Politica
Code sotto il sole all'hub di Bitonto. Insorge Fratelli d'Italia
Zullo: «Mancanza di organizzazione intollerabile»
Bitonto - martedì 13 luglio 2021
12.24
«Caos all'Hub vaccinale della Fiera del Levante di Bari e lunghissime file sotto il sole a quello di Bitonto (come la foto allegata dimostra), ma dalle segnalazioni che ci pervengono non sarebbe l'unico caso. Assurdo!».
Ad insorgere questa volta è Fratelli d'Italia attraverso la protesta del capogruppo in Regione Puglia, Ignazio Zullo, che ha raccolto le lamentele di tanti cittadini che ieri, 12 luglio, hanno dovuto attendere ore sotto il sole sia a Carbonara sia a Bitonto, nel punto vaccinale della scuola "Rutigliano", dove la situazione per lunghi tratti è sembrata di difficile gestione.
La ASL Bari ha ricalibrato nelle scorse settimane il calendario vaccinale per consentire sia l'arrivo di nuove scorte di siero, sia per le ferie spettanti al personale sanitario impegnato strenuamente da mesi.
«Assurdo - continua Zullo -, perché, la campagna di vaccinazione è iniziata circa sette mesi fa e la mancanza di organizzazione - per evitare che centinaia di persone siano costretti ad aspettare ore e ore in condizioni di disagio notevoli e con oltre 30 gradi sotto il sole – non è tollerabile. I disservizi potevano essere plausibili all'inizio, quando la macchina si doveva mettere in moto, ma oggi il caos non è giustificabile neppure di fronte alla mancanza di dosi o in presenza di una diversa somministrazione di vaccino. La stragrande maggioranza della gente in attesa deve fare la seconda dose, è identificabile e rintracciabile anche telefonicamente, possono essere scaglionati e, invece, assistiamo a un assembramento per altro contro le stesse norme covid che in un centro vaccinale dovrebbe a maggior dovrebbe essere rispettate».
«Possibile - conclude il capogruppo di FdI - che al presidente Michele Emiliano e all'assessore Pier Luigi Lopalco non giungano le lamentele che a decine e decine registriamo noi…eppure il numero di telefono di Emiliano è pubblico, lo dà a tutti, possibile che nessuno lo chiami per denunciare quello che accade in Puglia?».
Ad insorgere questa volta è Fratelli d'Italia attraverso la protesta del capogruppo in Regione Puglia, Ignazio Zullo, che ha raccolto le lamentele di tanti cittadini che ieri, 12 luglio, hanno dovuto attendere ore sotto il sole sia a Carbonara sia a Bitonto, nel punto vaccinale della scuola "Rutigliano", dove la situazione per lunghi tratti è sembrata di difficile gestione.
La ASL Bari ha ricalibrato nelle scorse settimane il calendario vaccinale per consentire sia l'arrivo di nuove scorte di siero, sia per le ferie spettanti al personale sanitario impegnato strenuamente da mesi.
«Assurdo - continua Zullo -, perché, la campagna di vaccinazione è iniziata circa sette mesi fa e la mancanza di organizzazione - per evitare che centinaia di persone siano costretti ad aspettare ore e ore in condizioni di disagio notevoli e con oltre 30 gradi sotto il sole – non è tollerabile. I disservizi potevano essere plausibili all'inizio, quando la macchina si doveva mettere in moto, ma oggi il caos non è giustificabile neppure di fronte alla mancanza di dosi o in presenza di una diversa somministrazione di vaccino. La stragrande maggioranza della gente in attesa deve fare la seconda dose, è identificabile e rintracciabile anche telefonicamente, possono essere scaglionati e, invece, assistiamo a un assembramento per altro contro le stesse norme covid che in un centro vaccinale dovrebbe a maggior dovrebbe essere rispettate».
«Possibile - conclude il capogruppo di FdI - che al presidente Michele Emiliano e all'assessore Pier Luigi Lopalco non giungano le lamentele che a decine e decine registriamo noi…eppure il numero di telefono di Emiliano è pubblico, lo dà a tutti, possibile che nessuno lo chiami per denunciare quello che accade in Puglia?».