«Disastro al mercato di Bitonto!», ma è una bufala

Prima una taccheggiatrice ripresa in un video mentre ruba un cellulare a un'altra donna ferma a una bancarella. Poi, addirittura, una tromba d'aria che spazza via posteggi e automezzi nell'indifferenza generale. Mercato settimanale di Bitonto sotto attacco oggi, con un doppio colpo generato, però, da due false notizie.

Nelle prime ore della giornata era stato il video di una taccheggiatrice all'opera in mezzo a un pubblico mercato a girare nel web, con tanto di riferimento al luogo – Bitonto - e al momento – ieri, durante il consueto mercato settimanale. Peccato si tratti in realtà di una bufala che gira sui social da alcuni giorni, ubicata, man mano che arriva in un comune diverso, ogni volta in una città differente. Alcuni giornali regionali ne hanno addirittura dato notizia "ufficiale", 'inciampando' con la stessa ingenuità degli sprovveduti internauti. La verità è che, probabilmente, si tratta di un vero taccheggio, ma non è stato ancora possibile capire in effetti in quale città si sia consumato né quando.

Verso l'ora di pranzo la bufala ha invece intrapreso percorsi "istituzionali". È stato infatti un post apparso sulla pagina facebook dell'Associazione Nazionale Ambulanti a far scattare l'ira del sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio.
«Il Comune di Bitonto si ritiene inutilmente oltraggiato da video e foto che chiaramente si riferiscono ad altri territori. I video e le foto con relativa bufala sono ovviamente diventati già "patrimonio" di tanti cittadini che mi stanno chiamando allarmati». Il riferimento, stavolta, è a una molto presunta "tromba d'aria" che si sarebbe abbattuta sul mercato settimanale di Bitonto, devastando e inondando tutto e ribaltando gli automezzi, nell'indifferenza delle istituzioni lcoali.

A far comprendere ai bitontini che poteva trattarsi solo di una fake news sono bastate le previsioni meteo che danno in città il sereno da ormai due settimane, oltre alle immagini che ritraggono, in maniera molto evidente, una città diversa da Bitonto.

Il primo cittadino, però, allarmato dalla diffusione al di fuori del comune dei post sui social, ha detto di aver «chiesto al responsabile comunale di settore di produrre esposto per diffamazione».

Come se non bastasse, in città, attraverso la chat "whatsapp" è arrivato anche un audio messaggio di una donna che denuncia un tentativo di rapimento di una nipote da parte di una "zingara" nella Villa Comunale. Anche in questo caso si tratta di una bufala: l'audio, diffuso a Corato, è infatti subito stato smentito dai Carabinieri che ne hanno rilevato l'infondatezza.

La raccomandazione resta sempre la stessa: prima di diffondere qualsiasi contenuto è sempre meglio verificare di persona, magari rivolgendosi alle forze dell'ordine, la veridicità di ogni notizia.