Cultura, Eventi e Spettacolo
Bitonto “città ospitale” dei pellegrini della Via Francigena
Col “Progetto Benvenuto Pellegrino” servizi dedicati e attività per promuovere arte, cultura e prodotti tipici
Bitonto - sabato 10 ottobre 2020
6.59
Si chiama "Progetto Benvenuto Pellegrino" l'iniziativa con cui il Comitato della Via Francigena del Sud Corato-Bitonto, con la collaborazione del Sindaco Michele Abaticchio e del Vicesindaco Rocco Mangini, intende ottenere il riconoscimento di una Comunità ospitale per i Pellegrini della Via Francigena.
«Il "Progetto Benvenuto Pellegrino" – spiegano gli organizzatori - a cui hanno aderito già alcune realtà bitontine, è teso a promuovere presso le attività commerciali, farmacie, strutture ricettive, botteghe artigiane, servizi dedicati ai pellegrini e a valorizzare l'arte, la cultura e i prodotti tipici locali. Il Progetto Benvenuto Pellegrino è un work in progress che oggi vede coinvolti artigiani e strutture ricettive e ristorative su un lunga tratta francigena che attraversa le città tappa Andria, Corato, Ruvo e Bitonto con l'intento di delineare un unico profilo di "Comunità ospitale" specificatamente legato al territorio, alle sue caratteristiche culturali e ai suoi prodotti tipici».
Consapevoli del fatto che l'ospitalità per i pellegrini passi anche "attraverso le lingue" straniere, i responsabili del Comitato chiedono la collaborazione di professionalità del territorio (professori in pensione, giovani) come traduttori per i pellegrini stranieri, lingua tedesca, inglese, spagnolo e francese. I soggetti interessati possono contattare il Comitato della Via Francigena del Sud sul contatto whatsapp 3473044414 .
«Il "Progetto Benvenuto Pellegrino" – spiegano gli organizzatori - a cui hanno aderito già alcune realtà bitontine, è teso a promuovere presso le attività commerciali, farmacie, strutture ricettive, botteghe artigiane, servizi dedicati ai pellegrini e a valorizzare l'arte, la cultura e i prodotti tipici locali. Il Progetto Benvenuto Pellegrino è un work in progress che oggi vede coinvolti artigiani e strutture ricettive e ristorative su un lunga tratta francigena che attraversa le città tappa Andria, Corato, Ruvo e Bitonto con l'intento di delineare un unico profilo di "Comunità ospitale" specificatamente legato al territorio, alle sue caratteristiche culturali e ai suoi prodotti tipici».
Consapevoli del fatto che l'ospitalità per i pellegrini passi anche "attraverso le lingue" straniere, i responsabili del Comitato chiedono la collaborazione di professionalità del territorio (professori in pensione, giovani) come traduttori per i pellegrini stranieri, lingua tedesca, inglese, spagnolo e francese. I soggetti interessati possono contattare il Comitato della Via Francigena del Sud sul contatto whatsapp 3473044414 .