Arredamenti ecologici: i pro dei mobili di cartone

Da diverso tempo a questa parte, arredare casa vuol dire mettere in primo piano un approccio squisitamente sostenibile. Negli ultimi tempi, abbiamo tutti maturato una nuova consapevolezza in merito all'impatto sulla natura di ogni nostra scelta, comprese quelle relative all'arredamento della casa.

Una delle opzioni più in voga negli ultimi anni è l'acquisto di mobili in cartone.

Nell'immaginario collettivo il cartone viene associato perlopiù a campi di applicazione convenzionali come ad esempio l'edilizia, dove viene adoperato per l'isolamento acustico e le pareti divisorie, o nell'industria delle spedizioni, dove è usato per la realizzazione di scatole di cartone per imballaggi di qualità (vedi quelle mostrate su Imballaggi-2000.com), ma in realtà questo materiale può avere molteplici utilizzi, incluso quello relativo agli arredi ecosostenibili.

Quali sono gli aspetti positivi che li caratterizzano? Scopriamone alcuni tra i più rilevanti nelle prossime dell'articolo.

Perché scegliere mobili in cartone per la propria casa

I mobili in cartone stanno guadagnando grande popolarità negli ultimi anni per diversi motivi. Tra i loro vantaggi rientra, oltre alla sostenibilità, anche la somiglianza estetica con soluzioni di altri materiali, per esempio il legno.

In alcuni casi, guardando un mobile in cartone non è possibile accorgersi che è realizzato nel suddetto materiale.

Un doveroso cenno va dedicato al costo. Grazie al cartone, è possibile portare tra le mura della propria casa - o nel proprio giardino - arredi a prezzi decisamente inferiori rispetto a quelli che caratterizzano, per esempio, le soluzioni in legno.

Facendo l'esempio concreto di una panchina, elemento ideale sia per l'indoor, sia per l'outdoor, si spendono poco più di 100 euro contro i 200/300 in media che si devono mettere in campo per una panchina di legno di qualità (materia prima certificata FSC, trattamento in grado di garantire massima resistenza agli agenti atmosferici, brand di prestigio etc.).

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei vantaggi dei mobili in cartone! Oltre agli aspetti appena menzionati, è il caso di rammentare la possibilità di riciclare ogni singolo elemento d'arredo con la certezza di avere a che fare con una filiera efficiente.

Come non rammentare la praticità? I mobili in cartone, a prescindere dalla zona della casa alla quale sono destinati, sono facili da trasportare, il che è un vantaggio non da poco nei casi in cui, per esempio, ci si occupa da soli dell'arredamento ex novo dell'abitazione o del rinnovo di una singola stanza.

Attenzione alla tipologia di cartone!

Anche se, nel momento in cui ci si affida ad aziende di qualità, si ha la certezza di una selezione attenta della materia prima, è comunque utile sapere che non tutte le tipologie di cartone sono adatte a essere impiegate per la realizzazione di elementi d'arredo.

Vanno benissimo il cartone ondulato, la tipologia che si conosce di più anche grazie al suo ampio impiego nell'industria degli imballaggi, così come quello alveolare.

Nel secondo caso, la struttura a nido d'ape garantisce un livello di resistenza ottimale anche a fronte di sollecitazioni importanti (frequenti, per esempio, quando si ha a che fare con le sedute).

Tornando al cartone ondulato, ricordiamo la possibilità di utilizzarlo anche per soluzioni che separano le varie zone dell'abitazione (chiaramente si tratterà di un cartone con uno spessore diverso rispetto a quello che siamo abituati a vedere quando maneggiamo gli scatoloni).

Un doveroso cenno quando si parla di tipologie di cartone che vengono impiegate per realizzare mobili va dedicato ai tubi di cartone.

Resistenti al fuoco e realizzati molto spesso con fibra riciclata, possono essere utilizzati, per esempio, per dare vita a curiose librerie, ideali per un living arredato con un mood moderno e con un tocco di originalità.

La gamma di applicazioni che li vede protagonisti non è ampia, di più: per rendersene conto, basta pensare che sono stati utilizzati per costruire delle chiese.

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