Vita di città
Colletta Alimentare, gli studenti del "Galileo Galilei" tra i protagonisti
Una giornata importante nella crescita di ragazze e ragazzi, impegnati
Bitonto - lunedì 20 novembre 2023
Un sabato diverso per più di 50 alunni del Liceo Scientifico "Galileo Galilei", che lo scorso fine settimana hanno offerto il proprio contributo come volontari in occasione della 27ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, invitando i clienti di due supermercati cittadini (Penny Market di via Planelli e Lidl di via Lazzati) a condividere la propria spesa con chi si trova in una situazione di difficoltà economica, raccogliendo poi gli alimenti, classificandoli e pesandoli accuratamente. Erano riconoscibili dalle pettorine arancioni con la scritta "facciamo un gesto insieme".
"Insieme" è stata infatti la cifra caratterizzante di questo gesto, progettato come attività di educazione civica sui temi del contrasto allo spreco alimentare e della condivisione del bisogno, vissuto insieme ai docenti che li hanno accompagnati. Così come "insieme" è stata anche la cifra dell'incontro con i clienti. Vedere questi giovani sorridenti, che si sono alternati dalle 8:00 alle 20:00, impegnarsi con cura nella gestione dei pacchi di prodotti alimentari fino al sabato pomeriggio inoltrato, mettendo in gioco il loro tempo libero, è un evidente segno di speranza. I volti radiosi dei ragazzi esprimevano quanto detto da una studentessa di Bari: «È la prima volta che partecipo. Ho capito che aiutare il prossimo non è impegnativo se davvero lo si vuol fare e mi sono accorta di avere il 'cuore buono' e che mi fa felice aver cura degli altri. È un gesto che voglio ripetere...».
E infatti i ragazzi tornano per rifare questa esperienza di sussidiarietà. Alcuni che lo scorso anno hanno partecipato a Bitonto sono tornati come volontari nel proprio paese di residenza, altri si sono ripresentati a fare un turno supplementare per aiutare le operazioni di chiusura.
È una gioia contagiosa: uno studente, ad esempio, ha accompagnato l'amico per prendere un caffè insieme. Non era tra quelli che avevano dato disponibilità, ma è rimasto lo stesso per due ore, collaborando attivamente perché ha tratto gioia dalla partecipazione all'iniziativa. «Sono rimasto perché mi è piaciuto vivere il mio sabato pomeriggio in modo diverso e fruttuoso anziché passarlo a casa a dormire» ha spiegato. Assistere a questo fermento non lascia indifferenti neanche i clienti. Qualcuno entra frettolosamente, vorrebbe solo essere lasciato in pace, poi dona. Una giovane cliente, dopo averlo fatto, ha chiesto agli studenti come poter diventare una volontaria.
Nei due punti vendita di Bitonto sono stati raccolti rispettivamente 537 kg di alimenti presso il Penny Market e 751 kg presso il Lidl. È stato questo il contributo di Bitonto alla raccolta di Bari e Città Metropolitana che, con 55 punti vendita, ha totalizzato 35.378 kg di prodotti.
Gli studenti del Galilei non erano soli in questo minuscolo tentativo di condividere il bisogno. Hanno partecipato infatti ad un momento di educazione collettiva. La Colletta Alimentare, iniziativa con cui la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2023 indetta da Papa Francesco, è resa possibile anche grazie alla collaborazione con la Brigata Pinerolo, il 3° Reparto Genio di Bari Palese dell'Aeronautica Militare, Poste Italiane, Amazon, Lactalis, l'Associazione Nazionale Alpini, l'Associazione Nazionale Bersaglieri, la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali, il Lions Club International, il Rotaract e Avo.
In Puglia sono oltre 54.200 le persone bisognose assistite, raggiunte grazie ad oltre 176 strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare Comitato della Puglia Onlus, presso il quale confluirà anche la raccolta di Bari e provincia. Durante la presentazione della Colletta alimentare 2023, il Presidente del Banco Alimentare Puglia ONLUS, Luigi Riso, ha spiegato che in Italia, secondo l'Istat, ci sono oggi 5,6 milioni di cittadini al di sotto della soglia di povertà. «Un numero acuito dalla pandemia – ha precisato –, che oggi raggiunge il 9,7% della popolazione italiana ma che solo 15 anni fa non superava il 3%. Il nostro è un piccolo aiuto che però a queste famiglie dà una forte speranza».
