Scuola e Lavoro
Diritto allo studio: il Comune stanzia 830mila euro per mensa e trasporto scolastico
Andranno a integrare i 180mila euro della Regione. Abbaticchio: «Contenti che la giunta Emiliano abbia apprezzato il nostro piano»
Bitonto - martedì 30 ottobre 2018
9.12
Ci sarà più di un milione di euro a disposizione degli alunni delle scuole di Bitonto con il Piano per il Diritto allo Studio finanziato dal comune di Bitonto e dalla Regione Puglia. Da Palazzo Gentile, infatti, è stato reso noto lo stanziamento messo a disposizione del Comune per garantire a tutti gli alunni della città il diritto a usufruire delle materie scolastiche. Si tratta di una somma attorno agli 830mila euro che andranno a finanziare la mensa e il trasporto scolastico, integrando i 180mila euro in arrivo dalla Regione.
«Costituisce per noi motivo di grande soddisfazione - è il commento del sindaco Michele Abbaticchio e dell'assessore alla Pubblica Istruzione Angela Saracino - la positiva valutazione, da parte della giunta Emiliano, del nostro Piano. Riteniamo che sia fondamentale garantire agli studenti il diritto all'istruzione, mediante interventi volti ad agevolare il loro accesso ai servizi scolastici e, proprio al fine di confermare il nostro impegno nel sostenere le scuole e nell'assistere le famiglie nella loro attività di supporto allo studio dei propri figli, la nostra Amministrazione ha stanziato 648.500 euro per la mensa e 180mila euro per il trasporto scolastico, rispondendo così alla carenza dei fondi su questa delicata e fondamentale materia, l'unica in grado di scrivere il futuro della nostra Città».
«Inoltre – ha aggiunto il Sindaco - cercheremo fondi per finanziare il meritevole progetto, da noi ideato, contro il cyberbullismo, idea pilota per tante comunità».
Nel frattempo, la Giunta regionale pugliese ha approvato il Piano per il Diritto allo Studio 2018, con il quale vengono finanziati i piani presentati dai singoli comuni pugliesi.
«In particolare – fanno sapere da Palazzo Gentile - con questo strumento la Regione distribuisce risorse per servizio mensa (contributo di € 0,40 per ogni pasto preventivato dal Comune, per un massimo di 180 giorni di servizio), servizio trasporto (contributo unitario, variabile in base all'indice di complessità del servizio, per ogni scuolabus di proprietà comunale utilizzato), interventi vari (acquisto di sussidi scolastici e speciali sussidi e attrezzature didattiche per disabili), acquisto di nuovi scuolabus, contributi alle scuole dell'infanzia paritarie. Al Comune di Bitonto il Piano regionale ha assegnato 172.906 euro, ai quali si aggiungono 10.101 euro destinati alle scuole dell'infanzia paritarie (842 euro a sezione) per un totale di 183.007 euro (importo che pone Bitonto con il 5,6% della somma complessiva al quinto posto tra i comuni della provincia, dietro Bari, Gravina, Altamura e Molfetta)».
Nel dettaglio questi i contributi ricevuti: 81.216 euro per il servizio mensa, 14.904 euro per il servizio mensa delle scuole dell'infanzia paritarie, 21.520 euro per il servizio trasporto, 15.266 euro per interventi vari. Bitonto figura, poi, tra i 23 comuni su 53 richiedenti beneficiari del contributo straordinario di 40.000 euro per l'acquisto di scuolabus, stabilito in base ad uno specifico indice di carenza.
«Costituisce per noi motivo di grande soddisfazione - è il commento del sindaco Michele Abbaticchio e dell'assessore alla Pubblica Istruzione Angela Saracino - la positiva valutazione, da parte della giunta Emiliano, del nostro Piano. Riteniamo che sia fondamentale garantire agli studenti il diritto all'istruzione, mediante interventi volti ad agevolare il loro accesso ai servizi scolastici e, proprio al fine di confermare il nostro impegno nel sostenere le scuole e nell'assistere le famiglie nella loro attività di supporto allo studio dei propri figli, la nostra Amministrazione ha stanziato 648.500 euro per la mensa e 180mila euro per il trasporto scolastico, rispondendo così alla carenza dei fondi su questa delicata e fondamentale materia, l'unica in grado di scrivere il futuro della nostra Città».
«Inoltre – ha aggiunto il Sindaco - cercheremo fondi per finanziare il meritevole progetto, da noi ideato, contro il cyberbullismo, idea pilota per tante comunità».
Nel frattempo, la Giunta regionale pugliese ha approvato il Piano per il Diritto allo Studio 2018, con il quale vengono finanziati i piani presentati dai singoli comuni pugliesi.
«In particolare – fanno sapere da Palazzo Gentile - con questo strumento la Regione distribuisce risorse per servizio mensa (contributo di € 0,40 per ogni pasto preventivato dal Comune, per un massimo di 180 giorni di servizio), servizio trasporto (contributo unitario, variabile in base all'indice di complessità del servizio, per ogni scuolabus di proprietà comunale utilizzato), interventi vari (acquisto di sussidi scolastici e speciali sussidi e attrezzature didattiche per disabili), acquisto di nuovi scuolabus, contributi alle scuole dell'infanzia paritarie. Al Comune di Bitonto il Piano regionale ha assegnato 172.906 euro, ai quali si aggiungono 10.101 euro destinati alle scuole dell'infanzia paritarie (842 euro a sezione) per un totale di 183.007 euro (importo che pone Bitonto con il 5,6% della somma complessiva al quinto posto tra i comuni della provincia, dietro Bari, Gravina, Altamura e Molfetta)».
Nel dettaglio questi i contributi ricevuti: 81.216 euro per il servizio mensa, 14.904 euro per il servizio mensa delle scuole dell'infanzia paritarie, 21.520 euro per il servizio trasporto, 15.266 euro per interventi vari. Bitonto figura, poi, tra i 23 comuni su 53 richiedenti beneficiari del contributo straordinario di 40.000 euro per l'acquisto di scuolabus, stabilito in base ad uno specifico indice di carenza.