
Attualità
Donazione organi, 76% di “sì” registrato all’anagrafe comunale di Bitonto
Sarà possibile esprimersi al momento del rinnovo della carta d'identità. I dati dei primi mesi del 2025 in linea con quelli del 2024. Resta ancora alto il tasso di astenuti
Bitonto - sabato 12 aprile 2025
Comunicato Stampa
Ieri, 11 aprile, in tutta Italia è stata celebrata la Giornata nazionale della donazione 2025, occasione per riflettere sull'importanza della donazione di organi e tessuti finalizzata al trapianto.
I dati diffusi dal Centro nazionale trapianti segnalano che, nel primo trimestre 2025, su circa 950mila dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate al momento del rinnovo della carta d'identità elettronica (CIE), 570mila persone hanno dato il proprio consenso al prelievo degli organi dopo la morte (60,3%) mentre in 380mila hanno scelto di opporsi (39,7%). I cittadini che si sono astenuti, invece, sono stati 680mila, il 41,6% di quanti hanno rinnovato il documento nei primi 90 giorni dell'anno.
Rispetto al 2024, a livello nazionale, si registra una crescita (+3,4%) dei "no" alla donazione e una lieve flessione (+0,6%) delle astensioni.
Per il Comune di Bitonto, dal 1° gennaio all'11 aprile 2025, le dichiarazioni di volontà sono a quota 363: in 277 hanno dato il proprio consenso al prelievo degli organi dopo la morte (76,3%) mentre in 86 hanno detto "no" (23,7%). Alto il numero di cittadini indecisi che si sono astenuti: 982, ovvero il 73% di quanti hanno rinnovato il documento da inizio anno.
La situazione è sostanzialmente invariata rispetto al 2024, anno nel quale le dichiarazioni di volontà registrate sono state 1381 con un numero di "sì" pari al 76,8%. La quota di cittadini maggiorenni che al momento del rinnovo della carta d'identità non si sono espressi è stata del 74,3%, una delle più alte in Puglia.
Nella graduatoria dei comuni pugliesi in base all'indice del dono, elaborato annualmente dal Centro nazionale trapianti combinando i dati relativi alle CIE emesse, alle dichiarazioni registrate e al numero di "sì", Bitonto si colloca in posizione mediana con un valore di 56,7 (la media pugliese dell'indice è di 55,6).
Si ricorda che esprimere il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti dopo la morte al momento della richiesta in anagrafe della carta d'identità elettronica è una scelta consapevole e non un obbligo. Questa possibilità è concessa a tutti i cittadini maggiorenni senza limite di età.
Dopo l'emissione della CIE, se il cittadino decide di cancellare la dichiarazione di volontà espressa, deve rivolgersi al Comune per attivare la procedura di cancellazione.
I dati diffusi dal Centro nazionale trapianti segnalano che, nel primo trimestre 2025, su circa 950mila dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate al momento del rinnovo della carta d'identità elettronica (CIE), 570mila persone hanno dato il proprio consenso al prelievo degli organi dopo la morte (60,3%) mentre in 380mila hanno scelto di opporsi (39,7%). I cittadini che si sono astenuti, invece, sono stati 680mila, il 41,6% di quanti hanno rinnovato il documento nei primi 90 giorni dell'anno.
Rispetto al 2024, a livello nazionale, si registra una crescita (+3,4%) dei "no" alla donazione e una lieve flessione (+0,6%) delle astensioni.
Per il Comune di Bitonto, dal 1° gennaio all'11 aprile 2025, le dichiarazioni di volontà sono a quota 363: in 277 hanno dato il proprio consenso al prelievo degli organi dopo la morte (76,3%) mentre in 86 hanno detto "no" (23,7%). Alto il numero di cittadini indecisi che si sono astenuti: 982, ovvero il 73% di quanti hanno rinnovato il documento da inizio anno.
La situazione è sostanzialmente invariata rispetto al 2024, anno nel quale le dichiarazioni di volontà registrate sono state 1381 con un numero di "sì" pari al 76,8%. La quota di cittadini maggiorenni che al momento del rinnovo della carta d'identità non si sono espressi è stata del 74,3%, una delle più alte in Puglia.
Nella graduatoria dei comuni pugliesi in base all'indice del dono, elaborato annualmente dal Centro nazionale trapianti combinando i dati relativi alle CIE emesse, alle dichiarazioni registrate e al numero di "sì", Bitonto si colloca in posizione mediana con un valore di 56,7 (la media pugliese dell'indice è di 55,6).
Si ricorda che esprimere il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti dopo la morte al momento della richiesta in anagrafe della carta d'identità elettronica è una scelta consapevole e non un obbligo. Questa possibilità è concessa a tutti i cittadini maggiorenni senza limite di età.
Dopo l'emissione della CIE, se il cittadino decide di cancellare la dichiarazione di volontà espressa, deve rivolgersi al Comune per attivare la procedura di cancellazione.