Cronaca
Distrutti a Palombaio i Velo Ok appena montati
Non erano ancora entrati in funzione. Ciminiello (Italia in Comune): «Sconcertati ma rincareremo la dose»
Bitonto - mercoledì 30 dicembre 2020
8.52
Da Natale a Santo Stefano. Mai come in questo caso l'espressione che indica l'estrema brevità della vita di un oggetto calza a pennello su un episodio che ha indignato in molti. Si tratta dei Velo Ok installati a Bitonto e nelle frazioni poco prima di Natale ma già fatti "saltare" a Palombaio, senza che mai siano entrati in funzione. Le colonnine arancioni che rilevano la velocità degli automobilisti in transito erano state installate dall'Amministrazione per aumentare la sicurezza dei pedoni e della circolazione più in generale, ma nella frazione bitontina, dove ce n'erano due – una in entrata e l'altra in uscita sulla strada principale del centro abitato - sono durate davvero meno di un battito di ciglia. I residenti le hanno infatti trovate ieri divelte e scaraventate lontane dalla loro posizione originale, quasi in contemporanea. Dando l'impressione che non si sia trattato della bravata di qualche scapestrato, ma probabilmente di un gesto meditato e portato a compimento.
L'aspetto più sconfortante resta però la reazione di alcuni residenti che, commentando le immagini sui social dell'accaduto, dimostrano di aver apprezzato il gesto o, quantomeno, di esserselo augurato. Invitando a continuare nell'opera e ad interessare anche i semafori e le telecamere.
«Si rimane sconcertati nel vedere questi gesti di irresponsabilità – è stato il commento del consigliere comunale di Italia in Comune, Dino Ciminiello - Ma non ci abbattiamo e anzi rincareremo la dose. Se qualcuno pensa di mortificarci, abbatterci, demotivarmi o altro beh sappia che non tiriamo indietro la gamba. I furbetti o i bulli sappiano che qui si rispetteranno le regole. Per il bene di tutta la città e della comunità. Perché non esiste vessazione se le norme si rispettano. Presto li ripristineremo».
L'aspetto più sconfortante resta però la reazione di alcuni residenti che, commentando le immagini sui social dell'accaduto, dimostrano di aver apprezzato il gesto o, quantomeno, di esserselo augurato. Invitando a continuare nell'opera e ad interessare anche i semafori e le telecamere.
«Si rimane sconcertati nel vedere questi gesti di irresponsabilità – è stato il commento del consigliere comunale di Italia in Comune, Dino Ciminiello - Ma non ci abbattiamo e anzi rincareremo la dose. Se qualcuno pensa di mortificarci, abbatterci, demotivarmi o altro beh sappia che non tiriamo indietro la gamba. I furbetti o i bulli sappiano che qui si rispetteranno le regole. Per il bene di tutta la città e della comunità. Perché non esiste vessazione se le norme si rispettano. Presto li ripristineremo».