Politica
«Col reddito di cittadinanza abbiamo aiutato i poveri di Bitonto»
La deputata Ruggiero (M5S) difende il provvedimento: «Adesso le famiglie arrivano a fine mese»
Bitonto - mercoledì 7 agosto 2019
8.39
«Secondo i dati diffusi dall'Inps, fino al mese di luglio, i percettori di reddito e pensione di cittadinanza a Bitonto sono 1.331». Partono dai dati dell'Istituto di Previdenza Sociale le considerazione delle deputata Francesca Anna Ruggiero (M5S), componente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, che ha risposto alle perplessità espresse dal sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, sulla mancanza di controllo sulla distribuzione del Reddito di Cittadinanza.
«In totale – ha aggiunto la grillina - in provincia di Bari, i beneficiari sono 23.274, il dato più alto fra le province pugliesi», anche se l'attenzione della deputata bitontina è alle parole del primo cittadino di Bitonto: «È allucinante - ha dichiarato la Ruggiero - leggere comunicati stampa, come quello del sindaco Michele Abbaticchio, che considera dei fannulloni i percettori del reddito di cittadinanza. È l'ennesima dimostrazione di come una certa politica sia insensibile alle richieste di aiuto dei più poveri e bisognosi. Ed è incredibile come questa indifferenza sia manifestata da chi dovrebbe essere a contatto con queste realtà quotidianamente sul territorio».
«Le nostre misure stanno aiutando le famiglie più fragili economicamente a rifiatare, ad arrivare a fine mese – è certa la deputata grillina - e a poter dare una vita un po' più dignitosa ai propri figli».
Sul capitolo giovani la Ruggiero sfodera il Bonus Sud «che abbiamo ampliato – assicura la parlamentare - per le assunzioni a tempo indeterminato, ovvero incentivi in favore di giovani dai 16 ai 34 anni, o dai 35 anni in poi se disoccupati da almeno 6 mesi. Possono accedere al bonus Sud tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che assumano lavoratori disoccupati iscritti alle liste di disoccupazione. È molto importante sottolineare che nel caso in cui vengano assunti percettori di reddito di cittadinanza, l'incentivo spettante è cumulabile con quello del Bonus Sud. In questa maniera rendiamo più conveniente assumere chi percepisce il reddito di cittadinanza. Tutto ciò, assieme a quota 100, ai nuovi concorsi nella Pubblica Amministrazione e allo sblocco delle assunzioni da parte dei Comuni, creerà nuovi posti di lavoro per assorbire i percettori del beneficio».
«Con reddito e pensione di cittadinanza – ha concluso la grillina - stiamo aiutando i poveri, rimasti invisibili per troppo tempo a causa di una politica sorda ed egoista» conclude la deputata».
«In totale – ha aggiunto la grillina - in provincia di Bari, i beneficiari sono 23.274, il dato più alto fra le province pugliesi», anche se l'attenzione della deputata bitontina è alle parole del primo cittadino di Bitonto: «È allucinante - ha dichiarato la Ruggiero - leggere comunicati stampa, come quello del sindaco Michele Abbaticchio, che considera dei fannulloni i percettori del reddito di cittadinanza. È l'ennesima dimostrazione di come una certa politica sia insensibile alle richieste di aiuto dei più poveri e bisognosi. Ed è incredibile come questa indifferenza sia manifestata da chi dovrebbe essere a contatto con queste realtà quotidianamente sul territorio».
«Le nostre misure stanno aiutando le famiglie più fragili economicamente a rifiatare, ad arrivare a fine mese – è certa la deputata grillina - e a poter dare una vita un po' più dignitosa ai propri figli».
Sul capitolo giovani la Ruggiero sfodera il Bonus Sud «che abbiamo ampliato – assicura la parlamentare - per le assunzioni a tempo indeterminato, ovvero incentivi in favore di giovani dai 16 ai 34 anni, o dai 35 anni in poi se disoccupati da almeno 6 mesi. Possono accedere al bonus Sud tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che assumano lavoratori disoccupati iscritti alle liste di disoccupazione. È molto importante sottolineare che nel caso in cui vengano assunti percettori di reddito di cittadinanza, l'incentivo spettante è cumulabile con quello del Bonus Sud. In questa maniera rendiamo più conveniente assumere chi percepisce il reddito di cittadinanza. Tutto ciò, assieme a quota 100, ai nuovi concorsi nella Pubblica Amministrazione e allo sblocco delle assunzioni da parte dei Comuni, creerà nuovi posti di lavoro per assorbire i percettori del beneficio».
«Con reddito e pensione di cittadinanza – ha concluso la grillina - stiamo aiutando i poveri, rimasti invisibili per troppo tempo a causa di una politica sorda ed egoista» conclude la deputata».