Colletta Alimentare, volontari in azione a Bitonto. I dati della Città Metropolitana

Dove non arriva lo Stato, spesso arrivano i volontari, cittadini e cittadine comuni, moltissimi i cattolici.
Si è tenuta nella giornata di ieri, 16 novembre, in tutta la Città Metropolitana di Bari la Colletta Alimentare, l'iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare durante la quale è stato possibile acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le 21 sedi Banco Alimentare regionali.
A Bitonto ed in altri centri del Barese grande partecipazione nei punti vendita che hanno aderito (in foto in home il gruppo guidato dal parroco della Madonna del Rosario, don Peppino Cutrone, ormai punto di riferimento con la sua mensa per i poveri nei quartieri Libertà e Murat di Bari).

I DATI
E grazie a volontari come loro, cattolici moltissimi e qualche laico, in tutta la Città Metropolitana di Bari sono state raccolte, in 71 differenti punti distribuiti nell'intera ex provincia, 4.289 scatole di alimenti di prima necessità, per un totale di peso di 44.837,9 kg.
Una raccolta imponente, supportata da un dato più significativo: ogni pedana riempita delle donazioni effettuate ha raccolto più o meno 50 scatole di cibo, per un peso di 85,8kg a bancale. Le donazioni hanno raggiunto i 10,5kg di peso medio.
Sul territorio nazionale operano quotidianamente in silenzio per il Banco Alimentare 7.632 Organizzazioni Partner Territoriali e 1.916 volontari stabili e nella passata edizione, quella del 2023, complessivamente nella nostra nazione sono state raccolte in un anno 119.138 tonnellate di cibo in diverse iniziative.
Bari e la sua ex provincia hanno risposto "presente", mostrando ancora una volta il lato cristiano ed inclusivo di una popolazione con mille difetti, ma a cui non difetta mai il grande cuore e la propensione alla solidarietà.