Politica
Bitonto in Testa: «Centrodestra apra a liste civiche»
La nota giunta dalla segreteria politica evidenzia la necessità di un allargamento dello schieramento
Bitonto - lunedì 17 gennaio 2022
11.23
«Bitonto in Testa forza civica vicina al centro destra dichiara la necessità che il centro destra locale si apra a tutte le liste civiche che hanno l' obiettivo primario di costruire una forte coalizione a livello locale, con un programma che parta dal basso e dalle periferie».
Inizia così una nota della segreteria politica del movimento, guidata da Michele Giammarelli, e condivisa da Nicola Vacca, già capogruppo consiliare.
«È indubbio e fuori discussione - è la premessa - che la nostra città, che, tra qualche mese sarà chiamata ad eleggere il nuovo primo cittadino, nonché il nuovo Consiglio Comunale di Bitonto, abbia una serie di problematiche sottaciute da chi la governa odiernamente. Siamo del parere che, affinché il centrodestra possa tornare a governare la città di Bitonto bisognerà dar vita ad una coalizione composta, sì dai partiti tradizionali e nazionali, che giocano un ruolo importantissimo, allo stesso tempo però che la futura coalizione in costruzione sia fortemente radicata sul territorio al fine di evitare lo scollamento tra la politica ed i cittadini, che ha caratterizzato questi ultimi anni», è la posizione chiarissima di Bitonto in Testa.
Un'apertura non solo auspicabile, ma oramai necessaria se si vuole tornare ad avere una chance a livello comunale che non si presenta ormai da troppo tempo.
«Aprire al mondo delle liste civiche - precisa ancora la nota della segreteria politica - vorrà dire per noi garantire una partecipazione dal basso a partire dalle fasi della strutturazione del programma politico-amministrativo, ascoltando le associazioni, la società civile, il mondo delle professioni e nel prossimo quinquennio amministrativo con la partecipazione di tutti per cercare di risolvere i problemi più sensibili e comuni alla persona».
Non c'è dunque alternativa, secondo gli esponenti di Bitonto in Testa e c'è bisogno di agire presto, affinché si giunga ad un programma che affronti davvero il cuore dei problemi di una cittadina complessa: «Siamo del parere - rimarcano ancora - che il centrodestra possa tornare maggioranza in questa città e per far ciò sarà necessario aprire a tutti coloro i quali intendono costruire una coalizione sulla base della risoluzione di problematiche che attanagliano Bitonto e i Bitontini.
Riteniamo pertanto che sia necessario costruire coalizioni quanto più rappresentative della maggioranza dei cittadini, aprendo a tutte le forze politiche e civiche, che potrebbero portare un fondamentale apporto per il buon governo della cosa pubblica», è la conclusione.
Inizia così una nota della segreteria politica del movimento, guidata da Michele Giammarelli, e condivisa da Nicola Vacca, già capogruppo consiliare.
«È indubbio e fuori discussione - è la premessa - che la nostra città, che, tra qualche mese sarà chiamata ad eleggere il nuovo primo cittadino, nonché il nuovo Consiglio Comunale di Bitonto, abbia una serie di problematiche sottaciute da chi la governa odiernamente. Siamo del parere che, affinché il centrodestra possa tornare a governare la città di Bitonto bisognerà dar vita ad una coalizione composta, sì dai partiti tradizionali e nazionali, che giocano un ruolo importantissimo, allo stesso tempo però che la futura coalizione in costruzione sia fortemente radicata sul territorio al fine di evitare lo scollamento tra la politica ed i cittadini, che ha caratterizzato questi ultimi anni», è la posizione chiarissima di Bitonto in Testa.
Un'apertura non solo auspicabile, ma oramai necessaria se si vuole tornare ad avere una chance a livello comunale che non si presenta ormai da troppo tempo.
«Aprire al mondo delle liste civiche - precisa ancora la nota della segreteria politica - vorrà dire per noi garantire una partecipazione dal basso a partire dalle fasi della strutturazione del programma politico-amministrativo, ascoltando le associazioni, la società civile, il mondo delle professioni e nel prossimo quinquennio amministrativo con la partecipazione di tutti per cercare di risolvere i problemi più sensibili e comuni alla persona».
Non c'è dunque alternativa, secondo gli esponenti di Bitonto in Testa e c'è bisogno di agire presto, affinché si giunga ad un programma che affronti davvero il cuore dei problemi di una cittadina complessa: «Siamo del parere - rimarcano ancora - che il centrodestra possa tornare maggioranza in questa città e per far ciò sarà necessario aprire a tutti coloro i quali intendono costruire una coalizione sulla base della risoluzione di problematiche che attanagliano Bitonto e i Bitontini.
Riteniamo pertanto che sia necessario costruire coalizioni quanto più rappresentative della maggioranza dei cittadini, aprendo a tutte le forze politiche e civiche, che potrebbero portare un fondamentale apporto per il buon governo della cosa pubblica», è la conclusione.