Cronaca
Assalti ai bancomat in Francia: 3 bitontini fra gli 8 arrestati
La banda era ricercata per 5 colpi nella zona di Lille
Bitonto - sabato 18 marzo 2017
11.07
Sono accusati di aver assaltato cinque sportelli bancomat in Francia. Per questo la squadra mobile della Questura di Bari, insieme agli agenti del commissariato di Bitonto, hanno eseguito all'alba otto mandati di arresto europeo. Nei guai tre bitontini, Francesco Morrone, Vincenzo Cozzella e Francesca Ruggiero, i baresi Giuseppe Tarantino, Ciro Enzo Gregorio e Roberto Piscopo, il palese Luigi Leone e il modugnese Michele Priore.
Secondo le indagini della gendarmerie di Lille la banda è responsabile di almeno 5 colpi tra il novembre 2014 e l'aprile 2015 nel Nord della Francia. Il modus operandi era sempre lo stesso: un gruppo operativo di almeno 8 persone, con volto coperto e muniti di walkie-talkie, dopo accurati sopralluoghi, disattivava le telecamere di sorveglianza e entrava in azione con pale e picconi. In un caso i ladri sono riusciti a portar via addirittura 120mila euro. Grazie all'individuazione di alcune utenze cellulari e del dna di alcuni la polizia francese ha individuato residenti nel Barese e ha così chiesto collaborazione ai colleghi italiani e alla Procura nazionale. È così scattato anche il mandato di cattura europeo eseguito nelle scorse ore.
La polizia ha sottolineato la caratura criminale dei componenti della banda. Il capo sarebbe Morrone, la cui moglie, Francesca Ruggiero, avrebbe avuto il ruolo di gestire il denaro e girarlo su conti corrente. Durante le perquisizioni sono stati trovati anche, complessivamente, 80 grammi di droga, un apparecchio per rilevare microspie e dizionari italiano-francese.
Secondo le indagini della gendarmerie di Lille la banda è responsabile di almeno 5 colpi tra il novembre 2014 e l'aprile 2015 nel Nord della Francia. Il modus operandi era sempre lo stesso: un gruppo operativo di almeno 8 persone, con volto coperto e muniti di walkie-talkie, dopo accurati sopralluoghi, disattivava le telecamere di sorveglianza e entrava in azione con pale e picconi. In un caso i ladri sono riusciti a portar via addirittura 120mila euro. Grazie all'individuazione di alcune utenze cellulari e del dna di alcuni la polizia francese ha individuato residenti nel Barese e ha così chiesto collaborazione ai colleghi italiani e alla Procura nazionale. È così scattato anche il mandato di cattura europeo eseguito nelle scorse ore.
La polizia ha sottolineato la caratura criminale dei componenti della banda. Il capo sarebbe Morrone, la cui moglie, Francesca Ruggiero, avrebbe avuto il ruolo di gestire il denaro e girarlo su conti corrente. Durante le perquisizioni sono stati trovati anche, complessivamente, 80 grammi di droga, un apparecchio per rilevare microspie e dizionari italiano-francese.