Cronaca
Assaltano il Monte dei Paschi a Bitonto: ladri in fuga con 50mila euro. IL VIDEO
Il colpo alle ore 04.30 in corso Vittorio Emanuele, sull'asfalto chiodi a tre punte. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri
Bitonto - sabato 15 giugno 2024
10.31
Ritornano in azione i ladri specializzati nell'assalto ai bancomat e stavolta si spingono a Bitonto, in centro, dove il colpo, anticipato da una violenta esplosione, è stato messo a segno ai danni dell'istituto di credito Monte dei Paschi di Siena in corso Vittorio Emanuele. Più che un furto, qualcosa di simile ad un attentato.
Ma proprio per la violenza dell'operazione, all'inizio non è stato ben chiaro quanto siano riusciti a rubare. Alla fine, s'è calcolato che la banda sia riuscita a portare via circa 50mila euro. L'attacco è avvenuto in grande stile: chiodi a tre punte sulla e un grande masso per strada per guadagnarsi la fuga, l'esplosivo, inserito con la tecnica della "marmotta", nel bancomat. E così un commando di cinque persone (quattro quelle entrate materialmente in azione) ha messo a segno il colpo.
Erano all'incirca le ore 04.30, quando, secondo quanto ricostruito i banditi, vestiti con tute da meccanici e i volti completamente coperti, hanno fermato un'Audi al centro di corso Vittorio Emanuele, a pochi passi da Palazzo di Città, ed hanno fatto esplodere lo sportello automatico con un ordigno improvvisato, la cosiddetta "marmotta". Si tratta di un tubo con un terminale su cui è collocata la polvere pirica che viene infilato nella fessura del bancomat, facendolo così saltare in aria. Poi, dopo aver scardinato il forziere, hanno arraffato tutti i soldi, trasportandoli in auto all'interno di alcune buste di plastica, mentre un complice, impugnando un piccone, ha allontanato gli agenti della Metronotte che si stavano avvicinando al luogo dopo l'attivazione del sistema d'allarme. Messo a segno il colpo, i banditi si sono allontanati a fortissima velocità, lasciando sulla strada numerosi chiodi a tre punte e un grande masso per guadagnarsi la fuga verso il centro cittadino.
Innumerevoli i danni all'istituto di credito bitontino, che è stato completamente sventrato dall'esplosione. In mattinata il responsabile dello sportello bancario ha sporto formale denuncia. Si stima che siano stati sottratti circa 50mila euro. Sul posto, per i rilievi e gli accertamenti, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Bitonto e della Aliquota Radiomobile della Compagnia di Modugno. I quali sperano di ottenere indicazioni dalle telecamere di videosorveglianza della banca.
I militari, ai comandi del maggiore Giovanna Bosso, stanno acquisendo ulteriori dettagli dagli altri occhi elettronici eventualmente presenti in zona per cercare di dare un volto ai malfattori, che avevano uno spiccato accento barese. Sui social, intanto, è stato diffuso anche un video che riprende esattamente l'accaduto.
Ma proprio per la violenza dell'operazione, all'inizio non è stato ben chiaro quanto siano riusciti a rubare. Alla fine, s'è calcolato che la banda sia riuscita a portare via circa 50mila euro. L'attacco è avvenuto in grande stile: chiodi a tre punte sulla e un grande masso per strada per guadagnarsi la fuga, l'esplosivo, inserito con la tecnica della "marmotta", nel bancomat. E così un commando di cinque persone (quattro quelle entrate materialmente in azione) ha messo a segno il colpo.
Erano all'incirca le ore 04.30, quando, secondo quanto ricostruito i banditi, vestiti con tute da meccanici e i volti completamente coperti, hanno fermato un'Audi al centro di corso Vittorio Emanuele, a pochi passi da Palazzo di Città, ed hanno fatto esplodere lo sportello automatico con un ordigno improvvisato, la cosiddetta "marmotta". Si tratta di un tubo con un terminale su cui è collocata la polvere pirica che viene infilato nella fessura del bancomat, facendolo così saltare in aria. Poi, dopo aver scardinato il forziere, hanno arraffato tutti i soldi, trasportandoli in auto all'interno di alcune buste di plastica, mentre un complice, impugnando un piccone, ha allontanato gli agenti della Metronotte che si stavano avvicinando al luogo dopo l'attivazione del sistema d'allarme. Messo a segno il colpo, i banditi si sono allontanati a fortissima velocità, lasciando sulla strada numerosi chiodi a tre punte e un grande masso per guadagnarsi la fuga verso il centro cittadino.
Innumerevoli i danni all'istituto di credito bitontino, che è stato completamente sventrato dall'esplosione. In mattinata il responsabile dello sportello bancario ha sporto formale denuncia. Si stima che siano stati sottratti circa 50mila euro. Sul posto, per i rilievi e gli accertamenti, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Bitonto e della Aliquota Radiomobile della Compagnia di Modugno. I quali sperano di ottenere indicazioni dalle telecamere di videosorveglianza della banca.
I militari, ai comandi del maggiore Giovanna Bosso, stanno acquisendo ulteriori dettagli dagli altri occhi elettronici eventualmente presenti in zona per cercare di dare un volto ai malfattori, che avevano uno spiccato accento barese. Sui social, intanto, è stato diffuso anche un video che riprende esattamente l'accaduto.