Cronaca
Doppio colpo ai bar nella notte: un'auto lanciata contro le vetrine per fare irruzione nei locali
Nel mirino Caffetteria L'Annunziata e Bar Nuovo. Abbaticchio: «Vicino ai gestori. Assurdo non ci sia stata alcuna segnalazione»
Bitonto - venerdì 22 dicembre 2017
08.30
Bar di Bitonto nel mirino dei malviventi questa notte, quando diversi esercizi commerciali sono stati assaltati con la tecnica della "spaccata". I ladri hanno infatti usato un'auto rubata, lanciata a tutta velocità contro le vetrine, per farsi strada e garantirsi un'irruzione comoda e veloce.
Al momento sarebbero due i bersagli scelti dai criminali, ma non è escluso che anche altri locali potrebbero aver ricevuto lo stesso trattamento, probabilmente dallo stesso gruppo d'azione. Nella Caffetteria dell'Annuziata, in via De Ilderis, è stato rubato il contenuto di una slot machine e di una macchina cambia soldi, ma non sono stati trascurati alcuni articoli alimentari custoditi nell'esercizio commerciale.
Dovrebbe ammontare invece a circa 500 euro il colpo messo a segno nel bar Nuovo, in via Repubblica. Qui i malviventi si sono concentrati sul registratore di cassa e sui cestini natalizi preparati dai gestori per le imminenti festività. In entrambi i casi, a fronte di un incasso di poche centinaia di euro, i titolari delle attività hanno subito danni ingenti.
«Sono vicino ai gestori delle attività colpite e faremo di tutto per agevolare le indagini – ha commentato rammaricato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - a partire dal mettere subito a disposizione le immagini delle telecamere di videosorveglianza della città, con cui, negli scorsi giorni, è stato possibile individuare i responsabili di un altro atto vandalico: il furto e il danneggiamento a calci e pugni di alcune decorazioni natalizie.
Di certo non posso non annotare come le slot machine rappresentino un doppio pericolo: sia sociale per la capacità di attirare nella ludopatia tante potenziali vittime indifese, sia dal punto di vista della sicurezza. Ecco perché continueremo la nostra battaglia su questo capitolo.
La cosa che spiace maggiormente è che nonostante il fracasso dei colpi messi a segno dalla banda, probabilmente la stessa per entrambe le spaccate, nessuna segnalazione è arrivata alla centrale operativa della Polizia che non ha potuto inviare alcuna pattuglia con la necessaria tempestività. E questo è un dato su cui tutti dobbiamo riflettere».
Al momento sarebbero due i bersagli scelti dai criminali, ma non è escluso che anche altri locali potrebbero aver ricevuto lo stesso trattamento, probabilmente dallo stesso gruppo d'azione. Nella Caffetteria dell'Annuziata, in via De Ilderis, è stato rubato il contenuto di una slot machine e di una macchina cambia soldi, ma non sono stati trascurati alcuni articoli alimentari custoditi nell'esercizio commerciale.
Dovrebbe ammontare invece a circa 500 euro il colpo messo a segno nel bar Nuovo, in via Repubblica. Qui i malviventi si sono concentrati sul registratore di cassa e sui cestini natalizi preparati dai gestori per le imminenti festività. In entrambi i casi, a fronte di un incasso di poche centinaia di euro, i titolari delle attività hanno subito danni ingenti.
«Sono vicino ai gestori delle attività colpite e faremo di tutto per agevolare le indagini – ha commentato rammaricato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - a partire dal mettere subito a disposizione le immagini delle telecamere di videosorveglianza della città, con cui, negli scorsi giorni, è stato possibile individuare i responsabili di un altro atto vandalico: il furto e il danneggiamento a calci e pugni di alcune decorazioni natalizie.
Di certo non posso non annotare come le slot machine rappresentino un doppio pericolo: sia sociale per la capacità di attirare nella ludopatia tante potenziali vittime indifese, sia dal punto di vista della sicurezza. Ecco perché continueremo la nostra battaglia su questo capitolo.
La cosa che spiace maggiormente è che nonostante il fracasso dei colpi messi a segno dalla banda, probabilmente la stessa per entrambe le spaccate, nessuna segnalazione è arrivata alla centrale operativa della Polizia che non ha potuto inviare alcuna pattuglia con la necessaria tempestività. E questo è un dato su cui tutti dobbiamo riflettere».