Politica
Discarica FER.LIVE, Sinistra Italiana: «Siamo fiduciosi su decisione»
La lunga battaglia contro il nuovo sito sta per arrivare ad una pronunzia decisiva
Bitonto - venerdì 29 aprile 2022
«Siamo fiduciosi, il 31 maggio prossimo, data di rinvio della conferenza di servizi decisoria "sincrona", il buon senso e l'interesse pubblico prevarranno su quello di chi vuole devastare il nostro territorio con la realizzazione di una discarica di rifiuti speciali non pericolosi a pochi passi dalla nostra frazione Palombaio.
Le osservazioni pervenute in seno alla conferenza di servizi presso la Città Metropolitana di Bari, pertinenti ed esaustive, saranno determinanti al diniego definitivo dell'istanza FER.LIVE».
Lo scrive il direttivo di Sinistra Italiana Bitonto. La battaglia del partito contro la realizzazione della discarica in agro di Bitonto e l'azione congiunta con associazioni e movimenti ambientalisti potrebbe portare dunque a buoni risultati.
«Le contraddizioni del Comitato VIA della Città Metropolitana - continua la nota - sono emerse in tutta la loro tristezza. La FER.LIVE si accorge del grave errore progettuale ed elimina i cinque codici di rifiuti che aveva aggiunto con l'istanza AIA del 16/11/2020.
E il Comitato VIA? - si chiedono - Il comitato VIA richiamato nuovamente ad esprimersi il 13/04/2022, prendendo atto della suddetta rinuncia, conferma che il quadro emissivo dal punto di vista "della genesi di nuove sostanze odorigene" rimane inalterato rispetto a quello precedentemente autorizzato nel lontano 30/12/2011, non rammentando che alla stessa conclusione era giunto nella precedente seduta del 13/01/2021 quando, invece, erano ancora presenti i codici EEE dal forte impatto odorigeno che la società ha pensato bene di eliminare a seguito delle osservazioni prevenute. Le osservazioni tecnico amministrative esternate nei nostri precedenti post erano corrette».
Infine un nuovo riferimento all'attività degli enti: «Non disperiamo - si legga ancora nella nota di Sinistra Italiana Bitonto - Comune di Bitonto, ARPA Puglia e in ultimo l'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale - avevamo sempre sostenuto che era necessario tale parere - con il proprio giudizio negativo, sapranno rappresentare le forti criticità escludenti l'ipotesi di realizzazione della discarica.
Noi di Sinistra Italiana Bitonto continueremo lo studio degli elaborati forniti dalla società FER.LIVE - è l'annotazione a margine -, mettendo a disposizione della cittadinanza le ulteriori criticità che da una prima lettura appaiono inconfutabili».
Le osservazioni pervenute in seno alla conferenza di servizi presso la Città Metropolitana di Bari, pertinenti ed esaustive, saranno determinanti al diniego definitivo dell'istanza FER.LIVE».
Lo scrive il direttivo di Sinistra Italiana Bitonto. La battaglia del partito contro la realizzazione della discarica in agro di Bitonto e l'azione congiunta con associazioni e movimenti ambientalisti potrebbe portare dunque a buoni risultati.
«Le contraddizioni del Comitato VIA della Città Metropolitana - continua la nota - sono emerse in tutta la loro tristezza. La FER.LIVE si accorge del grave errore progettuale ed elimina i cinque codici di rifiuti che aveva aggiunto con l'istanza AIA del 16/11/2020.
E il Comitato VIA? - si chiedono - Il comitato VIA richiamato nuovamente ad esprimersi il 13/04/2022, prendendo atto della suddetta rinuncia, conferma che il quadro emissivo dal punto di vista "della genesi di nuove sostanze odorigene" rimane inalterato rispetto a quello precedentemente autorizzato nel lontano 30/12/2011, non rammentando che alla stessa conclusione era giunto nella precedente seduta del 13/01/2021 quando, invece, erano ancora presenti i codici EEE dal forte impatto odorigeno che la società ha pensato bene di eliminare a seguito delle osservazioni prevenute. Le osservazioni tecnico amministrative esternate nei nostri precedenti post erano corrette».
Infine un nuovo riferimento all'attività degli enti: «Non disperiamo - si legga ancora nella nota di Sinistra Italiana Bitonto - Comune di Bitonto, ARPA Puglia e in ultimo l'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale - avevamo sempre sostenuto che era necessario tale parere - con il proprio giudizio negativo, sapranno rappresentare le forti criticità escludenti l'ipotesi di realizzazione della discarica.
Noi di Sinistra Italiana Bitonto continueremo lo studio degli elaborati forniti dalla società FER.LIVE - è l'annotazione a margine -, mettendo a disposizione della cittadinanza le ulteriori criticità che da una prima lettura appaiono inconfutabili».