
Cultura, Eventi e Spettacolo
"Cinema in rinascita" prosegue con Pippo Mezzapesa e Vito Palmieri
Oggi e domani, due nuovi appuntamenti sul tema "mafia e la giustizia riparativa"
Bitonto - venerdì 14 marzo 2025
14.16 Comunicato Stampa
Continua a Bitonto la rassegna "Cinema in Rinascita: tra storie e sguardi". Un'iniziativa organizzata dall'associazione Just Imagine, in sinergia con il Comune di Bitonto, che, dopo la chiusura dell'ultimo cinema cittadino, vuole proporre nuove occasioni di incontro e riflessione sulla settima arte. Una rassegna dedicata ai talenti cinematografici bitontini che hanno contribuito a dare lustro alla regione e al panorama culturale nazionale e internazionale.
Questa sera alle 19.30, nel Teatro Traetta, cuore pulsante della cultura cittadina, appuntamento con "Ti mangio il cuore" di Pippo Mezzapesa, che affronta la drammaticità delle dinamiche mafiose e che ha conquistato numerosi premi e riconoscimenti, incluso il David di Donatello per la miglior canzone originale. Un film che rientra nella prima sezione della kermesse cinematografica, dedicata al tema "La mafia e la giustizia riparativa".
Seguirà, domani, sempre alle 19.30 nel Teatro Traetta, "Riparazioni" di Vito Palmieri, documentario che esplora il tema della giustizia riparativa con una prospettiva coinvolgente e commovente. Seguirà il 19 marzo, la proiezione di "La frontiera" di Savino Carbone, film dedicato all'opera dell'intellettuale Alessandro Leogrande, che affronta i temi dello sfruttamento nelle campagne pugliesi, delle migrazioni e della "questione Taranto".
Dopo i tre appuntamenti di marzo, la rassegna riprenderà a maggio con la seconda parte dedicata al tema "Il presente e il patrimonio da proteggere per inventare un futuro". Il 14 maggio sarà proiettato "Il corpo dei giorni" di Saverio Cappiello, un film che ha partecipato al 40° Torino Film Festival, che ci guida in un viaggio emozionale attraverso la memoria e l'intimità dei protagonisti. Il 15 maggio, con "Biopatriarchi", Lorenzo Scaraggi racconterà le sfide legate alla biodiversità e all'agricoltura sostenibile in Puglia.
La rassegna si concluderà a settembre con "Un ponte del nostro tempo" di Raffaello Fusaro, documentario che racconta la visione e l'impegno dietro la costruzione del Ponte di Genova, un simbolo di speranza e rinascita per tutte le nostre città.
Questa sera alle 19.30, nel Teatro Traetta, cuore pulsante della cultura cittadina, appuntamento con "Ti mangio il cuore" di Pippo Mezzapesa, che affronta la drammaticità delle dinamiche mafiose e che ha conquistato numerosi premi e riconoscimenti, incluso il David di Donatello per la miglior canzone originale. Un film che rientra nella prima sezione della kermesse cinematografica, dedicata al tema "La mafia e la giustizia riparativa".
Seguirà, domani, sempre alle 19.30 nel Teatro Traetta, "Riparazioni" di Vito Palmieri, documentario che esplora il tema della giustizia riparativa con una prospettiva coinvolgente e commovente. Seguirà il 19 marzo, la proiezione di "La frontiera" di Savino Carbone, film dedicato all'opera dell'intellettuale Alessandro Leogrande, che affronta i temi dello sfruttamento nelle campagne pugliesi, delle migrazioni e della "questione Taranto".
Dopo i tre appuntamenti di marzo, la rassegna riprenderà a maggio con la seconda parte dedicata al tema "Il presente e il patrimonio da proteggere per inventare un futuro". Il 14 maggio sarà proiettato "Il corpo dei giorni" di Saverio Cappiello, un film che ha partecipato al 40° Torino Film Festival, che ci guida in un viaggio emozionale attraverso la memoria e l'intimità dei protagonisti. Il 15 maggio, con "Biopatriarchi", Lorenzo Scaraggi racconterà le sfide legate alla biodiversità e all'agricoltura sostenibile in Puglia.
La rassegna si concluderà a settembre con "Un ponte del nostro tempo" di Raffaello Fusaro, documentario che racconta la visione e l'impegno dietro la costruzione del Ponte di Genova, un simbolo di speranza e rinascita per tutte le nostre città.