Politica
Consiglio comunale Bitonto: Fioriello e Santoruvo lasciano Sud al Centro e tornano in “70032”
«Con i riferimenti provinciali e regionali pretestuosi dissidi dannosi per la città»
Bitonto - domenica 29 dicembre 2019
07.00
Dura poco più di un anno l'esperienza di Giuseppe Fioriello e Giuseppe Santoruvo tra le fila di Sud al Centro, il partito che fa riferimento a "lady preferenze" Anita Maurodinoia: nel consiglio comunale di Bitonto tornerà infatti "70032 Città in Movimento", il gruppo politico nato nella primavera del 2017 a sostegno della campagna elettorale per il secondo mandato del sindaco Michele Abbaticchio e composto proprio dai due consiglieri.
Stando a quanto riferito da Fioriello e Santoruvo la decisione sarebbe maturata negli ultimi mesi. «Quando nel novembre 2018, "70032 città in movimento" decise di confluire nel movimento Sud al Centro – spiegano in una nota - lo fece con il chiaro intento e con l'unico scopo di realizzare un percorso comune basato sullo scambio di esperienze tra amministratori locali attraverso una più intensa ed efficace interazione a livello provinciale e regionale, al fine di offrire un maggior contributo per la crescita della città di Bitonto. Sostanzialmente nella necessità di essere incisivi nell'azione politica locale, con idee, proposte, riflessioni sulle situazioni importanti che impegnano la politica cittadina. Negli ultimi mesi purtroppo abbiamo appurato da parte della segreteria politica locale di Sud al Centro la mancanza di una linea da seguire in riferimento alla vita politica-amministrativa locale. Assoluto silenzio su questioni importanti nei confronti delle quali un gruppo composto da ben cinque consiglieri comunali che aveva nel Presidente del Consiglio Comunale il riferimento politico nella massima assise cittadina avrebbe potuto esprimere la propria linea».
Per Fioriello e Santoruvo insostenibile anche come «l'interazione con i riferimenti politici della terra di Bari e regionali al posto di giovare alla città di Bitonto fosse foriera di pretestuosi dissidi, dannosi per la crescita della città. Una situazione paradossale questa, più volte rappresentata alla stessa segreteria locale, che non ha mai trovato risposte adeguate, che hanno portato il movimento Sud al Centro quasi ad autoescludersi dalla coalizione di governo della città o comunque ad assumere una posizione marginale all'interno della stessa e di mera dipendenza dai fatti politici extra locali che non hanno nulla a che fare con l'agire politico locale nell'esclusivo interesse della comunità Bitontina».
«L'azione di un Consigliere Comunale – concludono i due ormai ex esponenti di Sud al Centro - per come la intendono i sottoscritti, infatti, deve essere di controllo, deve essere propositiva e sempre improntata a sostenere gli interessi della gente, che spingono l'agire di un amministratore pubblico locale ad essere protagonista nella massima assise comunale. Per questo motivo dopo esserci consultati con i tanti amici con i quali continuamente e quotidianamente condividiamo il nostro agire politico abbiamo deciso di ricostruire nella massima assise comunale il gruppo consiliare "70032 città in movimento" con lo stesso entusiasmo che caratterizzò la primavera politica bitontina del 2017 nella quale la lista civica raccolse circa 2000 preferenze, risultando assoluta protagonista nella rielezione del Sindaco Abbaticchio, con la conferma qualora ve ne fosse la necessità del sostegno a Michele Abbaticchio».
Stando a quanto riferito da Fioriello e Santoruvo la decisione sarebbe maturata negli ultimi mesi. «Quando nel novembre 2018, "70032 città in movimento" decise di confluire nel movimento Sud al Centro – spiegano in una nota - lo fece con il chiaro intento e con l'unico scopo di realizzare un percorso comune basato sullo scambio di esperienze tra amministratori locali attraverso una più intensa ed efficace interazione a livello provinciale e regionale, al fine di offrire un maggior contributo per la crescita della città di Bitonto. Sostanzialmente nella necessità di essere incisivi nell'azione politica locale, con idee, proposte, riflessioni sulle situazioni importanti che impegnano la politica cittadina. Negli ultimi mesi purtroppo abbiamo appurato da parte della segreteria politica locale di Sud al Centro la mancanza di una linea da seguire in riferimento alla vita politica-amministrativa locale. Assoluto silenzio su questioni importanti nei confronti delle quali un gruppo composto da ben cinque consiglieri comunali che aveva nel Presidente del Consiglio Comunale il riferimento politico nella massima assise cittadina avrebbe potuto esprimere la propria linea».
Per Fioriello e Santoruvo insostenibile anche come «l'interazione con i riferimenti politici della terra di Bari e regionali al posto di giovare alla città di Bitonto fosse foriera di pretestuosi dissidi, dannosi per la crescita della città. Una situazione paradossale questa, più volte rappresentata alla stessa segreteria locale, che non ha mai trovato risposte adeguate, che hanno portato il movimento Sud al Centro quasi ad autoescludersi dalla coalizione di governo della città o comunque ad assumere una posizione marginale all'interno della stessa e di mera dipendenza dai fatti politici extra locali che non hanno nulla a che fare con l'agire politico locale nell'esclusivo interesse della comunità Bitontina».
«L'azione di un Consigliere Comunale – concludono i due ormai ex esponenti di Sud al Centro - per come la intendono i sottoscritti, infatti, deve essere di controllo, deve essere propositiva e sempre improntata a sostenere gli interessi della gente, che spingono l'agire di un amministratore pubblico locale ad essere protagonista nella massima assise comunale. Per questo motivo dopo esserci consultati con i tanti amici con i quali continuamente e quotidianamente condividiamo il nostro agire politico abbiamo deciso di ricostruire nella massima assise comunale il gruppo consiliare "70032 città in movimento" con lo stesso entusiasmo che caratterizzò la primavera politica bitontina del 2017 nella quale la lista civica raccolse circa 2000 preferenze, risultando assoluta protagonista nella rielezione del Sindaco Abbaticchio, con la conferma qualora ve ne fosse la necessità del sostegno a Michele Abbaticchio».