Nonostante l'incremento del tasso di povertà e gli inviti a donare respinti, gli studenti del Galilei hanno incontrato tante persone che hanno donato con generosità e con gioia ricambiando i sorrisi dei giovani volontari. È stato un segno di speranza anche il messaggio inviato ai volontari alle 23:30, al termine della raccolta, dal responsabile della Colletta Alimentare per Bari e Provincia: «Un affettuoso ringraziamento a voi tutti. Abbiamo totalizzato 5 tonnellate in più dello scorso anno, a parità di numeri di punti vendita».
"Insieme" è stata infatti la cifra caratterizzante di questo gesto, progettato come attività di educazione civica sui temi del contrasto allo spreco alimentare e della condivisione del bisogno, vissuto insieme ai docenti che li hanno accompagnati. Così come "insieme" è stata anche la cifra dell'incontro con i clienti. Vedere questi giovani sorridenti, che si sono alternati dalle 8:00 alle 20:00, impegnarsi con cura nella gestione dei pacchi di prodotti alimentari fino al sabato pomeriggio inoltrato, mettendo in gioco il loro tempo libero, è un evidente segno di speranza. I volti radiosi dei ragazzi esprimevano quanto detto da una studentessa di Bari: «È la prima volta che partecipo. Ho capito che aiutare il prossimo non è impegnativo se davvero lo si vuol fare e mi sono accorta di avere il 'cuore buono' e che mi fa felice aver cura degli altri. È un gesto che voglio ripetere...».
E infatti i ragazzi tornano per rifare questa esperienza di sussidiarietà. Alcuni che lo scorso anno hanno partecipato a Bitonto sono tornati come volontari nel proprio paese di residenza, altri si sono ripresentati a fare un turno supplementare per aiutare le operazioni di chiusura.
È una gioia contagiosa: uno studente, ad esempio, ha accompagnato l'amico per prendere un caffè insieme. Non era tra quelli che avevano dato disponibilità, ma è rimasto lo stesso per due ore, collaborando attivamente perché ha tratto gioia dalla partecipazione all'iniziativa. «Sono rimasto perché mi è piaciuto vivere il mio sabato pomeriggio in modo diverso e fruttuoso anziché passarlo a casa a dormire» ha spiegato. Assistere a questo fermento non lascia indifferenti neanche i clienti. Qualcuno entra frettolosamente, vorrebbe solo essere lasciato in pace, poi dona. Una giovane cliente, dopo averlo fatto, ha chiesto agli studenti come poter diventare una volontaria.
Nei due punti vendita di Bitonto sono stati raccolti rispettivamente 537 kg di alimenti presso il Penny Market e 751 kg presso il Lidl. È stato questo il contributo di Bitonto alla raccolta di Bari e Città Metropolitana che, con 55 punti vendita, ha totalizzato 35.378 kg di prodotti.
Gli studenti del Galilei non erano soli in questo minuscolo tentativo di condividere il bisogno. Hanno partecipato infatti ad un momento di educazione collettiva. La Colletta Alimentare, iniziativa con cui la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2023 indetta da Papa Francesco, è resa possibile anche grazie alla collaborazione con la Brigata Pinerolo, il 3° Reparto Genio di Bari Palese dell'Aeronautica Militare, Poste Italiane, Amazon, Lactalis, l'Associazione Nazionale Alpini, l'Associazione Nazionale Bersaglieri, la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali, il Lions Club International, il Rotaract e Avo.
In Puglia sono oltre 54.200 le persone bisognose assistite, raggiunte grazie ad oltre 176 strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare Comitato della Puglia Onlus, presso il quale confluirà anche la raccolta di Bari e provincia. Durante la presentazione della Colletta alimentare 2023, il Presidente del Banco Alimentare Puglia ONLUS, Luigi Riso, ha spiegato che in Italia, secondo l'Istat, ci sono oggi 5,6 milioni di cittadini al di sotto della soglia di povertà. «Un numero acuito dalla pandemia – ha precisato –, che oggi raggiunge il 9,7% della popolazione italiana ma che solo 15 anni fa non superava il 3%. Il nostro è un piccolo aiuto che però a queste famiglie dà una forte speranza».
Nonostante l'incremento del tasso di povertà e gli inviti a donare respinti, gli studenti del Galilei hanno incontrato tante persone che hanno donato con generosità e con gioia ricambiando i sorrisi dei giovani volontari. È stato un segno di speranza anche il messaggio inviato ai volontari alle 23:30, al termine della raccolta, dal responsabile della Colletta Alimentare per Bari e Provincia: «Un affettuoso ringraziamento a voi tutti. Abbiamo totalizzato 5 tonnellate in più dello scorso anno, a parità di numeri di punti vendita».