle 21
Bitonto - sabato 25 marzo 2023
Nuovo appuntamento con la prosa al Teatro Traetta di Bitonto con 'Vi faremo sapere', lo spettacolo con Mimmo Mancini e Paolo De Vita, in scena domenica 26 e lunedì 27 marzo rispettivamente alle ore 18 e alle 21.
Lo spettacolo parla di "unione" in un'estensione più universale, eleggendo a simbolo i fratelli Capitoni, single e precari a vita, che con la loro ironia e poesia e le apparenti ingenue trovate, tra una risata e l'altra, scavano nel profondo dei sentimenti più comuni che appartengono proprio a tutti, ricchi o poveri, colti o ignoranti, e non si ossidano mai nel tempo.
La storia è ambientata agli inizi degli anni Novanta, come ultima speranza per sopravvivere alla crisi Carlo e Cosimo Capitoni sono emigrati dalla Puglia verso una grande città del centro nord in cerca di fortuna. Gli affitti non sono certo alla portata delle tasche dei due fratelli, che decidono di trasformare un'ex cantina in un monolocale, ristrutturandolo a modo loro. Dopo trent'anni e dopo varie peripezie, dopo aver superato anche i loro fallimenti matrimoniali, si ritrovano a vivere di nuovo insieme lì, nella stessa cantina. Tutto ricomincia da dove tutto era iniziato, ma senza che nulla sia mutato nella loro vita. Cosimo, il fratello minore, ha trovato una possibile occupazione, un contratto a termine e mal remunerato. Carlo, il maggiore, con una misera pensione, senza reddito di cittadinanza e senza nessuna particolare capacità, è disoccupato. La situazione di indigenza e miseria va pian piano ad incrinare un equilibrio da sempre inossidabile e l'antica e fraterna complicità si sfalda davanti a una crisi non solo economica ma soprattutto umana. I due fratelli, da sempre uniti contro tutti, ora si trovano quasi nemici su sponde diverse, capaci di menzogne e cattiverie che li porteranno ad una rottura. Una regressione psicologica che li porterà verso uno scontro duro e rischioso che solo un amore fraterno e profondo, ricomporrà.
«L'urgenza di salvare l'umanità è quasi sempre il dito dietro cui si nasconde l'urgenza di dominare l'umanità. Quindi, come regola generale, salva prima le persone vicine a te. Inizia con te stesso" La storia che raccontiamo in "Vi faremo sapere" potrebbe partire anche, ma non solo, da queste parole prese in prestito. Risate, nostalgie, emozioni e dolore in una notte fragile e buia, in una solitudine che spesso ci avvolge, nel tempo che passa e ci travolge: parla, sfogati e dimmi quello che da tempo volevi farmi sapere» ha dichiarato Mimmo Mancini.
Per informazioni: Botteghino Teatro Traetta (080.3742636)
Lo spettacolo parla di "unione" in un'estensione più universale, eleggendo a simbolo i fratelli Capitoni, single e precari a vita, che con la loro ironia e poesia e le apparenti ingenue trovate, tra una risata e l'altra, scavano nel profondo dei sentimenti più comuni che appartengono proprio a tutti, ricchi o poveri, colti o ignoranti, e non si ossidano mai nel tempo.
La storia è ambientata agli inizi degli anni Novanta, come ultima speranza per sopravvivere alla crisi Carlo e Cosimo Capitoni sono emigrati dalla Puglia verso una grande città del centro nord in cerca di fortuna. Gli affitti non sono certo alla portata delle tasche dei due fratelli, che decidono di trasformare un'ex cantina in un monolocale, ristrutturandolo a modo loro. Dopo trent'anni e dopo varie peripezie, dopo aver superato anche i loro fallimenti matrimoniali, si ritrovano a vivere di nuovo insieme lì, nella stessa cantina. Tutto ricomincia da dove tutto era iniziato, ma senza che nulla sia mutato nella loro vita. Cosimo, il fratello minore, ha trovato una possibile occupazione, un contratto a termine e mal remunerato. Carlo, il maggiore, con una misera pensione, senza reddito di cittadinanza e senza nessuna particolare capacità, è disoccupato. La situazione di indigenza e miseria va pian piano ad incrinare un equilibrio da sempre inossidabile e l'antica e fraterna complicità si sfalda davanti a una crisi non solo economica ma soprattutto umana. I due fratelli, da sempre uniti contro tutti, ora si trovano quasi nemici su sponde diverse, capaci di menzogne e cattiverie che li porteranno ad una rottura. Una regressione psicologica che li porterà verso uno scontro duro e rischioso che solo un amore fraterno e profondo, ricomporrà.
«L'urgenza di salvare l'umanità è quasi sempre il dito dietro cui si nasconde l'urgenza di dominare l'umanità. Quindi, come regola generale, salva prima le persone vicine a te. Inizia con te stesso" La storia che raccontiamo in "Vi faremo sapere" potrebbe partire anche, ma non solo, da queste parole prese in prestito. Risate, nostalgie, emozioni e dolore in una notte fragile e buia, in una solitudine che spesso ci avvolge, nel tempo che passa e ci travolge: parla, sfogati e dimmi quello che da tempo volevi farmi sapere» ha dichiarato Mimmo Mancini.
Per informazioni: Botteghino Teatro Traetta (080.3742636)