Vita di città
Bitonto celebra la Liberazione con due brevi cerimonie, senza pubblico
Una corona di alloro e un omaggio floreale saranno deposti sul Monumento al Milite Ignoto in piazza Caduti e sul cippo commemorativo della Villa Comunale
Bitonto - sabato 24 aprile 2021
7.19
È con due brevi cerimonie senza la presenza del pubblico che il comune di Bitonto ha deciso di celebrare la ricorrenza del 25 Aprile, Anniversario della Liberazione dell'Italia.
Si parte da piazza Marconi, dove sarà deposta una corona di allora ai piedi del Monumento al Milite Ignoto. Una breve cerimonia istituzionale è, poi, in programma alle 10 all'interno della Villa comunale con il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, la presidente della sezione cittadina dell'ANPI, Antonella de Napoli e i rappresentanti delle forze dell'ordine, che deporranno un omaggio floreale ai piedi del cippo commemorativo.
Durante le due cerimonie saranno scrupolosamente osservate le misure di sicurezza previste dai protocolli sanitari contro la diffusione del Covid-19.
«La Festa della Liberazione – ha detto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - è l'essenza stessa della nostra Nazione, perchè ci ricorda la lotta dei nostri padri per la riconquista della libertà e dei diritti, contro ogni forma di dittatura e di sopruso. Ma ci ricorda un periodo di privazione e sofferenza, dal quale siamo stati liberati grazie al sacrificio di tutti coloro che hanno creduto in una società migliore. Esattamente come dovrebbe accadere oggi: ognuno di noi deve essere partigiano della libertà, responsabile per la propria salute e quella del prossimo».
Si parte da piazza Marconi, dove sarà deposta una corona di allora ai piedi del Monumento al Milite Ignoto. Una breve cerimonia istituzionale è, poi, in programma alle 10 all'interno della Villa comunale con il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, la presidente della sezione cittadina dell'ANPI, Antonella de Napoli e i rappresentanti delle forze dell'ordine, che deporranno un omaggio floreale ai piedi del cippo commemorativo.
Durante le due cerimonie saranno scrupolosamente osservate le misure di sicurezza previste dai protocolli sanitari contro la diffusione del Covid-19.
«La Festa della Liberazione – ha detto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - è l'essenza stessa della nostra Nazione, perchè ci ricorda la lotta dei nostri padri per la riconquista della libertà e dei diritti, contro ogni forma di dittatura e di sopruso. Ma ci ricorda un periodo di privazione e sofferenza, dal quale siamo stati liberati grazie al sacrificio di tutti coloro che hanno creduto in una società migliore. Esattamente come dovrebbe accadere oggi: ognuno di noi deve essere partigiano della libertà, responsabile per la propria salute e quella del prossimo».