Cronaca
Controlli antidroga: passate al setaccio le case popolari di via Messeni e via Larovere
Controlli anche nella 167 e via Crocifisso. Impiegate anche unità cinofile
Bitonto - lunedì 8 gennaio 2018
20.51
Far sentire i gruppi criminali il fiato sul collo da parte dello Stato e impedire il normale svolgimento dei loro traffici illeciti per demolire le loro fonti di approvvigionamento di denaro contante.
Sembra essere questa la duplice strategia delle forze dell'ordine in questi giorni che seguono la tragica morte di Anna Rosa Tarantino, l'84enne vittima innocente di uno scontro a fuoco fra bande rivali lo scorso 30 dicembre. La conferma dai controlli a tappeto avvenuti anche ieri su tutta la città e in particolare su un'altra importante piazza dello spaccio, finora non ancora presa di mira dal lavoro delle forze dell'ordine.
Si tratta delle case popolari tra via Messeni e via Traetta, in cui risiedono numerosi pregiudicati protagonisti di diversi fatti di cronaca in città. Pattuglie della Polizia di Stato, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno passato al setaccio abitazioni, box e spazi condominiali alla ricerca di sostanze stupefacenti e depositi di armi.
Controlli sono stati effettuati anche nella zona 167 e nelle case popolari di via Crocifisso, enclave di un altro presunto gruppo criminale legato ai Cassano. Anche qui perquisizioni personali e di edifici, locali e pertinenze che potrebbero essere utilizzati per nascondere armi e droga.
Sembra essere questa la duplice strategia delle forze dell'ordine in questi giorni che seguono la tragica morte di Anna Rosa Tarantino, l'84enne vittima innocente di uno scontro a fuoco fra bande rivali lo scorso 30 dicembre. La conferma dai controlli a tappeto avvenuti anche ieri su tutta la città e in particolare su un'altra importante piazza dello spaccio, finora non ancora presa di mira dal lavoro delle forze dell'ordine.
Si tratta delle case popolari tra via Messeni e via Traetta, in cui risiedono numerosi pregiudicati protagonisti di diversi fatti di cronaca in città. Pattuglie della Polizia di Stato, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno passato al setaccio abitazioni, box e spazi condominiali alla ricerca di sostanze stupefacenti e depositi di armi.
Controlli sono stati effettuati anche nella zona 167 e nelle case popolari di via Crocifisso, enclave di un altro presunto gruppo criminale legato ai Cassano. Anche qui perquisizioni personali e di edifici, locali e pertinenze che potrebbero essere utilizzati per nascondere armi e droga.