Attualità
Coronavirus: chiusa la Siciliani sulla Bitonto-Palo
Nell'azienda di macellazione registrati già 40 casi. In corso altri 400 test
Bitonto - giovedì 23 aprile 2020
10.57
Cancelli chiusi da questa mattina per la Siciliani, azienda di macellazione carni alle porte di Palo del Colle sulla strada che conduce a Bitonto. I lavoratori sono stati rispediti a casa questa mattina, in attesa che si concluda il secondo ciclo di test predisposto dopo lo scoppio del focolaio di coronavirus all'interno di uno dei settori della struttura.
«All'impresa, ai suoi dipendenti tutti ed alle comunità interessate – ha commentato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - deve rivolgersi tutta l'attenzione possibile da parte delle autorità competenti. Non appena verrò a conoscenza di novità, sarà mia cura condividerle con voi. Restano aperti solo i reparti amministrativi. Non possiamo concederci alcuna pausa: resistiamo a casa, tutti».
Da più parti, nel corso delle ultime ore, era arrivato l'invito a fermare l'attività per scongiurare la possibilità che il contagio si espandesse fra i dipendenti dell'azienda, fra i quali si registrano già 40 infetti dopo i primi 110 tamponi, mentre si attende l'esito degli altri 400 test che si stanno eseguendo in queste ore anche per tutti gli altri dipendenti.
«Ci sono tantissime aziende ferme da quasi un mese in tutta Italia – aveva detto la parlamentare bitontina del Movimento 5 Stelle, Francesca Ruggiero - altre attività da quasi due, non si capisce perché si debba continuare ad aspettare, quando il numero dei contagi ha toccato quota 40, di cui 16 di residenti a Palo del Colle, mentre i restanti provenienti da altri 10 comuni. E mancano ancora i risultati di tutti gli altri tamponi. Per questo, tentennare è molto pericoloso».
«All'impresa, ai suoi dipendenti tutti ed alle comunità interessate – ha commentato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - deve rivolgersi tutta l'attenzione possibile da parte delle autorità competenti. Non appena verrò a conoscenza di novità, sarà mia cura condividerle con voi. Restano aperti solo i reparti amministrativi. Non possiamo concederci alcuna pausa: resistiamo a casa, tutti».
Da più parti, nel corso delle ultime ore, era arrivato l'invito a fermare l'attività per scongiurare la possibilità che il contagio si espandesse fra i dipendenti dell'azienda, fra i quali si registrano già 40 infetti dopo i primi 110 tamponi, mentre si attende l'esito degli altri 400 test che si stanno eseguendo in queste ore anche per tutti gli altri dipendenti.
«Ci sono tantissime aziende ferme da quasi un mese in tutta Italia – aveva detto la parlamentare bitontina del Movimento 5 Stelle, Francesca Ruggiero - altre attività da quasi due, non si capisce perché si debba continuare ad aspettare, quando il numero dei contagi ha toccato quota 40, di cui 16 di residenti a Palo del Colle, mentre i restanti provenienti da altri 10 comuni. E mancano ancora i risultati di tutti gli altri tamponi. Per questo, tentennare è molto pericoloso».