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Desolata in processione venerdì 11 aprile. Itinerario e prescrizioni per i veicoli
L'evento apre i riti della Settimana Santa a Bitonto
Bitonto - mercoledì 9 aprile 2025
Come da tradizione, sarà la processione della Desolata del Venerdì di Passione ad aprire i riti della Settimana Santa a Bitonto. Venerdì 11 aprile, l'effige della Vergine Addolorata tornerà a sfilare per le vie della città dando vita ad uno dei momenti di pietà popolare più attesi e partecipati dell'anno.
L'immagine di Maria Addorolata, che piange il Figlio morto, è vestita con il tradizionale abito nero e circondata da 98 candele poste in duplice fila intorno alla base: metafora efficace dell'atroce dolore di una madre che perde suo figlio. Come di consueto, la Desolata sarà accompagnata dal coro di voci bianche composto dagli alunni della scuola elementare "V. F. Cassano - A. de Renzio", che intoneranno il celebre inno "A Maria Desolata", composto nel 1910 dal vescovo di Ruvo-Bitonto mons. Pasquale Berardi e musicato dal canonico don Daniele Cepollaro.
L'ITINERARIO DELLA PROCESSIONE
La processione partirà dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta alle ore 10:00 e poi proseguirà per via Porta Robustina, via Magenta, largo Caldarola, via de Ildaris, via Matteotti e via Repubblica. A seguire, il corteo effettuerà il giro di piazza Aldo Moro, passando per Porta Baresana, piazza Cavour e via G. Rogadeo sino al rientro in Cattedrale previsto attorno alle ore 13.30.
LIMITAZIONI AL TRAFFICO VEICOLARE
Per l'occasione, con ordinanza n° 218 del 28/03/2025, è stata istituita la disciplina limitativa del traffico e della sosta veicolare, ambo i lati, per tutte le categorie di veicoli su Via Magenta, Largo Caldarola, Via de Ildaris, Via Matteotti, Via Repubblica, Piazza Aldo Moro, Piazza Cavour, Via G. Rogadeo e piazza Cattedrale il giorno 11 aprile 2025 dalle ore 09,00 alle ore 14,00. I veicoli lasciati in sosta sulle arterie interessate allo svolgimento della manifestazione religiosa saranno rimossi su ordine verbale degli agenti di Polizia in genere e saranno restituite agli aventi causa previo il pagamento delle spese di trasporto e custodia, fatta salva la procedura infrazionale.
I pullman urbani A.S.V. (LINEA Bitonto - Mariotto e viceversa) avranno come capolinea piazza mons. Aurelio Marena.
L'immagine di Maria Addorolata, che piange il Figlio morto, è vestita con il tradizionale abito nero e circondata da 98 candele poste in duplice fila intorno alla base: metafora efficace dell'atroce dolore di una madre che perde suo figlio. Come di consueto, la Desolata sarà accompagnata dal coro di voci bianche composto dagli alunni della scuola elementare "V. F. Cassano - A. de Renzio", che intoneranno il celebre inno "A Maria Desolata", composto nel 1910 dal vescovo di Ruvo-Bitonto mons. Pasquale Berardi e musicato dal canonico don Daniele Cepollaro.
L'ITINERARIO DELLA PROCESSIONE
La processione partirà dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta alle ore 10:00 e poi proseguirà per via Porta Robustina, via Magenta, largo Caldarola, via de Ildaris, via Matteotti e via Repubblica. A seguire, il corteo effettuerà il giro di piazza Aldo Moro, passando per Porta Baresana, piazza Cavour e via G. Rogadeo sino al rientro in Cattedrale previsto attorno alle ore 13.30.
LIMITAZIONI AL TRAFFICO VEICOLARE
Per l'occasione, con ordinanza n° 218 del 28/03/2025, è stata istituita la disciplina limitativa del traffico e della sosta veicolare, ambo i lati, per tutte le categorie di veicoli su Via Magenta, Largo Caldarola, Via de Ildaris, Via Matteotti, Via Repubblica, Piazza Aldo Moro, Piazza Cavour, Via G. Rogadeo e piazza Cattedrale il giorno 11 aprile 2025 dalle ore 09,00 alle ore 14,00. I veicoli lasciati in sosta sulle arterie interessate allo svolgimento della manifestazione religiosa saranno rimossi su ordine verbale degli agenti di Polizia in genere e saranno restituite agli aventi causa previo il pagamento delle spese di trasporto e custodia, fatta salva la procedura infrazionale.
I pullman urbani A.S.V. (LINEA Bitonto - Mariotto e viceversa) avranno come capolinea piazza mons. Aurelio Marena.