Cultura, Eventi e Spettacolo
Dodi Battaglia ha presentato "Siamo il tempo innocente"
Il 27 lo spettacolo al teatro Traetta
Bitonto - sabato 20 maggio 2017
19.03 Comunicato Stampa
Una valigia piena di ricordi, di pagine di libri che hanno incantato e continuano a farlo, generazioni di lettori, perché la scrittura ha sempre in sé qualcosa di magico, l'espressione intima di chi riesce a raccontare vicende universalmente riconosciute. E la scrittura poi prende forma sulla scena, si anima della potenza del teatro, arricchendosi delle suggestioni della musica, del cinema, delle arti figurative, delle riflessioni sempre attuali che ci aiutano a conoscere il mondo, e noi stessi.
Tutto questo e tanto altro sarà nella produzione teatrale Siamo il tempo innocente in programma sabato 27 maggio nel Teatro Traetta di Bitonto, con due spettacoli, alle 18 e alle 20.30. Guest star d'eccezione della rappresentazione sarà Dodi Battaglia, storica voce e chitarrista dei Pooh, autore di tanti brani della band che ha contribuito a scrivere la storia della musica pop italiana. Battaglia canterà alcuni suoi grandi successi e interagirà con i ragazzi prendendo spunto anche dalla sua biografia, scritta con David De Filippi, Lo sai che da vivo sei meglio che in tv? (Tea ed.). Il titolo dello spettacolo, Siamo il tempo innocente è tratto dal brano Infinti noi, contenuto nellalbum Parsifal dei Pooh, del 1973.
Alla conferenza stampa di presentazione questa mattina sono intervenuti insieme a Battaglia: Luigi Paparella, amministratore del Consorzio Metropolis, il sindaco metropolitano Antonio Decaro, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, Carmela Elia, coordinatrice SER.D Bitonto Palo del Colle, lassessore alle Politiche Sociali, Maria Alberga. Paola Martelli, regista della spettacolo.
Luigi Paparella, ha detto: Il Consorzio Metropolis, da oltre 20 anni attivo sul territorio di Molfetta e della Regione Puglia, progetta e gestisce servizi formativi, socio educativi ed assistenziali, nellottica della promozione e della crescita della Comunità locale, a favore di minori in condizioni disagiate e di adulti con patologie psichiche e disabilità psicofisiche. Oggi più che mai crediamo nella formazione come strumento di crescita e lotta all'emarginazione sociale e ai rischi derivanti da essa. Grazie al progetto "Dipendi da te", svolto in sinergia con l'Amministrazione e il SER.D. di Bitonto Palo del Colle, abbiamo potuto, attraverso la formazione a titolarità di Metropolis, contribuire in modo decisivo alla sensibilizzazione alla lotta contro tutte le dipendenze e alla crescita personale di tutti gli studenti coinvolti.
Anche questanno Dipendi da te ha dato i suoi bellissimi frutti ha spiegato Michele Abbaticchio -. Infatti lo spettacolo che vedremo sabato prossimo è il frutto dellimpegno di tanti, e soprattutto dei ragazzi che hanno creduto nella validità del progetto e vi hanno messo tutta la freschezza e lentusiasmo dei loro anni. Per me questo progetto racchiude un messaggio damore per i giovani, i ragazzi che si sentono soli e che pensano di non farcela da soli, invece cè tanto da fare, insieme.
Carmela Elia: "Un approccio sanitario al problema della prevenzione delle dipendenze parte dalla constatazione oggettiva che i processi mentali degli adolescenti sono caratterizzati dalla relativa immaturità delle funzioni corticali superiori deputate al controllo e alla gestione del comportamento e dell'affettività con particolare riferimento al dolore mentale, con una forte tendenza alla rinuncia alla riflessività in favore di una scarica emozionale ripetuta a volte compulsivamente. L'esperienza del teatro rappresenta una specie di palestra per sperimentare modi alternativi di mettersi in gioco e acquisire una maggiore consapevolezza di sé nella interazione anche fisica con gli altri e con il pubblico, avviando così processi autoregolatori e trasformativi".
In conclusione, Paola Martelli: Ci siamo proposti di trattare come possibili punti di partenza di una messa in scena teatrale, i materiali drammaturgici più diversi; di trasferire nello spazio della Rappresentazione, romanzi racconti, canzoni, poesie, e sceneggiature cinematografiche; di dare corpo e voce a lettere, diari, biografie, etc., perché ritrovare, il piacere di leggere, nel senso più ampio del termine, allargando la metafora del Libro fino a coprire tutti gli aspetti dellesistenza, significa sostituire allapatia e allindifferenza una sensibilità acuta, in virtù della quale tornare a farsi stupire, colpire, prendere dalla bellezza, ovunque si manifesti.
Anche il sindaco metropolitano Antonio Decaro ha voluto abbracciare il musicista, ringraziandolo per il suo impegno in favore del progetto.
