Politica
Biagio Vaccaro: "Nessun contatto con il sindaco ma l'unità è un nostro obiettivo"
Il segretario del Pd analizza il voto: "Natilla rimane una risorsa"
Bitonto - martedì 27 giugno 2017
10.06
Il Pd esce allo scoperto. O almeno lo fa il suo giovane segretario locale, Biagio Vaccaro. Per la prima volta, dopo la sconfitta elettorale, i Democratici chiariscono il loro punto di vista e un destino sospeso tra passato, presente e soprattutto futuro. Un futuro che (non è escluso) potrebbe anche essere molto distante dalle strategie adottate fino ad ora e che non hanno pagato, almeno in cabina elettorale.
Qual è il suo giudizio sul risultato delle urne?
Il risultato delle urne certamente ci ha sorpreso nelle dimensioni. Nessuno si aspettava un tale consenso per il sindaco uscente. Evidentemente i cittadini hanno scelto per la continuità non riconoscendo in nessuno degli sfidanti (compreso dunque il candidato del centrosinistra, Emanuele Sannicandro, ndr) un'alternativa di rottura.
Il Pd ne esce ridimensionato, perché?
Per il PD queste elezioni hanno comunque significato una novità vista l'elezione di due ragazzi, Gaetano Bonasia e Antonella Vaccaro. Sarà compito del partito supportarli e aiutarli ad affrontare questa nuova esperienza. È chiaro che i numeri del Pd non ci soddisfano, ma quando riparti da una lista con persone nuove, e lo si è fatto volutamente, è chiaro che metto in conto in calo di voti.
Franco Natilla, tra i leader del partito e non solo, non è stato rieletto. Che segnale è?
Dispiace tanto perché la competenza e l'esperienza di Franco sarebbero stati utilissimi in un consiglio comunale così rinnovato. Ma sono sicuro che continuerà ad essere una risorsa per il Pd.
Che Pd ci sarà in aula consiliare?
Un Pd che si approccia con rispetto alle istituzioni. Si lavorerà per rendere il consiglio comunale davvero fondamentale per le decisioni importanti per la nostra città.
Da più parti si narra di un avvicinamento al sindaco Abbaticchio. Conferma?
Abbiamo appreso delle volontà del Sindaco solo dai giornali. Non vi è stato alcun contatto diretto. L'unità del centrosinistra è da sempre un nostro obiettivo. Speriamo che con i tempi giusti si possa raggiungere questo obiettivo.
In molti chiedono le sue dimissioni e invocano il commissariamento. Cosa farà?
Il Provinciale e il Regionale hanno deciso di non commissariare nessun circolo visto che dopo l'estate ci saranno i congressi. Comunque in un'assemblea tenutasi pochi giorni fa ho ribadito che il mio mandato è nelle mani degli iscritti e di tutti gli organismi del partito. Quell'assemblea è stata riaggiornata a data da destinarsi. Non ho da conservare alcuna poltrona. Staremo a vedere.
Qual è il suo giudizio sul risultato delle urne?
Il risultato delle urne certamente ci ha sorpreso nelle dimensioni. Nessuno si aspettava un tale consenso per il sindaco uscente. Evidentemente i cittadini hanno scelto per la continuità non riconoscendo in nessuno degli sfidanti (compreso dunque il candidato del centrosinistra, Emanuele Sannicandro, ndr) un'alternativa di rottura.
Il Pd ne esce ridimensionato, perché?
Per il PD queste elezioni hanno comunque significato una novità vista l'elezione di due ragazzi, Gaetano Bonasia e Antonella Vaccaro. Sarà compito del partito supportarli e aiutarli ad affrontare questa nuova esperienza. È chiaro che i numeri del Pd non ci soddisfano, ma quando riparti da una lista con persone nuove, e lo si è fatto volutamente, è chiaro che metto in conto in calo di voti.
Franco Natilla, tra i leader del partito e non solo, non è stato rieletto. Che segnale è?
Dispiace tanto perché la competenza e l'esperienza di Franco sarebbero stati utilissimi in un consiglio comunale così rinnovato. Ma sono sicuro che continuerà ad essere una risorsa per il Pd.
Che Pd ci sarà in aula consiliare?
Un Pd che si approccia con rispetto alle istituzioni. Si lavorerà per rendere il consiglio comunale davvero fondamentale per le decisioni importanti per la nostra città.
Da più parti si narra di un avvicinamento al sindaco Abbaticchio. Conferma?
Abbiamo appreso delle volontà del Sindaco solo dai giornali. Non vi è stato alcun contatto diretto. L'unità del centrosinistra è da sempre un nostro obiettivo. Speriamo che con i tempi giusti si possa raggiungere questo obiettivo.
In molti chiedono le sue dimissioni e invocano il commissariamento. Cosa farà?
Il Provinciale e il Regionale hanno deciso di non commissariare nessun circolo visto che dopo l'estate ci saranno i congressi. Comunque in un'assemblea tenutasi pochi giorni fa ho ribadito che il mio mandato è nelle mani degli iscritti e di tutti gli organismi del partito. Quell'assemblea è stata riaggiornata a data da destinarsi. Non ho da conservare alcuna poltrona. Staremo a vedere.