Politica
Damascelli su verde urbano: «Necessari più controlli»
Il candidato sindaco di centrodestra ha convocato un tavolo sui temi ambientali
Bitonto - sabato 7 maggio 2022
13.05
Mappare le discariche presenti sul territorio e avere dati certi sulla qualità dell'aria in città dall'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione dell'Ambiente (Arpa), oltre a richiedere all'Agenzia Strategica Regionale per la Salute e il Sociale (AReSS) un monitoraggio puntuale su tumori e malattie rare a Bitonto, al momento assente a differenza dei Comuni viciniori. Sono alcuni degli spunti emersi dal "Tavolo Ambiente", convocato il 5 maggio dal candidato sindaco di centrodestra Domenico Damascelli.
«Il nostro impegno sarà quello di fare in modo che siano mappate le discariche, per avere la situazione sotto controllo, e adottare ogni provvedimento utile per evitare nuovi insediamenti che mettano a rischio la salute dei cittadini. Bitonto dovrà essere più verde, per contrastare la presenza di polveri sottili e agenti inquinanti che potrebbero influire anche sull'aumento di neoplasie - ha spiegato nella serata del 5 maggio scorso -. Vorremmo istituire, inoltre, la figura del 'garante per il verde', che sia occhio vigile per la manutenzione, e promotore di iniziative al fine di vivacizzare la città con spazi riservati al benessere psicofisico dei cittadini».
In quest'ottica, sarà importante rivolgere attenzione alla Lama Balice, «favorendo percorsi di escursionismo e mantenendo un rapporto sinergico con l'Ente Parco". Bisognerà "affrontare il tema dell'abbandono dei rifiuti nelle campagne e rivedere il sistema del servizio di 'Porta a porta', non ancora cominciato ma già obsoleto. Per questo, bisogna puntare a chiudere il ciclo dei rifiuti, così come richiesto dalla Commissione Europea, e far diventare il rifiuto una risorsa e non una perdita in termini economici - ha concluso Damascelli -. Tutto nell'ottica di energie sempre più rinnovabili e green».
«Il nostro impegno sarà quello di fare in modo che siano mappate le discariche, per avere la situazione sotto controllo, e adottare ogni provvedimento utile per evitare nuovi insediamenti che mettano a rischio la salute dei cittadini. Bitonto dovrà essere più verde, per contrastare la presenza di polveri sottili e agenti inquinanti che potrebbero influire anche sull'aumento di neoplasie - ha spiegato nella serata del 5 maggio scorso -. Vorremmo istituire, inoltre, la figura del 'garante per il verde', che sia occhio vigile per la manutenzione, e promotore di iniziative al fine di vivacizzare la città con spazi riservati al benessere psicofisico dei cittadini».
In quest'ottica, sarà importante rivolgere attenzione alla Lama Balice, «favorendo percorsi di escursionismo e mantenendo un rapporto sinergico con l'Ente Parco". Bisognerà "affrontare il tema dell'abbandono dei rifiuti nelle campagne e rivedere il sistema del servizio di 'Porta a porta', non ancora cominciato ma già obsoleto. Per questo, bisogna puntare a chiudere il ciclo dei rifiuti, così come richiesto dalla Commissione Europea, e far diventare il rifiuto una risorsa e non una perdita in termini economici - ha concluso Damascelli -. Tutto nell'ottica di energie sempre più rinnovabili e green».