Cronaca
Bitonto di nuovo nettamente sopra la media metropolitana per tasso di positività
Nuova crescita dei contagi in città
Bitonto - lunedì 29 novembre 2021
Torna forte la preoccupazione a Bitonto per l'evoluzione della curva epidemiologica relativa al Covid-19.
Sono stati infatti 21 i nuovi contagi ufficializzati dall'ASL Bari nella settimana tra il 15 ed il 21 novembre, con il tasso di positività ogni 100mila ipotetici abitanti salito a 40, ben al di sopra della media metropolitana attestatasi su 27,3 (336 contagi nello stesso lasso di tempo, ndr). Sono stati registrati anche ricoveri.
Nella settimana tra l'8 ed il 14 novembre scorsi le infezioni accertate erano state 13 e la media dei positivi ogni 100mila residenti era stata di 24,7.
Da inizio pandemia sono circa 120 le vittime accertate sul territorio comunale.
In una città in cui ha completato il ciclo delle prime due dosi di vaccino il 91% della popolazione locale e centinaia di residenti si sono già sottoposti alla terza, bisogna cercare di limitare i focolai familiari, spesso innescati da minori in età scolare. Le prossime settimane ci diranno se l'impennata di contagi degli ultimi giorni a livello regionale (4000 circa gli attualmente positivi) indurrà le autorità a nuove restrizioni in vista del Natale, ipotesi fortunatamente per il momento ancora lontana. Comportamenti responsabili dovrebbero garantire finalmente festività più serene rispetto ad un anno fa ed alla scorsa Pasqua.
Sono stati infatti 21 i nuovi contagi ufficializzati dall'ASL Bari nella settimana tra il 15 ed il 21 novembre, con il tasso di positività ogni 100mila ipotetici abitanti salito a 40, ben al di sopra della media metropolitana attestatasi su 27,3 (336 contagi nello stesso lasso di tempo, ndr). Sono stati registrati anche ricoveri.
Nella settimana tra l'8 ed il 14 novembre scorsi le infezioni accertate erano state 13 e la media dei positivi ogni 100mila residenti era stata di 24,7.
Da inizio pandemia sono circa 120 le vittime accertate sul territorio comunale.
In una città in cui ha completato il ciclo delle prime due dosi di vaccino il 91% della popolazione locale e centinaia di residenti si sono già sottoposti alla terza, bisogna cercare di limitare i focolai familiari, spesso innescati da minori in età scolare. Le prossime settimane ci diranno se l'impennata di contagi degli ultimi giorni a livello regionale (4000 circa gli attualmente positivi) indurrà le autorità a nuove restrizioni in vista del Natale, ipotesi fortunatamente per il momento ancora lontana. Comportamenti responsabili dovrebbero garantire finalmente festività più serene rispetto ad un anno fa ed alla scorsa Pasqua.