Attualità
Danni da grandine: la Regione chiede al Governo finanziamenti straordinari
Intanto il comune di Bitonto invita imprese e privati a segnalare i danneggiamenti subiti per chiedere risarcimenti
Bitonto - sabato 20 luglio 2019
14.03
La regione Puglia ha chiesto al Governo Nazionale lo stanziamento di fondi straordinari per porre rimedio ai gravi danni alle imprese agricole e ai privati cittadini causati dalla grandine che ha colpito in maniera particolare il territorio di Bitonto. A darne notizia è il presidente della giunta regionale, Antonio Nunziante, che ha spiegato di aver formalizzato «la richiesta della dichiarazione di emergenza di rilievo nazionale per i danni conseguenti le avversità atmosferiche che si sono verificate nei giorni scorsi su tutto il territorio pugliese. Nello specifico chiediamo finanziamenti straordinari, così come previsto dal Codice della Protezione Civile, le cui finalità saranno quelle di assicurare la messa in sicurezza ed il ripristino dell'ordinaria funzionalità, in un periodo dell'anno delicato per la nostra economia. Gli uffici regionali hanno già avviato l'attività ricognitiva per la valutazione dei danni che hanno colpito, oltre i privati, anche diversi settori strategici dell'economia pugliese tra cui l'industria, il commercio, l'agricoltura e le strutture turistiche».
Dal suo canto, il Presidente Emiliano, ha aggiunto che la Regione Puglia è «pronta a valutare l'opportunità di farsi carico direttamente, nell'ambito delle disponibilità del proprio bilancio, qualora il Governo non dovesse accogliere la richiesta».
«Speriamo che il Governo – ha aggiunto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, vicecoordinatore nazionale di Italia in Comune e collega di partito di Nunziante - già sordo alle nostre richieste sull'aumento delle forze dell'ordine, attivi risorse necessarie a far sopravvivere agricoltura, piccoli concessionari di auto, piccolissimi proprietari di edifici. Tutti con un patrimonio devalorizzato, dilaniato, diventato negli anni la propria unica fonte di sussistenza».
In attesa delle risposte del Governo, il primo cittadino ha pubblicato un avviso, affisso all'albo pretorio in cui l'Amministrazione comunale di Bitonto invita cittadini e imprese colpite dalla violenta grandinata del 10 luglio 2019 a segnalare e documentare con foto i danni subìti.
Le segnalazioni vanno inviate al Servizio per il Territorio con posta elettronica certificata (protocollo.comunebitonto@pec.rupar.puglia.it) o con e-mail (sindaco@comune.bitonto.ba.it).
La documentazione raccolta sarà utile all'Amministrazione comunale per la trasmissione al Governo nazionale, per il tramite della Regione Puglia, della richiesta di riconoscimento di un rimborso per tali danni.
«L'abbondante grandinata dello scorso mercoledì 10 luglio 2019 – si legge nel pubblico avviso - come da segnalazioni ricevute, ha colpito in maniera pesante anche il territorio del Comune di Bitonto. Le precipitazioni, caratterizzate da chicchi di notevole consistenza, hanno danneggiato irreparabilmente non solo i frutti in crescita degli olivi dell'agro bitontino ma anche auto, tettoie e diverse strutture esistenti nell'area colpita dall'evento calamitoso. I danni si rilevano soprattutto nell'area ad est del territorio comunale a partire dalla poligonale (Sp 218) e scendendo verso il mare».
«Essendo l'Amministrazione comunale intenzionata a trasmettere al Governo centrale per il tramite della Regione Puglia la necessità di procedere al rimborso dei fondi necessari a riparare i danni causati dalla grandine – continua ancora la nota - si invitano i cittadini e le imprese colpite nelle loro attività e cose a far pervenire presso il Servizio Territorio una breve relazione dei danni subiti, allegando eventuale documentazione fotografica».
Dal suo canto, il Presidente Emiliano, ha aggiunto che la Regione Puglia è «pronta a valutare l'opportunità di farsi carico direttamente, nell'ambito delle disponibilità del proprio bilancio, qualora il Governo non dovesse accogliere la richiesta».
«Speriamo che il Governo – ha aggiunto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, vicecoordinatore nazionale di Italia in Comune e collega di partito di Nunziante - già sordo alle nostre richieste sull'aumento delle forze dell'ordine, attivi risorse necessarie a far sopravvivere agricoltura, piccoli concessionari di auto, piccolissimi proprietari di edifici. Tutti con un patrimonio devalorizzato, dilaniato, diventato negli anni la propria unica fonte di sussistenza».
In attesa delle risposte del Governo, il primo cittadino ha pubblicato un avviso, affisso all'albo pretorio in cui l'Amministrazione comunale di Bitonto invita cittadini e imprese colpite dalla violenta grandinata del 10 luglio 2019 a segnalare e documentare con foto i danni subìti.
Le segnalazioni vanno inviate al Servizio per il Territorio con posta elettronica certificata (protocollo.comunebitonto@pec.rupar.puglia.it) o con e-mail (sindaco@comune.bitonto.ba.it).
La documentazione raccolta sarà utile all'Amministrazione comunale per la trasmissione al Governo nazionale, per il tramite della Regione Puglia, della richiesta di riconoscimento di un rimborso per tali danni.
«L'abbondante grandinata dello scorso mercoledì 10 luglio 2019 – si legge nel pubblico avviso - come da segnalazioni ricevute, ha colpito in maniera pesante anche il territorio del Comune di Bitonto. Le precipitazioni, caratterizzate da chicchi di notevole consistenza, hanno danneggiato irreparabilmente non solo i frutti in crescita degli olivi dell'agro bitontino ma anche auto, tettoie e diverse strutture esistenti nell'area colpita dall'evento calamitoso. I danni si rilevano soprattutto nell'area ad est del territorio comunale a partire dalla poligonale (Sp 218) e scendendo verso il mare».
«Essendo l'Amministrazione comunale intenzionata a trasmettere al Governo centrale per il tramite della Regione Puglia la necessità di procedere al rimborso dei fondi necessari a riparare i danni causati dalla grandine – continua ancora la nota - si invitano i cittadini e le imprese colpite nelle loro attività e cose a far pervenire presso il Servizio Territorio una breve relazione dei danni subiti, allegando eventuale documentazione fotografica».