Cronaca
Due furti in quattro giorni all'ex ospedale di Bitonto: rubate attrezzature informatiche
Damascelli (FI): «Asl attivi vigilanza armata. Struttura alla mercè di ladri, vandali e malintenzionati»
Bitonto - martedì 12 febbraio 2019
08.00
«Due furti in quattro giorni: all'ex ospedale di Bitonto la situazione è ormai insostenibile ed esige provvedimenti immediati». La denuncia arriva da Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia, preoccupato della situazione in cui versa, soprattutto nelle ore serali e notturne, la struttura sanitaria bitontina. Nel weekend infatti i ladri sono entrati nuovamente in azione per rubare la strumentazione informatica di alcuni ambulatori. Solo 4 giorni prima la struttura era stata visitata ancora dai malviventi che erano riusciti a portare via un ingente quantitativo di costosi farmaci.
«Urge un servizio di vigilanza armata per arginare furti e intrusioni – è lamenta il fozista - e restituite un minimo di serenità agli operatori della sanità e ai pazienti. Non si può andare avanti così. Da tempo abbiamo segnalato alla direzione generale della Asl che la struttura di Bitonto è vulnerabile e va protetta. Non la si può lasciare alla mercé di ladri, vandali e malintenzionati che, oltre a rubare di tutto, scassinano, sfasciano e sporcano senza ritegno. La presenza di un vigilante rappresenterebbe di certo un deterrente, e costerebbe meno dei danni che siamo costretti a subire».
«Non si può continuare a lasciare incustodito un presidio territoriale di assistenza tanto frequentato ed esposto – conclude Damascelli - il problema richiede interventi indifferibili. L'Asl non può continuare a chiudere gli occhi di fronte a questa emergenza. Provveda subito a disporre un servizio di guardiania, indispensabile per preservare gli ambienti, il decoro e soprattutto la sicurezza di chi opera nel Pta bitontino e dei suoi numerosi utenti».
«Urge un servizio di vigilanza armata per arginare furti e intrusioni – è lamenta il fozista - e restituite un minimo di serenità agli operatori della sanità e ai pazienti. Non si può andare avanti così. Da tempo abbiamo segnalato alla direzione generale della Asl che la struttura di Bitonto è vulnerabile e va protetta. Non la si può lasciare alla mercé di ladri, vandali e malintenzionati che, oltre a rubare di tutto, scassinano, sfasciano e sporcano senza ritegno. La presenza di un vigilante rappresenterebbe di certo un deterrente, e costerebbe meno dei danni che siamo costretti a subire».
«Non si può continuare a lasciare incustodito un presidio territoriale di assistenza tanto frequentato ed esposto – conclude Damascelli - il problema richiede interventi indifferibili. L'Asl non può continuare a chiudere gli occhi di fronte a questa emergenza. Provveda subito a disporre un servizio di guardiania, indispensabile per preservare gli ambienti, il decoro e soprattutto la sicurezza di chi opera nel Pta bitontino e dei suoi numerosi utenti».