Politica
Arcangelo Putignano responsabile dei giovani di Sud al Centro
L’investitura a poche ore dall’annuncio dell’approdo nel movimento di Anita Maurodinoia
Bitonto - martedì 29 gennaio 2019
10.22
È stato un vero e proprio colpo di fulmine politico quello tra Sud al Centro e il giovane consigliere comunale bitontino Arcangelo Putignano. Tanto che, a poche ore dall'annuncio del suo approdo nel movimento del consigliere regionale Anita Maurodinoia, è stato nominato responsabile di "Terroni 2.0" l'associazione giovanile del movimento, al termine della convention che si è tenuta a Bari.
L'enfant prodige della politica bitontina, già campione di preferenze alle scorse elezioni comunali, era fino a pochi giorni fa considerato uno dei principali sostenitori di Michele Abbaticchio, tanto che il sindaco, nonostante la giovane età, lo aveva voluto delegato sindaco di Palombaio e poi giovane di punta anche del suo movimento "Italia in Comune".
La nomina svela in qualche maniera anche i motivi del passaggio del giovane palmarista: nonostante in un post sulla sua pagina facebook abbia dichiarato di «aver preso altre strade con coscienza», è indubbio che la promessa del "ruolo" abbia giocato un ruolo determinante sull'ambizione di Putignano che in pochi giorni ha disinvoltamente abbandonato il percorso con Abbaticchio per abbracciare i suoi nuovi compagni di viaggio.
Sicuramente la chiacchierata consigliera regionale sta facendo una campagna acquisti in grande stile, visto che, prima di Putignano, era già riuscita a convincere tutto il gruppo che fa capo alla famiglia Labianca (Vito Labianca, presidente del consiglio comunale, ha raccolto l'eredità politica, i voti e molti dei compagni di viaggio del padre Michele "Lillino" Labianca) ad abbandonare Iniziativa Democratica per aderire al suo movimento. A cui hanno anche aderito convintamente un altro giovane campione di preferenze bitontino, Giuseppe Santoruvo, insieme all'ex "margheritino" ed ex Italia dei Valori, Giuseppe Fioriello eletto con la lista "70032 Bitonto in Movimento" e tra i primi a transitare in Sud al Centro.
A livello locale, nonostante le continue e inevitabili dichiarazioni rassicuranti dei suoi leader, il gruppo consigliare di Sud al Centro diventa il partito di maggioranza relativa che, pur avendo già un presidente del consiglio e un delegato sindaco, non conta alcun rappresentante in giunta.
La situazione ha già generato un diffuso nervosismo nella maggioranza di Abbaticchio, i cui esponenti si sono affrontati a colpi di commenti taglienti sui social. A partire dal responsabile di Città Democratica, Francesco Brandi che, riportando l'articolo di uno dei procedimenti giudiziari per corruzione in cui è indagata la Maurodinoia, ha commentato con un poco interpretabile: «Ottima scuola di formazione politica, direi». Una frase che ha fatto subito scattare i neo consiglieri di Sud al Centro, Santoruvo e Fioriello, con uno scambio di reciproche accuse sulla discutibile irreprensibilità dei rispettivi leader di riferimento.
Indipendentemente dalla bagarre da social, resta che Sud al Centro potrà esercitare un'importante pressione nelle scelte strategiche dell'amministrazione comunale. Finora il sindaco si è sempre mostrato allergico alle pressioni dei partiti che è finora riuscito a tenere a bada. I prossimi mesi, densi di impegni elettorali, potranno dire se è ancora così.
L'enfant prodige della politica bitontina, già campione di preferenze alle scorse elezioni comunali, era fino a pochi giorni fa considerato uno dei principali sostenitori di Michele Abbaticchio, tanto che il sindaco, nonostante la giovane età, lo aveva voluto delegato sindaco di Palombaio e poi giovane di punta anche del suo movimento "Italia in Comune".
La nomina svela in qualche maniera anche i motivi del passaggio del giovane palmarista: nonostante in un post sulla sua pagina facebook abbia dichiarato di «aver preso altre strade con coscienza», è indubbio che la promessa del "ruolo" abbia giocato un ruolo determinante sull'ambizione di Putignano che in pochi giorni ha disinvoltamente abbandonato il percorso con Abbaticchio per abbracciare i suoi nuovi compagni di viaggio.
Sicuramente la chiacchierata consigliera regionale sta facendo una campagna acquisti in grande stile, visto che, prima di Putignano, era già riuscita a convincere tutto il gruppo che fa capo alla famiglia Labianca (Vito Labianca, presidente del consiglio comunale, ha raccolto l'eredità politica, i voti e molti dei compagni di viaggio del padre Michele "Lillino" Labianca) ad abbandonare Iniziativa Democratica per aderire al suo movimento. A cui hanno anche aderito convintamente un altro giovane campione di preferenze bitontino, Giuseppe Santoruvo, insieme all'ex "margheritino" ed ex Italia dei Valori, Giuseppe Fioriello eletto con la lista "70032 Bitonto in Movimento" e tra i primi a transitare in Sud al Centro.
A livello locale, nonostante le continue e inevitabili dichiarazioni rassicuranti dei suoi leader, il gruppo consigliare di Sud al Centro diventa il partito di maggioranza relativa che, pur avendo già un presidente del consiglio e un delegato sindaco, non conta alcun rappresentante in giunta.
La situazione ha già generato un diffuso nervosismo nella maggioranza di Abbaticchio, i cui esponenti si sono affrontati a colpi di commenti taglienti sui social. A partire dal responsabile di Città Democratica, Francesco Brandi che, riportando l'articolo di uno dei procedimenti giudiziari per corruzione in cui è indagata la Maurodinoia, ha commentato con un poco interpretabile: «Ottima scuola di formazione politica, direi». Una frase che ha fatto subito scattare i neo consiglieri di Sud al Centro, Santoruvo e Fioriello, con uno scambio di reciproche accuse sulla discutibile irreprensibilità dei rispettivi leader di riferimento.
Indipendentemente dalla bagarre da social, resta che Sud al Centro potrà esercitare un'importante pressione nelle scelte strategiche dell'amministrazione comunale. Finora il sindaco si è sempre mostrato allergico alle pressioni dei partiti che è finora riuscito a tenere a bada. I prossimi mesi, densi di impegni elettorali, potranno dire se è ancora così.