Lo spettacolo, che vedrà in scena gli studenti delle quarte classi delle scuole superiori di secondo grado di Bitonto e Paolo del Colle è il risultato finale del progetto di formazione e produzione artistica e teatrale per leducazione e linclusione sociale DIPENDI DA TE Il teatro contro tutte le forme di dipendenza. Giunto alla seconda edizione il progetto è ideato e promosso da Piano Sociale di Zona Ambito Territoriale Bitonto Palo del Colle, Capofila: Comune di Bitonto, in collaborazione con Asl Bari, e organizzato da Consorzio Metropolis.
Finalità del progetto è proprio quella di far confrontare i ragazzi con modelli ed esperienze positive, per allontanarli da qualsiasi tipo di dipendenza sia fisica che psicologica. Il teatro, la letteratura, la musica, il cinema, larte, ma anche la socialità, la condivisione, lo scambio di esperienze che il progetto persegue, servono quindi proprio a questo, a fare in modo che i ragazzi abbiano mondi diversi nei quali rifugiarsi e sui quali magari costruire il proprio futuro, liberi da ogni forma di condizionamento. Il progetto fa segnare anche il bel risultato di avvicinare i giovani alla lettura, soprattutto a quella dei grandi classici della letteratura, che hanno fatto da ispirazione a tanta parte dello spettacolo. E questo, in una regione come la Puglia, che purtroppo si colloca allultimo posto nelle classifiche di lettura in Italia, ci sembra davvero unottima prospettiva di crescita e miglioramento per tutti.
DIPENDI DA TE II edizione - Il teatro contro tutte le forme di dipendenza ha visto 300 ore di formazione che hanno impegnato gli studenti di 6 istituti scolastici di Bitonto e Palo del Colle (Liceo classico Carmine Sylos, Istituto Tecnico Tecnologico A. Volta, Istituto professionale Gennaro De Gemmis, Istituto Professionale IPSSCS (ex Traetta), Istituto Tecnico Economico Vitale Giordano, Liceo Scientifico Galilei).
I ragazzi sono stati selezionati con la collaborazione del SER.D di Bitonto-Palo del Colle e degli psicologi coordinati dalla dottoressa Carmela Elia, che sono: Marianna Cariello, Santa Maggio, Alberto Leone, Chiara Cuoccio. La formazione si è articolata in aree di lavoro che vanno dalla recitazione ai mestieri del teatro alla comunicazione teatrale. I ragazzi in questo percorso sono stati seguiti da docenti e tutor esperti nel proprio settore: Paola Martelli, Michele Cuonzo, Franco Colamorea, Fabio Fornelli, Remo Infante, Valeria Chiarazzo, Anna Pellegrino, Sonia Del Prete.
I biglietti per lo spettacolo sono gratuiti, previo ritiro al botteghino del Teatro Traetta di Bitonto nelle giornate di lunedì 22 e martedì 23 maggio, dalle 17 alle 20, fino a esaurimento dei posti disponibili. Info biglietti: 080. 3742636.
Tutto questo e tanto altro sarà nella produzione teatrale Siamo il tempo innocente in programma sabato 27 maggio nel Teatro Traetta di Bitonto, con due spettacoli, alle 18 e alle 20.30. Guest star d'eccezione della rappresentazione sarà Dodi Battaglia, storica voce e chitarrista dei Pooh, autore di tanti brani della band che ha contribuito a scrivere la storia della musica pop italiana. Battaglia canterà alcuni suoi grandi successi e interagirà con i ragazzi prendendo spunto anche dalla sua biografia, scritta con David De Filippi, Lo sai che da vivo sei meglio che in tv? (Tea ed.). Il titolo dello spettacolo, Siamo il tempo innocente è tratto dal brano Infinti noi, contenuto nellalbum Parsifal dei Pooh, del 1973.
Alla conferenza stampa di presentazione questa mattina sono intervenuti insieme a Battaglia: Luigi Paparella, amministratore del Consorzio Metropolis, il sindaco metropolitano Antonio Decaro, il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, Carmela Elia, coordinatrice SER.D Bitonto Palo del Colle, lassessore alle Politiche Sociali, Maria Alberga. Paola Martelli, regista della spettacolo.
Luigi Paparella, ha detto: Il Consorzio Metropolis, da oltre 20 anni attivo sul territorio di Molfetta e della Regione Puglia, progetta e gestisce servizi formativi, socio educativi ed assistenziali, nellottica della promozione e della crescita della Comunità locale, a favore di minori in condizioni disagiate e di adulti con patologie psichiche e disabilità psicofisiche. Oggi più che mai crediamo nella formazione come strumento di crescita e lotta all'emarginazione sociale e ai rischi derivanti da essa. Grazie al progetto "Dipendi da te", svolto in sinergia con l'Amministrazione e il SER.D. di Bitonto Palo del Colle, abbiamo potuto, attraverso la formazione a titolarità di Metropolis, contribuire in modo decisivo alla sensibilizzazione alla lotta contro tutte le dipendenze e alla crescita personale di tutti gli studenti coinvolti.
