ASI Bitonto, Abbatticchio fiducioso sulla possibilità di investimenti

«Continuano ad arrivare richieste».

Il sindaco Michele Abbaticchio, in un'intervista a BariSera News, ha commentato la situazione attuale nell'Area di Sviluppo Industriale. Bitonto, va ricordato, negli ultimi anni ha ricevuto sul suo territorio il riconoscimento di Zona Economica Speciale (ZES) e di Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata.

Secondo Abbaticchio, dopo l'arrivo nella zona di Modugno e Bari di altri colossi industriali, gli insediamenti produttivi non potranno che insistere sull'agro ricadente nei comuni di Bitonto e Giovinazzo, quest'ultima per la verità molto fredda, per bocca del sindaco Tommaso Depalma, su tale possibilità per via di una scarsa infrastrutturazione.

«Il riconoscimento di unica zona Apea in Puglia nell'area artigianale - ha spiegato al collega Riccardo Resta, Michele Abbaticchio -, essendo diventata anche commerciale sta conoscendo altre tipologie di investimenti, sia nuovi che vecchi, arrivando fino al centro tecnologico universitario che abbiamo realizzato come Comune di Bitonto. In più abbiamo avuto Amazon sulla Sp 231», ha ricordato il sindaco, ammettendo però che l'ASI sia più lontana dal centro urbano rispetto alla possibilità di installare insediamenti produttivi lungo la provinciale, poco distante da aeroporto e autostrada.

«Ma la zona ASI continua ad avere richieste d'investimento ed ha esaurito molti ettari disponibili sui territori di Bari-Modugno e Molfetta, passando ora al territorio di Bitonto. Nei prossimi 2/3 anni Bitonto e Giovinazzo saranno quelli più interessati dalla crescita», ha concluso sicuro Abbaticchio.

L'auspicio, condiviso da più settori della politica locale, è che questa previsione possa essere confermata per le evidenti ricadute occupazionali.