Cronaca
Bitonto piange Angelo Bonelli, morto sul lavoro a 58 anni. Tre indagati
L’accusa è di omicidio colposo. Domani, su disposizione della pm Toscani, sarà conferito l’incarico dell'autopsia sulla salma
Bitonto - lunedì 1 agosto 2022
18.13
Sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati, con l'accusa di omicidio colposo con la violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, per la morte del 58enne bitontino Angelo Bonelli, avvenuta sabato scorso a Bari. Fatali le conseguenze, visto che la morte è avvenuta praticamente sul colpo.
L'operaio, che risultava regolarmente assunto dalla ditta appaltatrice, era al lavoro in un cantiere nei pressi di corso Alcide de Gasperi, al rione Carbonara, quando sarebbe caduto per cause in corso di accertamento, sbattendo violentemente la testa al suolo. Un volo di quasi 5 metri che non gli ha lasciato scampo. Fatali le conseguenze, visto che la morte è sopraggiunta in pratica sul colpo. A trovarlo ormai privo di vita i colleghi, che hanno allertato i soccorsi e le forze dell'ordine.
Inutili i primi soccorsi tentati dagli altri operai presenti sul posto, come quelli del 118 arrivato poco dopo, allertato dagli stessi colleghi. La caduta sarebbe stata dunque accidentale ma per ricostruire la dinamica bisognerà attendere le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo e del personale del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell'Asl. A loro spetterà il compito di accertare eventuali responsabilità sulla tragedia che ha scosso Bitonto.
Domani, intanto, su disposizione del pubblico ministero della Procura della Repubblica di Bari, Savina Toscani, sarà conferito l'incarico dell'autopsia sulla salma del 58enne bitontino, per vari accertamenti. L'esame autoptico sarà effettuato dal medico Davide Ferorelli dell'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari.
L'operaio, che risultava regolarmente assunto dalla ditta appaltatrice, era al lavoro in un cantiere nei pressi di corso Alcide de Gasperi, al rione Carbonara, quando sarebbe caduto per cause in corso di accertamento, sbattendo violentemente la testa al suolo. Un volo di quasi 5 metri che non gli ha lasciato scampo. Fatali le conseguenze, visto che la morte è sopraggiunta in pratica sul colpo. A trovarlo ormai privo di vita i colleghi, che hanno allertato i soccorsi e le forze dell'ordine.
Inutili i primi soccorsi tentati dagli altri operai presenti sul posto, come quelli del 118 arrivato poco dopo, allertato dagli stessi colleghi. La caduta sarebbe stata dunque accidentale ma per ricostruire la dinamica bisognerà attendere le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo e del personale del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell'Asl. A loro spetterà il compito di accertare eventuali responsabilità sulla tragedia che ha scosso Bitonto.
Domani, intanto, su disposizione del pubblico ministero della Procura della Repubblica di Bari, Savina Toscani, sarà conferito l'incarico dell'autopsia sulla salma del 58enne bitontino, per vari accertamenti. L'esame autoptico sarà effettuato dal medico Davide Ferorelli dell'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari.