Agricoltura
Agricoltura
Attualità

Coldiretti: «Caro carburanti ferma trattori e aggrava costi irrigazione in Puglia»

L'analisi di quanto sta accadendo all'intero comparto regionale

A subire le conseguenze degli ingiustificabili rincari di benzina e gasolio è l'intero sistema agroalimentare, con i prezzi del carburante agricolo balzati di 0,20 euro al litro in 15 giorni che stanno facendo fermare i trattori per le arature nelle zone cerealicole e aggravano pesantemente i costi dell'irrigazione di ogni coltura, ma fanno lievitare anche i costi della logistica quando l'88% delle merci per arrivare sugli scaffali viaggia su gomma. E' quanto afferma la Coldiretti Puglia, in riferimento al rialzo dei prezzi di gasolio e benzina con la Puglia che risulta una delle regioni più care d'Italia, mentre si fanno pressanti i controlli della Guardia di Finanza.

Il caro carburanti con il balzo dei prezzi del gasolio agricolo – spiega Coldiretti Puglia – fa esplodere i costi orari delle lavorazioni, per cui si fermano i trattori nei campi, ma c'è il rischio che si fermino anche i pescherecci alle banchine.

Con i prodotti agroalimentari che per arrivare sugli scaffali viaggiano su strada l'aumento di benzina e gasolio ha un effetto valanga sui costi delle imprese e sulla spesa dei consumatori. Uno scenario preoccupante – continua la Coldiretti Puglia – con il caro prezzi che taglia del 4,5% le quantità di prodotti alimentari acquistate dalle famiglie nel 2023 che sono però costrette a spendere comunque il 7,3% in più a causa dei rincari determinati dall'inflazione.

La produzione agricola e quella alimentare in Puglia assorbono oltre il 10,3% dei 5,578 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep) all'anno dei consumi totali. In Puglia il settore dei trasporti (34,6% dei consumi finali) si conferma tra l'altro il settore più «energivoro» ed è caratterizzato da un largo utilizzo di combustibili liquidi che coprono il 93,9% dei consumi del settore, ricorda Coldiretti Puglia sulla base dei dati MISE, Terna ed Enea.

L'approvvigionamento alimentare è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica, nonostante le preoccupazioni per gli effetti del clima pazzo e per la ridotta disponibilità di manodopera, un impegno quotidiano senza sosta che è stato sostenuto anche dalle consegne a domicilio, dall'asporto e da importanti momenti di solidarietà verso gli oltre 210mila indigenti.

Una situazione che aggrava anche il gap competitivo dell'Italia a causa dei ritardi infrastrutturali con il costo medio chilometrico per le merci del trasporto pesante che alivello nazionale è pari a 1,12 euro/ chilometro, più alto di nazioni come la Francia (1,08 euro/chilometro) e la Germania (1,04 euro/chilometro) secondo l'analisi di Coldiretti su dati del Centro Studi Divulga. In tale ottica l'aumento delle risorse per la logistica è strategico in un Paese come l'Italia – continua Coldiretti – dove il trasporto merci su gomma è sempre più soggetto al caro carburanti.

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) – conclude Coldiretti - può essere determinante insieme ai contratti di filiera fondamentali per lo sviluppo di prodotti 100% italiani per dare opportunità di lavoro e far crescere l'agroalimentare Made in Italy, in un contesto di grande instabilità internazionale e di aumento dei costi.
  • Coldiretti Puglia
  • Carburante agricolo
Altri contenuti a tema
Diritti infanzia, il Comune di Bitonto sottoscrive dichiarazione con Coldiretti Puglia Diritti infanzia, il Comune di Bitonto sottoscrive dichiarazione con Coldiretti Puglia L'ente si impegna nei capitolati di spesa a proporre sempre prodotti freschi nelle mense scolastiche
60mila crisantemi per il 2 novembre. Nord Barese leader del settore floricolo 60mila crisantemi per il 2 novembre. Nord Barese leader del settore floricolo L'analisi ed i numeri di Coldiretti Puglia
In Puglia continua la siccità: -72% negli invasi In Puglia continua la siccità: -72% negli invasi L'allarme di Coldiretti
Campagna olivicola, è allarme: in Puglia mancano 10mila lavoratori agricoli Campagna olivicola, è allarme: in Puglia mancano 10mila lavoratori agricoli Ad accendere i riflettori sul problema è Coldiretti
Raccolto mandorle minacciato anche a Bitonto da pappagalli verdi Raccolto mandorle minacciato anche a Bitonto da pappagalli verdi La denuncia di Coldiretti Puglia
Pioggia non basta, Coldiretti lancia l'allarme Pioggia non basta, Coldiretti lancia l'allarme Ancora sofferenza nelle nostre campagne
Cinghiali, pappagalli e Xylella che avanza: anche Bitonto in protesta a Bari Cinghiali, pappagalli e Xylella che avanza: anche Bitonto in protesta a Bari Ieri, 4 luglio, la grande manifestazione di Coldiretti sotto la sede della Giunta regionale
Caldo, nelle campagne si lavora di notte contro il solleone Caldo, nelle campagne si lavora di notte contro il solleone La nota di Coldiretti Puglia
© 2001-2024 BitontoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BitontoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.