Cronaca
Controlli e sequestri alle bici elettriche a Bitonto: sigilli a 10 mezzi
L'operazione è della Polizia e dei Vigili Urbani. Abbaticchio: «Piccole armi puntate sui più deboli»
Bitonto - venerdì 30 agosto 2019
09.00
Sfrecciano anche nelle zone pedonali tra i passanti, non si sentono arrivare e spesso sono guidate da pregiudicati e pusher che le usano per spostarsi dopo il sequestro della patente ed evitare i controlli, ma d'ora in poi anche questa trovata a Bitonto sarà un po' più complicata da conservare. Posti di blocco e sequestri di biciclette elettriche ieri in città ad opera della Polizia Municipale e degli agenti del locale commissariato che hanno effettuato diversi controlli, in particolare nei confronti dei volti noti delle forze dell'ordine. I sigilli sono scattati per 10 di questi mezzi di trasporto che diventano pericolosi nelle mani dei guappi locali e dei malviventi.
Per questo, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, ha voluto ringraziare «il Comando della Polizia Municipale e la Polizia di Stato guidata dal "nostro" vice Questore per aver condotto, ieri, la prima di una serie di operazioni con posti di blocco a questa moda delle bici impazzite che sta attraversando le nostre città».
«Se vi siete sentiti sfiorare da una di queste bici – ha aggiunto il primo cittadino - sapete dove starà per tantissimo tempo. Chi guida una bici, pregiudicato o meno, guida una piccola arma, puntata sugli adulti e sui bambini. Andate piano. Perché quando superate la velocità consentita in aree pedonali o pubbliche in generale, non fate la figura di un vincente: fate la figura di organi riproduttivi trasformati in volti poco rassicuranti».
Per questo, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, ha voluto ringraziare «il Comando della Polizia Municipale e la Polizia di Stato guidata dal "nostro" vice Questore per aver condotto, ieri, la prima di una serie di operazioni con posti di blocco a questa moda delle bici impazzite che sta attraversando le nostre città».
«Se vi siete sentiti sfiorare da una di queste bici – ha aggiunto il primo cittadino - sapete dove starà per tantissimo tempo. Chi guida una bici, pregiudicato o meno, guida una piccola arma, puntata sugli adulti e sui bambini. Andate piano. Perché quando superate la velocità consentita in aree pedonali o pubbliche in generale, non fate la figura di un vincente: fate la figura di organi riproduttivi trasformati in volti poco rassicuranti».