Cronaca
Assembrati e senza mascherina: a Bitonto multe nella movida
Nel mirino della Guardia di Finanza i giovani raccolti sotto il Torrione Angioino, grazie alla segnalazione dei volontari
Bitonto - mercoledì 2 settembre 2020
10.36
Attaccati come sardine, senza mascherina e incuranti di qualsiasi disposizione in materia di prevenzione dei contagi da Covid-19. Si sono presentati così i ragazzi assembrati sotto il Torrione Angioino di Bitonto ieri sera, davanti ai militari della Guardia di Finanza, intervenuti su segnalazione dei volontari di Protezione Civile in servizio di ausilio alla popolazione proprio in ottica anti-contagio.
«Multe e fuggi fuggi generale – racconta il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, commentando la notizia - Quella terrazza verrà riqualificata nell'ambito del complessivo nuovo progetto per illuminare ed allestire il Torrione Angioino (bando lavori in corso di pubblicazione), ma mi sa che sarà meglio chiuderla in attesa di eventi culturali specifici. Queste scene di assembramento sono l'esatta configurazione di quanto il populismo becero e la negazione della Scienza vogliono ottenere».
«Noi siamo qui per aiutarvi – continua il primo cittadino - ma più di qualcuno preferisce il disastro. Le forze dell'ordine non saranno mai abbastanza per coprire una popolazione intera, in nessun Comune italiano. O ci svegliamo, o ci condanniamo».
«Multe e fuggi fuggi generale – racconta il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, commentando la notizia - Quella terrazza verrà riqualificata nell'ambito del complessivo nuovo progetto per illuminare ed allestire il Torrione Angioino (bando lavori in corso di pubblicazione), ma mi sa che sarà meglio chiuderla in attesa di eventi culturali specifici. Queste scene di assembramento sono l'esatta configurazione di quanto il populismo becero e la negazione della Scienza vogliono ottenere».
«Noi siamo qui per aiutarvi – continua il primo cittadino - ma più di qualcuno preferisce il disastro. Le forze dell'ordine non saranno mai abbastanza per coprire una popolazione intera, in nessun Comune italiano. O ci svegliamo, o ci condanniamo».