Territorio e Ambiente
Ancora battibecchi sulla discarica Fer.Live: stavolta è il turno di 'Tra la gente'
Intanto Abbaticchio chiede di associarsi al Comitato per lavorare insieme
Bitonto - sabato 29 luglio 2017
17.58
«Un ricorso giudiziario contro una determinazione dirigenziale significa molto di più di una lettera che richiede la stessa cosa. Sono fatti, non oratoria fine a se stessa». Così il movimento politico "Tra la gente con Michele Abbaticchio", che sostiene il primo cittadino di Bitonto, ha commentato il comunicato stampa del Comitato No alla discarica Fer.Live che chiedeva al Sindaco di inviare, dopo il ricorso al Tar, anche una lettera per chiedere la revoca del provvedimento della Città Metropolitana che, di fatto, concesso più tempo agli imprenditori per tentare di ottenere il documento di Valutazione di Impatto Ambientale.
L'ennesimo battibecco, insomma, in una vicenda che dovrebbe vedere unite tutte le forze politiche e associative della città, impegnate però più a provocarsi a vicenda che a trovare insieme valide soluzioni alla questione.
«Ma a che serve (o a chi serve) – si legge nella nota del gruppo di maggioranza - continuare ad attaccare un Sindaco che sta resistendo in giudizio da tempi non sospetti contro una discarica sul territorio. Non vorremmo mai constatare che qualcuno usa dei volontari di buona volontà a fini eminentemente politici, ad personam. Contro la discarica ci siamo tutti. Sindaco compreso e carte alla mano. Finitela con le divisioni».
Ma l'unico atto concreto in tal senso pare, almeno a parole, quello di questa mattina da parte del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che ha chiesto di far parte formalmente del Comitato No discarica Fer.Live.
«Mi piacerebbe associarmi al Comitato contro la discarica – ha detto il primo cittadino, che pure negli ultimi giorni non si era sottratto alle vicendevoli 'punzecchiature' tra istituzioni e partiti sull'argomento - manderò una nota lunedì in merito. Avrei così (anche) la possibilità di spiegare che, dopo aver proposto un ricorso giudiziario contro una determinazione dirigenziale di un responsabile amministrativo della città metropolitana, una mia semplice lettera che richiede la stessa conclusione dell'atto giudiziario sarebbe formalmente e sostanzialmente inutile».
«Invocando l'unità dei percorsi aldilà delle appartenenze politiche su queste questioni – si è augurato Abbaticchio - saluto i concittadini interessati con grande affetto, auspicando di interloquire per le vie brevi avendo fornito loro mio cellulare personale».
L'ennesimo battibecco, insomma, in una vicenda che dovrebbe vedere unite tutte le forze politiche e associative della città, impegnate però più a provocarsi a vicenda che a trovare insieme valide soluzioni alla questione.
«Ma a che serve (o a chi serve) – si legge nella nota del gruppo di maggioranza - continuare ad attaccare un Sindaco che sta resistendo in giudizio da tempi non sospetti contro una discarica sul territorio. Non vorremmo mai constatare che qualcuno usa dei volontari di buona volontà a fini eminentemente politici, ad personam. Contro la discarica ci siamo tutti. Sindaco compreso e carte alla mano. Finitela con le divisioni».
Ma l'unico atto concreto in tal senso pare, almeno a parole, quello di questa mattina da parte del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che ha chiesto di far parte formalmente del Comitato No discarica Fer.Live.
«Mi piacerebbe associarmi al Comitato contro la discarica – ha detto il primo cittadino, che pure negli ultimi giorni non si era sottratto alle vicendevoli 'punzecchiature' tra istituzioni e partiti sull'argomento - manderò una nota lunedì in merito. Avrei così (anche) la possibilità di spiegare che, dopo aver proposto un ricorso giudiziario contro una determinazione dirigenziale di un responsabile amministrativo della città metropolitana, una mia semplice lettera che richiede la stessa conclusione dell'atto giudiziario sarebbe formalmente e sostanzialmente inutile».
«Invocando l'unità dei percorsi aldilà delle appartenenze politiche su queste questioni – si è augurato Abbaticchio - saluto i concittadini interessati con grande affetto, auspicando di interloquire per le vie brevi avendo fornito loro mio cellulare personale».