Anche questanno Dipendi da te ha dato i suoi bellissimi frutti ha spiegato Michele Abbaticchio -. Infatti lo spettacolo che vedremo sabato prossimo è il frutto dellimpegno di tanti, e soprattutto dei ragazzi che hanno creduto nella validità del progetto e vi hanno messo tutta la freschezza e lentusiasmo dei loro anni. Per me questo progetto racchiude un messaggio damore per i giovani, i ragazzi che si sentono soli e che pensano di non farcela da soli, invece cè tanto da fare, insieme.
Carmela Elia: "Un approccio sanitario al problema della prevenzione delle dipendenze parte dalla constatazione oggettiva che i processi mentali degli adolescenti sono caratterizzati dalla relativa immaturità delle funzioni corticali superiori deputate al controllo e alla gestione del comportamento e dell'affettività con particolare riferimento al dolore mentale, con una forte tendenza alla rinuncia alla riflessività in favore di una scarica emozionale ripetuta a volte compulsivamente. L'esperienza del teatro rappresenta una specie di palestra per sperimentare modi alternativi di mettersi in gioco e acquisire una maggiore consapevolezza di sé nella interazione anche fisica con gli altri e con il pubblico, avviando così processi autoregolatori e trasformativi".
In conclusione, Paola Martelli: Ci siamo proposti di trattare come possibili punti di partenza di una messa in scena teatrale, i materiali drammaturgici più diversi; di trasferire nello spazio della Rappresentazione, romanzi racconti, canzoni, poesie, e sceneggiature cinematografiche; di dare corpo e voce a lettere, diari, biografie, etc., perché ritrovare, il piacere di leggere, nel senso più ampio del termine, allargando la metafora del Libro fino a coprire tutti gli aspetti dellesistenza, significa sostituire allapatia e allindifferenza una sensibilità acuta, in virtù della quale tornare a farsi stupire, colpire, prendere dalla bellezza, ovunque si manifesti.
Anche il sindaco metropolitano Antonio Decaro ha voluto abbracciare il musicista, ringraziandolo per il suo impegno in favore del progetto.
Lo spettacolo, che vedrà in scena gli studenti delle quarte classi delle scuole superiori di secondo grado di Bitonto e Paolo del Colle è il risultato finale del progetto di formazione e produzione artistica e teatrale per leducazione e linclusione sociale DIPENDI DA TE Il teatro contro tutte le forme di dipendenza. Giunto alla seconda edizione il progetto è ideato e promosso da Piano Sociale di Zona Ambito Territoriale Bitonto Palo del Colle, Capofila: Comune di Bitonto, in collaborazione con Asl Bari, e organizzato da Consorzio Metropolis.
Finalità del progetto è proprio quella di far confrontare i ragazzi con modelli ed esperienze positive, per allontanarli da qualsiasi tipo di dipendenza sia fisica che psicologica. Il teatro, la letteratura, la musica, il cinema, larte, ma anche la socialità, la condivisione, lo scambio di esperienze che il progetto persegue, servono quindi proprio a questo, a fare in modo che i ragazzi abbiano mondi diversi nei quali rifugiarsi e sui quali magari costruire il proprio futuro, liberi da ogni forma di condizionamento. Il progetto fa segnare anche il bel risultato di avvicinare i giovani alla lettura, soprattutto a quella dei grandi classici della letteratura, che hanno fatto da ispirazione a tanta parte dello spettacolo. E questo, in una regione come la Puglia, che purtroppo si colloca allultimo posto nelle classifiche di lettura in Italia, ci sembra davvero unottima prospettiva di crescita e miglioramento per tutti.
DIPENDI DA TE II edizione - Il teatro contro tutte le forme di dipendenza ha visto 300 ore di formazione che hanno impegnato gli studenti di 6 istituti scolastici di Bitonto e Palo del Colle (Liceo classico Carmine Sylos, Istituto Tecnico Tecnologico A. Volta, Istituto professionale Gennaro De Gemmis, Istituto Professionale IPSSCS (ex Traetta), Istituto Tecnico Economico Vitale Giordano, Liceo Scientifico Galilei).
I ragazzi sono stati selezionati con la collaborazione del SER.D di Bitonto-Palo del Colle e degli psicologi coordinati dalla dottoressa Carmela Elia, che sono: Marianna Cariello, Santa Maggio, Alberto Leone, Chiara Cuoccio. La formazione si è articolata in aree di lavoro che vanno dalla recitazione ai mestieri del teatro alla comunicazione teatrale. I ragazzi in questo percorso sono stati seguiti da docenti e tutor esperti nel proprio settore: Paola Martelli, Michele Cuonzo, Franco Colamorea, Fabio Fornelli, Remo Infante, Valeria Chiarazzo, Anna Pellegrino, Sonia Del Prete.
I biglietti per lo spettacolo sono gratuiti, previo ritiro al botteghino del Teatro Traetta di Bitonto nelle giornate di lunedì 22 e martedì 23 maggio, dalle 17 alle 20, fino a esaurimento dei posti disponibili. Info biglietti: 080. 3742636.