Cronaca
Camionista sequestrato e rapinato del tir: liberato a Mariotto
Il conducente è stato rilasciato dopo due ore: l'assalto a San Ferdinando di Puglia, in azione un commando di quattro banditi
Bitonto - martedì 9 luglio 2024
10.01
Un camionista residente nel nord barese è stato rapinato e poi sequestrato nella mattinata di ieri mentre percorreva la strada statale 16 bis in direzione nord, non lontano da San Ferdinando di Puglia, in provincia di Barletta, Andria e Trani. L'uomo, di 40 anni, è stato rilasciato dopo un paio di ore nelle campagne di Mariotto.
Secondo quanto raccontato dall'uomo, che lavora per un'azienda di metalli che si trova sulla strada che collega Trani ad Andria e che ieri, attorno alle ore 12.00, si era immesso sulla strada statale 16 bis da dove poi avrebbe preso l'autostrada A14 per raggiungere la Toscana (era diretto a Lucca), arrivato nel territorio di San Ferdinando è stato inseguito e agganciato da alcuni malfattori a bordo di un'auto di grossa cilindrata che gli hanno intimato di fermarsi in una piazzola di sosta.
I rapinatori, dopo aver sparato alcuni colpi di pistola in aria, l'hanno costretto a lasciare il mezzo. Poi uno di loro si è messo alla guida del camion, mentre gli altri hanno preso in ostaggio l'uomo - incappucciato con una busta nera - che è stato rilasciato dopo un paio di ore nelle campagne a ridosso della strada provinciale 89 che collega Bitonto a Quasano, nel territorio della frazione di Mariotto. È stato il camionista a comporre il 112, il numero unico d'emergenza e chiedere aiuto.
A recuperarlo sono stati gli agenti del Commissariato di P.S. di Bitonto che l'hanno portato negli uffici di via Traetta per formalizzare la denuncia. Da quantificare il valore della merce trasportata di cui si sono perse le tracce, mentre il tir è stato ritrovato fra San Ferdinando e Cerignola, completamente depredato del carico.
Secondo quanto raccontato dall'uomo, che lavora per un'azienda di metalli che si trova sulla strada che collega Trani ad Andria e che ieri, attorno alle ore 12.00, si era immesso sulla strada statale 16 bis da dove poi avrebbe preso l'autostrada A14 per raggiungere la Toscana (era diretto a Lucca), arrivato nel territorio di San Ferdinando è stato inseguito e agganciato da alcuni malfattori a bordo di un'auto di grossa cilindrata che gli hanno intimato di fermarsi in una piazzola di sosta.
I rapinatori, dopo aver sparato alcuni colpi di pistola in aria, l'hanno costretto a lasciare il mezzo. Poi uno di loro si è messo alla guida del camion, mentre gli altri hanno preso in ostaggio l'uomo - incappucciato con una busta nera - che è stato rilasciato dopo un paio di ore nelle campagne a ridosso della strada provinciale 89 che collega Bitonto a Quasano, nel territorio della frazione di Mariotto. È stato il camionista a comporre il 112, il numero unico d'emergenza e chiedere aiuto.
A recuperarlo sono stati gli agenti del Commissariato di P.S. di Bitonto che l'hanno portato negli uffici di via Traetta per formalizzare la denuncia. Da quantificare il valore della merce trasportata di cui si sono perse le tracce, mentre il tir è stato ritrovato fra San Ferdinando e Cerignola, completamente depredato del carico.